AGRESTI, Livio, detto Il Ricciutello (Ritius)
Isa Belli Barsali
Nato a Forlì da Silvestro "ab Agreste" intorno al 1508, fu pittore, avendo come maestro il conterraneo Fr. Menzocchi, ma formandosi più [...] a fresco i Legati di Eugenio III ricevuti da Pietrod'Aragona, una delle sue opere più impegnative, per la quale pubblicate da A. Marucchi e L. Salerno, Roma 1957, I, pp.80, 95; II, pp. 42, 169, 196; G. Baglione, Le Vite de' pittori, scultori, ...
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ACCOLTI, Bernardo, detto l'Unico Aretino
Lilia Mantovani
Nacque l'11 settembre 1458, da Benedetto e da Lauta Federighi, forse in Arezzo (donde erano originari gli Accolti, ma trasferitisi già in parte [...] Le rime a Julia sono sessantasei. Uno strambotto a Isabella d'Aragona, un sonetto a Dorotea Spannocchi, un sonetto e uno Ternale a Maria Vergine.Alla morte di Giulio II (1513) agognò per il fratello Pietro, ormai cardinale di Ancona, la tiara papale ...
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ALTILIO, Gabriele
Fausto Nicolini
Nato, al più tardi, nel 1440 a Caggiano (Salerno) e, dopo il Pontano e il Sannazaro, maggior poeta latino della corte aragonese di Napoli, fu accademico pontaniano, [...] collazione regia, di San Pietro di Campogalano, di Santa Vittoria, di San Pietro a Leporano e di Santa II, Bari 1945, p. 280; G. Benterle, L'epitalamio di G.A. per le nozze di G. Galeazzo Sforza e Isabella d'Aragona,in Atti e memorie dell'Accademia d ...
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ASTORRI, Pier Enrico
Renata Battaglini Di Stasio
Nacque a Parigi il 23 luglio 1882 da famiglia piacentina; da non confondere con il quasi omonimo scultore Enrico Astorri. Andato giovanissimo a Piacenza, [...] Piemonte per il monumento a Vittorio Emanuele II a Roma; la scultura, rappresentante il monumento funebre a Pio X in S. Pietro, l'opera più importante dell'A. e sono quelli della duchessa Fogliano Pallavicini d'Aragona, di una vivace immediatezza, di ...
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ALAIMO (Alaimus, Alaimu, Alamo) da Lentini (di Latino, di Leontino)
Francesco Giunta
Nato, probabilmente a Messina, nella prima metà del sec. XIII, fece la sua prima comparsa nella vita politica siciliana [...] come i Palermitani, decise di rivolgersi a Pietrod'Aragona, che il 22 ottobre lo nominò maestro del Vespro siciliano, Milano 1886, I, passim; II, pp. 84-93, 174-179; O. Cartellieri, Peter von Aragon..., Heidelberg 1904, pp. 114, 123, 157, ...
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Figlio secondogenito (Montpellier 1243 - Maiorca 1311) di Giacomo I detto il Conquistatore, ereditò dal padre (1276) il regno di Maiorca, costituito dalle Baleari con le contee del Rossiglione e Cerdagna [...] e la signoria di Montpellier, con capitale a Perpignano. G. fu però subito osteggiato dal fratello Pietro III re d'Aragona, che lo costrinse a rendergli omaggio (1279). Aspirando a una maggiore autonomia, in occasione della guerra del Vespro (1286), ...
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Famiglia nobile che trae origine dal medesimo ceppo degli Estensi, dei Malaspina, dei marchesi di Massa. Il nome venne alla famiglia da Oberto I (m. 1148), detto Pelavicino (v.), i cui possessi andavano [...] Stato dei Pallavicini. Fra essi furono: Oberto II (v. Pelavicino) e il figlio di Tibello appartenne il cardinale e storico Pietro Sforza Pallavicino (v.). A rami indusse Gaeta a resistere ad Alfonso d'Aragona e rese così possibile la vittoria ...
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- Famiglia nobile che vanta origine nel 6° sec. dai re goti di Spagna e da Guarnero principe de Las Ampurias, fondatore della Casa Valguarnera. La famiglia fece parte della nobiltà catalana sin dalla fine [...] il nipote Francesco che giunsero nell'isola al seguito di Pietrod'Aragona. Investiti della baronia di Vicari e di Godrano, i V. di Niscemi e duca dell'Arenella, maggiordomo di Ferdinando II e pari del regno come principe di Castelnuovo, che sposò ...
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Famiglia le cui origini storiche risalgono al 12º sec., e riguardano quattro rami di essa, esistenti a Napoli, Roma, Pisa e Anagni. Quest'ultimo, il più importante, accrebbe straordinariamente la sua potenza [...] II (m. 1296), fratello del papa, ottenne da Carlo II di Napoli la contea di Caserta; suo figlio, PietroII 1466 detti d'Aragona) e la parte inclusa nello Stato Pontificio (ai C. di Sermoneta). Al primo ramo appartennero Onorato II, logoteta e ...
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Rimatore della scuola siciliana, forse da identificare (ma ciò è assai dubbio) con colui che nel 1240 era valletto e falconiere alla corte imperiale; da Federico II sarebbe stato mandato a Malta, da Manfredi [...] in Spagna ad accompagnare la figlia Costanza che andava sposa a Pietrod'Aragona. Di lui resta una diecina di componimenti; morì dopo il 1277. ...
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parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...