GIOVANNI di Gioacchino (Giovanni de Gigante, Ioan o Ioanne Tedeschino o Todeschino o Todisco)
Alessandra Uguccioni
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo miniatore forse di origine [...] e dell'attività di G. si basa su una lettera del 20 marzo 1524 diPietro Summonte in risposta a 271; T. De Marinis, La biblioteca napoletana dei re d'Aragona, I, Milano 1952, pp. 51, 62, 101 s., 156 s., 162; II, ibid. 1947, pp. 132, 155, 263, 286-291 ...
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PERRINETTO di Maffeo da Benevento
Luciana Mocciola
PERRINETTO (Perinetto) di Maffeo da Benevento. – Il luogo e la data di nascita di Perrinetto sono incerti. È lo stesso pittore che si firma «Perrinectus [...] , favorito della regina Giovanna II d’Angiò-Durazzo, si all’interno dei due gruppi, mentre Pietro Toesca (1912), seguito da Raimond van Minieri Riccio, Alcuni fatti di Alfonso I d’Aragona. Dal 15 aprile 1437 al 31 di maggio 1458, in Archivio storico ...
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BECHI, Guglielmo
Arnaldo Venditti
Nacque a Firenze nel 1791. Compiuti nel 1805 i suoi studi, divenne, nel 1815, ufficiale dello Stato maggiore napoletano (Giucci). Stabilitosi definitivamente a Napoli, [...] di Chiaja" - indusse Ferdinando Acton, venuto in contrasto con l'architetto Pietro Valente, a chiamare il B. per il compimento della sua villa (oggi Museo Aragona dei monumenti di Napoli e degli architetti che li edificavano, Napoli 1858, II, pp. ...
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IRDI, Salvatore
Rossella Canuti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo scultore, probabilmente di origine partenopea, formatosi a Napoli dove svolse la sua attività. A partire dal [...] dal re Ferdinando II, realizzò per di Cafarnao che si allontanano dubbiosi, e gli apostoli Pietro, Giovanni e Giacomo che rinnovano il loro impegno di duomo di Napoli, Napoli 1905, p. 28; A. Avena, Il restauro dell'arco di Alfonso d'Aragona in Napoli ...
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BRANCONI, Giovanni Battista, detto Giovanni Battista da L'Aquila
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila nel 1473 da Marino; ancora in giovane età, si trasferì a Roma per apprendervi l'arte [...] di fiducia del cardinale di S. Pietro in Vincoli, Galeotto Della Rovere, nipote di Giulio II, e di questo apprendistato non mancò di giovarsi in una rapida e fortunata carriera di la prepositura della chiesa di Osca in Aragona a Filippo de Urries, ...
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FERRARO, Antonino
Francesca Campagna Cicala
Figlio di Tommaso, nato a Giuliana, centro feudale in Val di Mazara, oggi provincia di Palermo, fu il capostipite di una famiglia di decoratori e plasticatori. [...] in fondo al centro sono le statue di S. Antonino e S. Vincenzo Ferreri, di S. Pietro Martire e S. Caterina d'Alessandria, di S. Domenico e di S. Tommaso. Alcune iscrizioni riportano il nome di Carlo d'Aragona, committente, e la data 1577, mentre un ...
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GHINI, Simone
Stefano Coltellacci
Figlio di Giovanni di Giovanni, di professione sarto, nacque a Firenze nel 1410 e svolse l'attività di orefice. In epoca imprecisata sposò una certa Maritana, di circa [...] II e, durante il pontificato di questo, svolse, dal 1467 al 1471, la funzione di verificatore dei pesi e delle misure, incarico importante e lucrativo compensato con uno stipendio mensile di 6 fiorini.
Con la salita di Sisto IV al soglio diPietro ...
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CICINO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Caiazzo (Terra di Lavoro), come si desume dal contratto stipulato il 17 maggio 1491 con Bernardino di Bernardo, cancelliere di Alfonso d'Aragona duca di Calabria, [...] tra gli apostoli Pietro e Paolo sull'altare della terza cappella nella navata sinistra di S. Paolo Maggiore .
Bibl.: G. F. Filangieri di Satriano, Docc. per lostoria, le arti e le industrie delle provincie napolitane, II, Napoli 1884, p. 336; III ...
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BASSANO (Bassani, Bassanus, Bassiani), Cesare
Fabia Borroni
Nacque a Milano nel 1584 e operò in questa città, come incisore a bulino e xilografo, dal 1603 al 1646. Non si hanno notizie della sua vita [...] e ritratti del Ripamonti e di Filippo II); De peste del Ripamonti, 1641 (da inv. dei Salvioni); i Commentaria de cambiis, Napoli 1641; gli Statuti della Fabbrica del Duomo, 1641, e Guerre de Genovesi contro Alfonso d'Aragonadi G. A. Della Lengueglia ...
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BILLY (Billi, Bijlli), Nicola, il Vecchio
Fabia Borroni
Incisore, calcografo e mercante di stampe, saltuariamente anche disegnatore. Di origine francese, parente di Giacomo (Jacques Belly) e di Vincenzo [...] posteriore al 1741),Suor Maddalena Baldelli,Caterina d'Aragona. Fra le stampe di soggetto religioso: S. Giuseppe da Copertino,S York s.a. (1959 c.), I, nn. 583, 584; II, n. 3717; G. Briganti,Pietro da Cortona, Firenze 1962, pp. 258, 281; U. Thieme-F ...
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parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...