DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] di lui.
Sostituito il Medinaceli col duca di Escalona, viceré diSicilia, il 22 nov. 1701 il D. fu prescelto come successore di d'Espagne sous le regne de Philippe V, Amsterdam 1756, I, pp. 140 s.; II, p. 292; III, pp. 38, 41 s., 81, 93-97, 119-136, ...
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BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] il Guiscardo, Ruggero II e dai sovrani del regno normanno diSicilia, con leggende greche, e infine da Guglielmo II, ma con leggende una croce, i busti di s. Pietro a destra e di s. Paolo a sinistra, visti di faccia o di tre quarti, con capigliature ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una nuova spinta espansiva
Il 13 aprile 1204 Costantinopoli – già caduta nelle mani dei crociati nel luglio [...] in San Pietro. Se in Germania la politica del giovane Federico è stata diretta a un ristabilimento dell’equilibrio fra diritti feudali e potestà imperiale, con un sostanziale cedimento alle richieste della nobiltà, nel Regno diSicilia egli inaugura ...
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ARISTIPPO, Enrico
Ezio Franceschini
Ignoti sono l'anno, il luogo di nascita e la stessa nazionalità. Il primo è, comunque, da porsi con ogni probabilità nel primo ventennio del sec. XII; circa il secondo, [...] Sicilia, punto d'incontro di tre civiltà, la latina, la bizantina e l'araba, e delle loro tre lingue; opera a Palermo, che Pietro F. Chalandon, Histoire de la domination normande en Italie et en Sicile, II, Paris 1907, pp. 167-204; Ch.H. Haskins and ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] comunque, frutto di una intima e brillante collaborazione tra le due personalità, peraltro assai differenti.
Dal luglio dei '21 al febbraio del '22 era ministro degli Esteri, nel gabinetto Bonomi, Pietro Tomasi della Torretta, come il C. siciliano, e ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] sacerdoti, Abbondio e Pietro. Ospite di quest'ultimo continuò gli diSicilia e L'Italia. IlF. dovette far accettare al Grosoli una commissione diII, I protagonisti, Casale Monferrato 1982, pp. 196-201; A. Majo, in Diz. della Chiesa ambrosiana, II ...
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SAVOLDO, Giovanni Girolamo
Francesco Frangi
– Non è nota la data di nascita del pittore, che in un atto del 1508 (citato più avanti) si dichiara figlio di un Jacopo, a sua volta figlio di un Piero «de [...] di s. Pietro Martire, di incerta provenienza, dell’Art Institute di a Treviso, in Studi trevisani, II (1985), 4, pp. 39-88 Sicilia. L’inventario di Antonio Ruffo principe della Scaletta, Pisa 2003, pp. 91, 105, 141; C. Falciani, Ricordi toscani di ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] Vasari ricorda una facciata, quella di S. Pietro in Vincoli, con Storie di s. Pietro e profeti (p. 146), II[1867], pp. 10-14). L'evoluzione stilistica dei dipinti messinesi del C. rende tuttavia plausibile sia la conoscenza dello Spasimo diSiciliadi ...
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NICOTERA, Giovanni
Marco De Nicolò
NICOTERA, Giovanni. – Nacque a Sambiase (Catanzaro) il 9 settembre 1828 da Felice e da Giuseppina Musolino, originaria di Pizzo e sorella di Benedetto e Pasquale, [...] di livello nazionale come Pietrodi G. N., Firenze 1894; L.A. Pagano, La spedizione di Sapri e la prigionia di G. N. nelle carte della polizia borbonica diSicilia ind.; D. Farini, Diario di fine secolo, a cura di E. Morelli, I-II, Roma 1961, ad ind.; ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] di Loreto da Manfredo Lancia. L'imminenza della spedizione imperiale per la conquista del Regno diSicilia impedì però a B. di W. Hazard, J. O. Sullivan, N. P. Zacour, G. C. Boyce, II, Philadelphia 1962, pp. 164-178, 182-185, 188-190, 192, 201-207, ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...