DALL'ARZERE, Stefano
Alessandro Bevilacqua
La prima notizia certa (Sartori, 1976) informa che nel 1540 il D. aveva dipinto o stava dipingendo un organo 9.1 Santo a Padova; ciò rende plausibile l'ipotesi [...] al Museo civico; la Consegna delle chiavi a s. Pietro nella abbaziale di Praglia (Mazza, 1976); la Madonna Padova 1955, pp. 205-08, 321 s. (recens. di L. Grossato, in Padova, n. s., I [1955], 1,p. 16); F. Cessi, L'oratorio di S. Bovo…, in Padova, n. s ...
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LIPPO di Vanni (Vanni)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore e miniatore nativo di Siena, il cui nome compare per la prima volta in una nota di pagamento del 14 ag. 1344, [...] Siena, ridipinto nel Quattrocento da Sano di Pietro e Domenico Ghezzi (Domenico di Bartolo) forse d'arte senese, VI (1910), 2-3, pp. 39-41; V. Lusini, Il duomo di Siena, I, Siena 1911, p. 322 n. 83; G. De Nicola, Arte inedita a Siena e nel suo antico ...
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ARALDI, Alessandro
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Parma verso il 1460 da Cristoforo, che esercitava mercatura di drapperie. Di antica famiglia parmense, era già sposato nel 1488 con Paola di [...] -P. J. Sachs, Drawings in the Fogg Museum of Art, Cambridge 1946, I, pp. 24, 26; A. O. Quintavalle, Il Parmigianino, Milano 1948, pp ; A. Ghidiglia Quintavalle, Inediti d'arte nella chiesa di S. Pietro Apostolo a Parma, Parma 1948, pp. 34 s.; Id., Un ...
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BUZZI (Buzi, Buzio, Bucio, Buti), Ippolito
PPampalone
Nacque a Viggiù circa il 1562 se è vera la notizia del Baglione, secondo la quale l'artista morì in età di settantadue anni. Figlio di Ercole, noto [...] questi lavori e per altri, come statue e restauri di sculture, ottenne pagamenti fino al 1614, quando il cardinale Pietro Aldobrandini saldò definitivamente i debiti dovuti all'artista (K. Schwager).
L'assiduità di lavori condotti per questa famiglia ...
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GREUTER, Johann Friedrich
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Matthäus, nacque a Strasburgo intorno al 1590-93, come si ricava dall'età indicata negli Stati delle anime della parrocchia romana [...] , F. Fenzoni. È noto, però, soprattutto per le stampe da prototipi dei più famosi maestri barocchi, tra i quali in particolar modo G.L. Bernini, Pietro da Cortona, G. Lanfranco, G.F. Romanelli, A. Camassei, S. Vouet, G. Stella.
Il padre lo introdusse ...
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BOSCHI, Fabrizio
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze intorno al 1570 da una famiglia in cui la disposizione al dipingere fu molto frequente. Secondo il Baldinucci, che lo conobbe personalmente, [...] B., ma la tela assai significativa con S. Pietro e s. Paolo condotti al martirio, che fu arte italiana, IX, 7, Milano 1934, p. 717; W. e E. Paatz, Die Kirchen von Florenz, I, Frankfurt a. M. 1940, pp. 218, 399 s., 417, 458, 486; II, ibid. 1941, ...
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GUINACCIA, Deodato
Maria Viveros
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo in Sicilia nella seconda metà del XVI secolo. La sua probabile origine partenopea - nella firma di alcune [...] quindi che il G. sia giunto a Messina a ridosso del 1570, anno in cui eseguì la perduta Madonna tra i ss. Pietro e Andrea (già nella chiesa di S. Maria in Portosalvo: ibid.). Elementi marcopineschi sembrano evidenti nella Trasfigurazione della chiesa ...
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FONTANA, Carlo
Stefania Frezzotti
Nacque a Carrara il 5 ott. 1865 da Ulderico e Marianna Sparano. Studiò presso l'Accademia di belle arti della sua città con A. Bigi e C. Nicoli; nello studio di quest'ultimo [...] di Roma del 1890, è ispirata ad un episodio del romanzo Garibaldi e i suoi tempi di J. White Mario (Milano 1884). Il gruppo, dal che si cpncretizzerà nel 1900 con il monumento dedicato a Pietro Tacca nella stessa Carrara. Nel 1891 si aggiudicò il ...
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FRACANZANO, Francesco
Monica Romano
Figlio di Alessandro ed Elisabetta Milazzo, fratello minore di Cesare, nacque a Monopoli, in terra di Bari, il 9 luglio 1612. Trasferitosi a Napoli con la famiglia [...] . Gregorio Armeno rimanda anche la Negazione di s. Pietro, già nella collezione Boblot a Parigi (secondo quanto .), Firenze 1967, pp. 36 s. n. 51; R. Longhi, G.B. Spinelli e i naturalisti napol. del Seicento, in Paragone, XX (1969), 227, p. 49; M. D ...
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BADALOCCHIO, Sisto
Creighton Gilbert
Nacque a Parma il 28 giugno 1585, figlio di Giovanni e di una Margherita; padrino fu certo Andrea della Rosa, ciò che plausibilmente spiega il nome "Sisto Rosa" [...] . Nel 1608, a Roma, aveva già affrescato un Ecce Homo a S. Gregorio al Celio prima che vi lavorassero Domenichino e Guido; verso il 1611 dipinse i Ss.Pietro e Paolo morti a S. Sebastiano fuori le Mura, facendo parte di un gruppo di pittori diretto da ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietrita
s. m. e f. (pl. m. -i). – Nome (per lo più al plur.) dei seguaci della corrente ereticale a orientamento triteista nata, nel corso delle controversie monofisite, dall’insegnamento di Pietro di Callinìco (donde il nome), patriarca...