DI GUGLIELMO, Giovanni
Angelo Baserga-Pietro De Nicola
Nacque il 22 sett. 1886 a San Paolo del Brasile, primo di sei figli di Angelo e Giuseppina Scarano, italiani provenienti da Andretta, piccolo paese [...] -endoteliale, in Boll. d. Soc. ital. di biol. Sper., II [1927], pp. 937-961); impostando concetti che 1958), pp. 192-194; A. Baserga, Ricordo di G.D., in La Sicilia, XVII (1961), p. 77; L. Condorelli, In morte di G. D., in Progresso medico, XVII (1961 ...
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Regno costituito nell'11° sec. dai normanni. Successivamente governato da varie dinastie, fu in alcune fasi aggregato al Regno di Napoli come Regno delle Due Sicilie, denominazione che si impose definitivamente [...] , nel 1130, dall'antipapa Anacleto II e poi, nel 1139, da Innocenzo II, la Corona diSicilia, su cui il papa vantava un 31 marzo 1282, cui seguirono l'intervento diPietro III d'Aragona (1239-1285), acclamato re diSicilia, e la guerra cd. del Vespro ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] di San Pietro in Lama contro monsignor vescovo di Lecce barone di i diritti della Secreteria diSicilia". Egli non riuscì, di un concordato favorevole allo Stato sabaudo al fine di chiudere lo scontro - aperto un ventennio prima da Vittorio Amedeo II ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare diPietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] di citazioni: I, La fortuna diPietro Aretino-, II, Vita dell'«infame» o «divino» Pietro Aretino-, iii, PietroSicilia, Cronaca Siciliana Editrice, 1890, estratto dalla «Cronaca Siciliana»); Giuseppe Sanesi, Un libello e una pasquinata diPietro ...
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Pietro della Vigna (o Vigne; Petrus De Vinea o De Vineis)
Emilio Bigi
Nato certamente a Capua, intorno al 1190, di famiglia disagiata (il padre fu giudice, ma non è certo che lo fosse anche prima che [...] di due lettere indirizzate dall'imperatore al luogotenente del regno diSicilia, hanno ritenuto di dover accogliere la tesi della colpevolezza di centrale diPietro. Si und P. des V. (1955), in Medievalia, II, Stoccarda 1960, 413-441; U. D'Aquino, Una ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] B. Capasso, Sulla storia esterna delle costituzioni del regno diSicilia promulgate da Federico II, ivi 1869, in partic. pp. 87-88, del Petrarca, Roma 1947, pp. 286-287; Id., Pietro Piccolo da Monteforte tra il Petrarca e il Boccaccio, in Medioevo ...
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SICILIA - Scultura e arti suntuarie
M.C. Di Natale
Nel variegato panorama artistico del Duecento in S. emergono le opere d’arte suntuaria. Della numerosa raccolta di cofanetti eburnei del tesoro della [...] a bottega operante a latere del monastero basiliano dei Ss. Pietro e Paolo d’Agrò presso Messina (Campagna Cicala, 1994). della cattedrale di Palermo, Palermo 1993; B. Rocco, Lapidi e cofani. Serie II, in L’età normanna e sveva in Sicilia, cat., ...
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PIETRO de BONITATE
Davide Lacagnina
– Nacque nella prima metà del XV secolo ed è definito «lombardus» in un documento del 31 ottobre 1468 (Di Marzo, 1909, pp. 363 s.). Risulta attivo in Sicilia dal [...] , p. 294).
Due ultime notizie chiudono l'attività diPietro alle soglie del XVI secolo: nel 1500 venne chiamato suo favore.
Fonti e Bibl.: G. Di Marzo, I Gagini e la scultura in Sicilia nei secoli XV e XVI, I-II, Palermo 1880-1883; Id., La pittura ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] di amicizia con A. Genovesi, I. Sanchez e S. Filangieri. Passò quindi a Perugia presso il monastero di S. Pietro 627 passim; D. Scinà, Prospetto della storia letteraria diSicilia nel secolo decimottavo, II, 3, Palermo 1969, ad Indicem; I. Peri ...
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DI NAPOLI
Roberta Ascarelli
Famiglia di comici napoletani, il cui capostipite Raffaele nacque a Napoli nel 1815. Era probabilmente discendente di quel Pietro, autore di commedie in musica, gtivo alla [...] mese di tournée romana, gli attori del S. Carlino vennero ingaggiati per un giro di rappresentazioni in Sicilia e partirono occasione dell'arrivo a Napoli di Vittorio Emanuele II, il Luzi decise di far rappresentare una commedia di G. Marulli, Lo ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...