Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] (Alfonso VIII di Castiglia, suo figlio Ferdinando, Pietro III d'Aragona, Diego López de Haro, Azzo ). Abbastanza ravvicinati nel tempo sono, com'era naturale attendersi, solo i componimenti che incitano Federico alla crociata, dal 1221-1222 al 1228 ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] Tito, che completò in soli 18 giorni, anche se probabilmente i recitativi secchi furono scritti dal suo allievo Franz Xaver Süssmayr. L’opera, basata su un vecchio libretto di Pietro Metastasio ripreso e modificato da Caterino Mazzolà, poeta di corte ...
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Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] successore. In quello stesso anno cominciò a frequentare il Ginnasio di Busseto: fra i suoi maestri di grammatica e retorica, il principale fu don Pietro Seletti, buon grecista ed epigrafista.
Nell'autunno 1825 cominciò a prendere lezioni di musica ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] quale si preoccupò di diffonderne l'uso durante il 6° secolo. Il papa raccolse tutti i canti in un manoscritto che fece legare con una catena d'oro all'altare di San Pietro: di quel libro fece fare molte copie e fondò scuole che diffusero dovunque il ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] 1590-93 costruì l'organo per la chiesa di S. Pietro Maggiore alias della Madonna a Lucca e, una decina d' per tutto l'anno a otto voci, con uno o due organi se piace, opera I, Bologna 1681, G. Monti (rist. ibid. 1701, M. Silvani); Motetti sacri a ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] rispetto al ceppo principale è intricata e a tutt'oggi scarsamente ricostruibile. Sicuramente, però i fratelli Francesco e Giovanni sono figli del già citato Pietro, che ebbe stanza a Perugia nella prima metà del '700; nella cattedrale della città ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] Gasperini-F. Gallo, Catal. della Bibl. del Conserv. di musica S. Pietro a Majella di Napoli, Parma 1934, pp. 410, 578; P. Lodi, 1977, ad Indicem; M. Rinaldi, Due secoli di musica al teatro Argentina, I, Firenze 1978, pp. 30 s., 51 s., 120 s.; C. ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] M.F. Robinson, G. P.: a thematic catalogue of his works, I-II, New York 1991-93; A. Lattanzi, Gli anni giovanili di G crisi di fine secolo nella «Didone» di G. P., in Il melodramma di Pietro Metastasio, a cura di E. Sala Di Felice - R. Caira Lumetti, ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] giacché tra il 1823 e il 1828 Barbaja fu impresario di tutti e tre i teatri, e dunque faceva girare compositori e intere compagnie di canto fra le dalla rivista come collaboratore, al pari di Pietro Lichtenthal, Giovanni Simone Mayr, Alessandro Rolla ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] Verri e il suo tempo, Atti del Convegno, Milano… 1997, a cura di C. Capra, Bologna 1999, I, pp. 492 s., 496 s., 500 s.; P. Turchi, Pietro Verri e il "Teatro comico" del signor Destouches, ibid., pp. 602-605.
Sulle Memorie: E. De Tipaldo, Biografia ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietrita
s. m. e f. (pl. m. -i). – Nome (per lo più al plur.) dei seguaci della corrente ereticale a orientamento triteista nata, nel corso delle controversie monofisite, dall’insegnamento di Pietro di Callinìco (donde il nome), patriarca...