ANTONIO di Puccio Pisano, detto il Pisanello
Bernhard Degenhart
Chiamato Vittore Pisano per erronea tradizione che risale al Vasari, poi corretta dal Biadego (1907-08 e 1908-1909), sulla base di documenti [...] del Pisanello alla corte di Alfonso d'Aragona, databile, in base Un'opera di Pisanello: il ritratto dell'Imperatore Sigismondo, in Arti figurative, II(1946), pp Acqua, Disegni di Pisanello, Milano 1952; G. Fiocco, Niccolò diPietro, Pisanello, ...
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PIETRASANTA, Angelo
Rita Randolfi
– Nacque il 27 novembre 1834 a Codogno, all'epoca in provincia di Milano e oggi di Lodi, secondogenito di Luigi e di Margherita Gelmini.
La famiglia abitò insieme ai [...] carnevale di quell’anno al Teatro alla Scala di Milano (Rovani, 1862, p. 2; Esposizione di Belle Arti nel palazzo di Brera, II, 1862, collezioni private), di Ignazio, donato dai fratelli alla Cassa del basso Lodigiano, e diPietro e Pagano ...
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GUAZZALOTTI, Andrea
Lucia Simonato
Nacque probabilmente a Prato da Filippo di Andrea intorno al 1435, come si ricava da una portata al Catasto del 1480 in cui risulta avere quarantacinque anni (Guasti, [...] con il fratello Pagano e con la moglie di questo. Pievano di S. Pietro ad Aiolo, oltre che canonico di Prato, fino all'anno della morte, il medaglie dedicate ad Alfonso d'Aragona duca di Calabria (il futuro re di Napoli Alfonso II) e una per Sisto IV ...
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GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] diPietro, eseguiti nella seconda metà del Trecento, e il braccio reliquiario di s. Biagio, di Goro di Federico III d'Aragona re di Sicilia per comunicare . di B. da S. orafo alla corte di Avignone nel XIV secolo, in Arch. stor. italiano, s. 5, II ( ...
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GIARDONI (Gardoni), Francesco (Giovanni Francesco, Gianfrancesco)
Laura Possanzini
Figlio di Filippo, il G. nacque a Roma nel 1692. La sua formazione avvenne tra il 1703 e il 1708 presso la bottega [...] eseguita sul modello diPietro Verschaffelt. Dopo di fortezza monsignor Pasquale Acquaviva d'Aragona (Ciofetta). Presso l'università ricoprì le importanti cariche di console e di , in La basilica di S. Petronio a Bologna, II, Bologna 1984, pp ...
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COSTANZI, Placido
Michele Cordaro
Figlio di Giovanni "sigillaro", e di Costanza A[n]guilla, e fratello di Tommaso e di Carlo, noti come incisori di gemme e pietre dure, nacque con ogni probabilità a [...] di Piacenza); alcuni ambienti del palazzo di Spagna, su commissione del cardinale F. Acquaviva d'Aragona Walters Art Gallery, Baltimore 1976, II, pp. 517 s.; A. . Fabbrica di S. Pietro, I piano, serie 3, pacco 81, n. 15; Arch. d. Accad. naz. di S. ...
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MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] diPietro della Gondola il nome di Palladio, diede al M. quello, meno fortunato, di Terpandro, con il quale lo ricorda nell'Italia liberata dai Goti (II signora Giovanna d'Aragona (Venezia 1555) e le Rime di diversi nobilissimi et eccellentissimi ...
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MANCINO (Almanchino), Giuliano
Paolo Russo
Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario di Carrara, figlio di Simone "del Manchino" che, come si ricava dal suo testamento (1519), [...] pro marmorariis et fabricatoribus di Palermo (ibid., II, pp. 4-7, nel 1468 da Laurana e Pietro de Bonitate, e successivamente rimaneggiato più esistente di don Carlo d'Aragona, barone di Avola (1508), nella chiesa di S. Maria di Gesù fuori ...
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FELICE, Matteo
Gennaro Toscano
La prima opera documentata di questo miniatore napoletano attivo tra il 1467 e il 1493 è il ms. Pal. lat. 1740 della Biblioteca apost. Vaticana, contenente il De consolatione [...] decorazione di un altro manoscritto firmato da Pietro Ursuleo, il De rebus gestis regis Alphonsi di Bartolomeo dei re d'Aragona, I, Milano 1952; II-IV, ibid. 1947; VVI, Verona 1969, ad Indices;G. M. Cagni, I codici vaticani di Giannozzo Manetti, ...
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GANTI, Isaia, detto Isaia da Pisa
Carlo La Bella
Non è nota la data di nascita di questo scultore originario di Pisa, figlio di Filippo di Giovanni, marmoraro documentato nella città toscana dal 1414 [...] raffigurante il Trionfo di Alfonso d'Aragona, in particolare II nella basilica e nei palazzi vaticani.
Il 23 ott. 1460 il G. fu pagato per la lavorazione di alcuni marmi da utilizzare per lo scalone monumentale di accesso alla basilica di S. Pietro ...
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parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...