EREVAN
M.A. Lala Comneno
Capitale dell'Armenia, situata a m. 1000 ca. d'altitudine, sulle rive del fiume Ṙazdan, non lontano dal monte Ararat.
Fondata probabilmente nel sec. 8° a.C., E. - l'urartea [...] nel periodo interbellico. Della piccola chiesa dedicata ai ss. Pietro e Paolo, risalente al sec. 6°-7°, quasi completamente medievali e iscrizioni su pietra], Erevan 1975; M. Mazmanian, The Art Gallery of Armenia, Leningrad 1975; I. Drampjan, E. ...
Leggi Tutto
Amersfoort
J.J.M. Timmers
Cittadina dei Paesi Bassi centrali, posta lungo il fiume Eem, anticamente detto Amer, donde il nome della città: 'guado sull'Amer'.
Ricordata per la prima volta nel 1028, ottenne [...] tardogotici. Il campanile venne eretto nel sec. 13°, reimpiegando come base i resti di una chiesa romanica posti all'interno della stessa navata meridionale; uno jubé in pietra arenaria, del 1482 ca., in ricche forme tardogotiche, separa il coro ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Vena p. (o semplicemente p.), collettore venoso che convoglia al fegato la maggior parte del sangue refluente dall’apparato digerente e dalla milza. Si tratta di un tronco venoso assai [...] rinascimentali quali la Porta Capuana a Napoli e la Porta S. Pietro a Perugia, le p. del Sanmicheli a Verona, Venezia e ., analogamente è chiamata tensione di p. la differenza di potenziale tra i due morsetti della p. stessa. Una rete con una sola p ...
Leggi Tutto
stucco Nome generico di diversi tipi di materiali plastici adesivi, di varia consistenza, che induriscono all’aria più o meno rapidamente, impiegati per la levigatura di superfici.
Arte
Lo s., usato in [...] S. Ambrogio a Milano, da cui deriva quello più tardo di S. Pietro di Civate.
L’uso dello s., raro nel 13°-14° sec., e della chiesa di S. Maria dell’Umiltà di A. Raggi, i soffitti di palazzo Falconieri e la decorazione di S. Giovanni in Laterano ...
Leggi Tutto
Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] salvo l’antica Chiesa valdese che, originata dalla predicazione di Pietro Valdo e dei Poveri di Lione, aderì nel 1532 sul contributo della R. alla formazione del mondo moderno. Vari sono i pareri, però è riconosciuto da tutti che la R., postasi in ...
Leggi Tutto
Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] Sernino di Tolosa (poco prima del 1118) e a S. Pietro di Moissac (1120 e 1130) che si stabilisce il programma scultoreo de Saint Alexis nel salterio di St. Alban’s a Hildesheim. I nuovi ordini religiosi, e con essi la ripresa dello studio della ...
Leggi Tutto
Architettura
Nelle chiese occidentali, lo spazio destinato ai cantori e al clero durante le funzioni liturgiche; ne è parte integrante l’insieme dei sedili, in origine semplici banchi di marmo, in seguito [...] Giorgio Maggiore a Venezia (16° sec.), quello di S. Pietro a Perugia. Notevoli le tarsie rinascimentali dei c. (duomo di dio. Il c. greco più antico fu detto c. ciclico perché i coreuti si disponevano in tondo intorno all’altare del dio; era di ...
Leggi Tutto
VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] giuoco spaziale e con la massa architettonica. Sono caratteristici e piacevoli nelle facciate i larghi piani chiari d'intonaco ben intelaiati da riquadri e lesene di pietra scurissima. Questo barocco, sviluppatosi in ritardo nelle ville, è ricco di ...
Leggi Tutto
GEOTECNICA
Pietro Colombo
(App. II, I, p. 1030)
La g. tratta il comportamento delle terre nella loro sede naturale (terreni) e l'utilizzazione delle terre come materiali da costruzione. Pertanto si [...] il contenuto d'acqua; il grado di saturazione. Per la classificazione si utilizzano la granulometria per tutte le terre e i limiti di Atterberg per le terre a grana fine (in prevalenza limi e argille). Attualmente si fa riferimento principalmente al ...
Leggi Tutto
VETRATA
Valerio Mariani
Intendendo con questo termine l'insieme di frammenti vitrei commessi secondo un disegno prestabilito e tendenti a un effetto estetico, le origini della vetrata vanno ricercate [...] studiosi vi riscontrarono l'opera di maestri tedesehi altri vi videro modi disegnativi di Cimabue, Pietro Cavallini, Iacopo Torriti: mentre vi dominarono i Senesi, influenzati dal gusto gotico di Francia, salvo in alcune, ad esempio quelle della ...
Leggi Tutto
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietrita
s. m. e f. (pl. m. -i). – Nome (per lo più al plur.) dei seguaci della corrente ereticale a orientamento triteista nata, nel corso delle controversie monofisite, dall’insegnamento di Pietro di Callinìco (donde il nome), patriarca...