AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] II avesse preso il titolo di re di Puglia di Calabria e diSicilia, implicando con ciò una originaria unione della Sicilia col Regno continentale. Le Osservazioni didi tempo trascorso tra la rivolta palermitana e l'intervento effettivo diPietro ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] Venezia, arrivarono a quella di morte. Il viceré diSicilia le aveva accordato l'exequatur febbr. 1769. È sepolto in S. Pietro, dove il nipote, senatore A. Rezzonico, politica interna, nell'Arch. di Stato di Roma, Camerale II, Paludi pontine, 10: Mem ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] e quello d'Aragona e Sicilia al fratello Giovanni, re di Navarra. Il compito di Ferdinando si rivelò subito difficile interna di malcontento dovuta alla crisi economica; a Roma il 30 agosto veniva eletto Paolo II, il veneziano Pietro Barbo, ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] II volume.
Il 1º nov. 1880 la Società operaia di Mutuo soccorso di Imola, che contava un migliaio di C. funse ugualmente da pietra miliare nel faticoso e dopo intervenne di nuovo a chiedere la completa amnistia per i fatti diSicilia e l ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] la prima pietra il 3 luglio 1484; nel 1490 erano virtualmente completate e si progettava di estendere le arruolò a sue spese in Sicilia un migliaio di uomini per aiutare il cugino e e del giglio a favore di Giovanni II fondò l'Ordine dell'ermellino ...
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FEDERICO IIdi Svevia, imperatore, re diSicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] notizia della morte di Enrico VI rientrò anticipatamente, i conti Pietro da Celano e diSicilia, in Critica storica, II (1963), pp. 379-394; P. Colliva, Ricerche sul principio di legalità nell'amministrazione del Regno diSicilia al tempo di F. II ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e diSicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] 14 apr. 1267, di intitolarsi re diSicilia nonostante il divieto pontificio, di nominare vicari in Toscana e di concedere ai suoi fedeli uffici e privilegi nel Regno. Lo invitò a presentarsi in Curia, il giorno della festa dei SS. Pietro e Paolo (29 ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] a sostenere la richiesta con la prova del fuoco cui si sottopose Pietro "Igneo" e che determinò la deposizione del vescovo accusato di simonia da parte di un Alessandro II ancora esitante. A Milano, dopo la rinuncia fatta da Guido all'arcivescovato ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] Castiglione - Pietro Ardinghelli; e di Carlo V - il quale, fra l'altro, aveva nominato, nel 1535, viceré diSicilia il fratello di p. 950; G. Mazzatinti, Inv. dei mss. delle bibl. d'Italia, II, p. 99; XXXIII, pp. 171, 174; XXXVII, p. 38; L, ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] isola diSicilia alla Chiesa da parte di Giacomo II d'Aragona entro tre anni dalla festa di Ognissanti . 223 ss., 433 ss.; P. Piccirilli, L'Abbazia di S. Spirito di Sulmona e l'eremo diPietro Celestino sul Monte Morrone, Lanciano 1901; H. Finke, Aus ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...