I nomi d’azione (➔ nomi) sono nomi designanti processi: costruzione («l’azione di, il fatto di costruire»), risanamento («l’azione di, il fatto di risanare»), partenza («l’azione di, il fatto di partire») [...] dimostrazione di affetto di Maria per Pietro mi ha commossa profondamente
In qualche caso i nomi d’azione hanno solo , gare di nuoto
b. * lezioni di nuotata, gare di nuotata
I nomi d’azione di questo gruppo entrano spesso a far parte di perifrasi ...
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La Campania non è un’area uniforme dal punto di vista linguistico (Radtke 1997; De Blasi 2006a), poiché nessun dialetto (nemmeno il napoletano, parlato a Napoli e nei dintorni) ha mai raggiunto lo status [...] . 263-270.
De Mauro, Tullio (1963), Storia linguistica dell’Italia unita, Bari, Laterza.
Maturi, Pietro (2006), I suoni delle lingue, i suoni dell’italiano. Introduzione alla fonetica, Bologna, il Mulino.
Montuori, Francesco (2008), Lessico e camorra ...
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I rapporti tra lingua e musica sono strettissimi, sia perché gran parte della produzione poetica, non soltanto italiana, è stata concepita in funzione dell’accompagnamento musicale (dall’antica tragedia [...] con l’essere umano non scompare, se l’illustre musicologo Pietro Lichtenthal, nel suo Trattato dell’influenza della musica sul di tenore «è la pittrice vera di tutte le passioni: i suoi quadri portano il sigillo della verità», p. 30). Naturalmente ...
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Nella terminologia grammaticale tradizionale locuzione è il nome generico che designa qualunque unità linguistica formata da più parole grafiche: per es., forze dell’ordine, prestare servizio, bello e [...] tirare le cuoia. A questo carattere conservativo delle locuzioni vanno probabilmente ascritti i numerosi fenomeni di apocope in esse presenti: ragion per cui, in Mulino.
Dardano, Maurizio & Trifone, Pietro (1997), La nuova grammatica della lingua ...
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Nella grammatica tradizionale il termine attributo indica un aggettivo che serve a determinare o caratterizzare un nome da cui dipende (Dardano & Trifone 1997: 127-129). In un’accezione più ampia (che [...] che si riferiscono a due o più nomi coordinati. Se i due nomi sono entrambi maschili o entrambi femminili, l’aggettivo 20012, pp. 457-517.
Dardano, Maurizio & Trifone, Pietro (1997), La nuova grammatica della lingua italiana, Bologna, Zanichelli.
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Per variazione diamesica si intende la capacità di una lingua di variare a seconda del mezzo o canale adottato, sia esso scritto (grafico-visivo) o parlato (fonico-acustico) (➔ lingua parlata; ➔ lingua [...] tra tutte, le Prose della volgar lingua, di ➔ Pietro Bembo, del 1525) e lessicografiche (la prima edizione meglio; metto in carica il telefono e ti richiamo; ecc.), i quali risulterebbero incongrui in altri contesti. In altre forme di comunicazione ...
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Il discorso indiretto libero è una delle forme tradizionalmente riconosciute del ➔ discorso riportato, cioè uno dei modi che offre la lingua per riprodurre enunciati appartenenti a un atto di enunciazione [...] – l’avevano poi rotto quel muro? (Cesare Pavese, La luna e i falò, Torino, Einaudi, 1968, p. 30)
A differenza di quanto accade (15) e accidenti in (14), l’esclamativa Massì, certo, è Pietro il veronese in (16) e le sequenze di chi si era innamorato ...
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BAFFI, Pasquale
Armando Petrucci
Carlo Francovich
Nacque l'11 luglio 1749 a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza), un villaggio fondato da profughi greco-albanesi alla fine del sec. XV, e l'origine greca del [...] 18, cc. 285r-287r), s'inserì ben presto autorevolmente, legandosi d'amicizia con i migliori eruditi locali, da F. Daniele a C. Minervini, da Alessio Pelliccia a Pietro Napoli Signorelli.
Già prima del 1780 aveva iniziato fortunate ricerche di codici ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] sett. 1885, intitolata Dei Neogrammatici, direttaa Pietro Merlo (pubblicata insieme con quella diretta al di F. D'Ovidio, XIV, Caserta 1930, pp. 293 ss.); E. Monaci, G. I. A. e la sua opera italiana, in La Nuova Antologia, XLII (1907), pp. 193-201 ...
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Per monolinguismo si intende l’uso di un solo codice o varietà linguistica, e più specificamente nell’uso letterario di un unico registro stilistico o modulo espressivo omogeneo e selezionato da parte [...] o sintagmi minimi (da adugge a zelo, da al cor ristretta a le lagrime e i sospiri; da algente a verde, da luogo e tempo a «a te honore et , quello lirico.
Del resto le correzioni che ➔ Pietro Bembo, pur basandosi sul codice Vaticano latino 3195, ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietrita
s. m. e f. (pl. m. -i). – Nome (per lo più al plur.) dei seguaci della corrente ereticale a orientamento triteista nata, nel corso delle controversie monofisite, dall’insegnamento di Pietro di Callinìco (donde il nome), patriarca...