BASCHENIS, Evaristo
Luigi Angelini
Figlio di Pietro, nacque a Bergamo il 4 dic. 1617, studiò per diventare sacerdote, e contemporaneamente, per tradizione familiare, si dedicò al disegno e alla pittura. [...] ; L. Angelini, Forma e luce nelle nature morte di E. B., in Bergomum, IV (1953), pp. 15 ss.; r.l. (R. Longhi), in I pittori della realtà in Lombardia (catal. della mostra), Milano 1953, pp. 41-44; c. v. (C. Volpe), in La natura morta italiana, Milano ...
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ALLORI, Cristofano
Maria Luisa Becherucci
Pittore, nato a Firenze il 17 Ott. 1577 dal pittore Alessandro e da Maria Serbaldesi. Firmava le sue pitture aggiungendo al suo nome quello del Bronzino ("C. [...] pittura fiorentina tra gli ultimi decenni del Cinquecento e i primi del Sei quale si configura, per esempio, casa Buonarroti, poi compiuto dal suo scolaro Zanobi Rossi (come il S. Pietro sulle acque in S. Trinità e la pala del duomo di Pisa). Morì ...
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ABBIATI, Filippo
Isa Belli Barsali
Nato a Milano nel 1640 (G. Natali lo dice oriundo di Voghera), fu forse scolaro, a Milano, di Carlo Francesco Nuvolone. Svolse una vastissima attività, come ci attesta [...] Milano; - Tre tele giovanili con Storie di Alessandro e Dario,Venezia, coll. privata; - Madonna con Bambino e i SS. Antonio da Padova e Pietro Martire,Scuole Grassi presso la Rosa, Milano; - SS. Martiri,in S. Carpoforo, Milano; - S. Giovanni Battista ...
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ARBASIA, Cesare
Andreina Griseri
In un documento, ritrovato dal Muletti nell'Archivio di Verzuolo (Saluzzo), l'A. appare nominato fin dal 1567 come "egregio pittore" al servizio del comune di Saluzzo. [...] (1601, coro della chiesa di S. Pietro) e soprattutto nell'aula della Giustizia nel castello Céan Bermudez, Diccionario Histórico de los más illustres professores de las Bellas Artes, I, Madrid 1800, pp. 42 s.; M. Missirini, Memorie... della romana ...
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ANSELMO da Campione
Augusta Bubani
Oriundo della diocesi di Como, fu attivo a Modena come architetto e scultore fra la seconda metà del sec. XII e gli inizi dei XIII. Si formò intorno a lui una maestranza [...] due rilievi con il Pagamento di Giuda e il Tradimento di s. Pietro fra gli archi d'ingresso alla cripta; mentre vede i caratteri stilistici dello stesso gruppo di Campionesi nei frammenti del supposto ambone di S. Vitale presso Carpineti (conservati ...
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CASNEDI, Raffaele
Silvano Colombo
Pittore, nacque a Runo di Dumenza (Luino, prov. di Varese) il 24 sett. 1822 da Pietro e da Angelina Spaini. Mostrò una assai precoce attitudine alla pittura, tanto [...] a causa del deterioramento degli affreschi, nel 1911-12). A più riprese affrescò la chiesa dei SS. Pietro e Marcellino di Besana Brianza (I dottori della Chiesa, del 1873; Gesù nell'orto di Getsemani e l'Esaltazione della Croce, del 1874; Gesù ...
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CACCIOLI, Giuseppe Antonio
Clara Roli Guidetti
Nacque a Bologna il 18 ott. 1672; figlio del pittore Giovanni Battista, fu, come il padre, prevalentemente frescante. Entrato nella bottega dei fratelli [...] affreschi di questa chiesa, dove ebbe collaboratore l'ornatista Pietro Farina, gli spettano quelli della cupola (Apoteosi di Paolo), del transetto (S. Paolo nell'Areopago di Atene)e i riquadri murali della sacrestia (Storie della vita di s. Giuseppe). ...
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BECCARUZZI, Francesco
Maria Maddalena Palmeggiano
Figlio di Simeone, calzolaio, e di Riccarda, ebbe due fratelli: Matteo, sarto, e Giovanni Andrea. Non conosciamo la data di nascita di questo pittore, [...] di Cristo; le due opere sono andate smarrite. Del 1531-32 è la Sacra famiglia col piccolo Battista e i ss. Liberale, Pietro e Marco, dipinta per la chiesa di Biancade (Venezia), mentre al 1544 risale l'Assunzione esistente nella chiesa arcipretale ...
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BARATTA, Francesco
Hugh Honour
Figlio di Iacopo e fratello minore di Giovanni Maria, nacque a Monte Marcello o a Massa. Non è documentato l'anno di nascita che si fa cadere nel 1590, ma, probabilmente, [...] scultori, alcune decorazioni per le cappelle e la navata di S. Pietro e per il Bernini scolpì, nel 1650-51, la statua del fontana centrale di piazza Navona.
Nel 1651 scrisse da Roma a Francesco I d'Este che non si poteva recare a Modena e che gli ...
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ANTONIO di Agostino di ser Giovanni, detto Antonio da Fabriano
Federico Zeri
Pittore, noto per tre dipinti firmati (un San Gerolamo nella Galleria Walters di Baltimora, del 1451; un Crocefisso del 1452 [...] a due facce (Madonna col Bambino e San Clemente Papa) nel presbiterio della stessa località; una pala (Madonna fra i santi Donnino e Pietro Martire) già nella collezione Andrassy di Budapest, con la data del 14(7?)9; un trittico (Sant'Anna e ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietrita
s. m. e f. (pl. m. -i). – Nome (per lo più al plur.) dei seguaci della corrente ereticale a orientamento triteista nata, nel corso delle controversie monofisite, dall’insegnamento di Pietro di Callinìco (donde il nome), patriarca...