FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] Le Memorie del F. furono lette nel 1787 manoscritte da Pietro Leopoldo, in un momento in cui questi tentava un rilancio (ibid., II, pp. 7 ss.), che convinse Lodovico diBorbone della necessità di ristabilire la libertà di circolazione e vendita ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] che il C., dopo il riconoscimento di Vittorio Amedeo II come re di Sardegna del 9 dic. 1726, che sostava in piazza S. Pietro, nascondendosi in una portantina per a corte per la nascita del principe Filippo diBorbone. Morì l'8 febbr. 1755 nella città ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] PietroII all'alleanza antiborbonica costituita dall'Impero, l'Olanda e, appunto, l'Inghilterra nella guerra di successione di , per cui il Portogallo passò dall'iniziale sostegno a Filippo diBorbone a quello fornito a Carlo d'Asburgo. E in tal ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] II e con la lega. Le istruzioni scritte impartite al cardinale legato riconoscevano di fatto come re di Francia il cardinale diBorbone che s'impieghi in questa pratica se non si rimuove la pietradi quello scandalo" (Pastor, XI, pp. 402 s.). Poiché ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] venti anni entrerà al servizio di Carlo diBorbone.
La famiglia era di antica origine bolognese e, di E. De Tipaldo, II, Venezia 1835, pp. 52 ss.; Id., Vite di ravegnani illustri, Ravenna 1837, pp. 220-227; Id., Vita di M. F. ravegnano, in Prose, II ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] Pietro Maffei, Benedetto Giustiniani e Benedetto Palmio, assistente d'Italia, pretese di spingesse Enrico diBorbone a domandare il mediazione di pace tra Enrico IV, Filippo II e la Sede apostolica proposta dal p. A. G. alla Repubblica di Venezia ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] la casa reale diBorbone, sotto i regni di Enrico IV, di Luigi XIII e soprattutto di Luigi XIV. Approfondì 185-198; P. Moreno, Lo sconosciuto Panegirico in lode di Carlo IIdi G. L., in Studi e problemi di critica testuale, LXI (2000), pp. 87-97; D. ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] pubblico cessò. Ludovico diBorbone l'escluse dal Scritti di pubblica economia, storico-economici e storico-politici, Firenze 1848-49, I-II (la 12-13. Il giudizio diPietro Leopoldo del 1773 è in Arch. di Stato di Firenze, Segr. diGabinetto, f ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] anno usciva infatti la sua fortunata Storia di Carlo III diBorbone re cattolico delle Spagne e dell'Indie corredata e privata diPietro Leopoldo d'Austria granduca di Toscana, poi imperatore Leopoldo II, uscita com l'indicazione di Filadelfia "all ...
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CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] con molta prudenza estraneo ai partiti che si andavano formando pro e contro il Borbone e quando un anno circa dopo le nozze, Giovanna II, con l'aiuto di Annechino Mormile e di Ottino Caracciolo, si liberò della pesante tutela dello sposo, il C., nel ...
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