CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] sett. 1378, nella cappella del castello dei Caetani, elessero all'unanimità papa Roberto di Ginevra: i tre italiani - Giacomo Orsini, Simone da Brossano, e Pietro Corsini; Francesco Tebaldeschi era morto a Roma il 7 settembre - si astennero. L'eletto ...
Leggi Tutto
FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] condurre l'erede al trono F. da Foligno in Germania, alla notizia della morte di Enrico VI rientrò anticipatamente, i conti Pietro da Celano e Berardo da Loreto, su ordine dell'imperatrice Costanza, poche settimane dopo portarono F. nel Regno. Già ...
Leggi Tutto
CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] la resistenza in Calabria e in Sicilia. Già nell'estate del 1266 i primi seguaci di Manfredi si presentarono alla corte di C. in Germania. Il più eminente era il notaio di Manfredi, Pietro de Prece, un dettatore della scuola di Pier delle Vigne, che ...
Leggi Tutto
BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] nel 1926. Nel 1928 Marinelli fallirà e il B. avrà bisogno di precisare i suoi rapporti con lui in una lettera del 1º febbraio ad A. Turati Traiano alla demolizione della spina di S. Pietro, alla sistemazione del quartiere del Rinascimento, all ...
Leggi Tutto
GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] Castiglia maggiormente impegnato nella "reconquista" sarebbe venuta per la sua azione dall'obbligo di osservare e difendere i "diritti" di S. Pietro. Non è escluso che anche ciò entrasse nella progettualità di G. VII: ma pare difficile cogliere nelle ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] un mediatore ostinato ed efficace. Il legato pontificio Pietro Aldobrandini, inviato a celebrare le nozze di stor. ital., LXVII (1955), pp. 125-47, 334-65; C. Fiore, C. E. I e il trattato di Lione, in Soc. acad. relig. et scient. de l'ancien duché d ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] prima ora, come un Bonifacio Carbonesi o un Pietro Nano da Marano.
Un terzo punto di riferimento può . di Romagna, s. 3,XXV (1904-1905), pp. 86 s.; G. B. Picotti, I Caminesi e la loro signoria in Treviso, Livorno 1905, pp. 235 s., 240; G. Soranzo ...
Leggi Tutto
FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] denaro e a ciò convinto da Baldassarre Castiglione - Pietro Ardinghelli; e, ancora il 7 ag. 1522, 1907, p. 6; M. Bandello, Le novelle, a cura di G. Brognoligo, Bari 1910-1911, I, p. 392; IV, p. 91; Id., Opera latina..., a cura di C. Godi, Padova 1983 ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] composito mondo degli esuli italiani: fu creata a Parigi una Giunta liberatrice italiana, tra i cui membri fu scelto un supremo Direttorio liberatore, costituito da Pietro Mirri, da Salfi e dallo stesso B.; tale Direttorio preparò un'azione di forza ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] e di un impiego presso l'ufficio stampa della Paramount Film in via Magenta. Rivide i suoi amici demoliberali, conobbe i nuovi amici dei fratelli, Antonio e Pietro, già orientati verso il comunismo, rifiutò l'incontro, richiestogli, con G. Bottai e G ...
Leggi Tutto
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietrita
s. m. e f. (pl. m. -i). – Nome (per lo più al plur.) dei seguaci della corrente ereticale a orientamento triteista nata, nel corso delle controversie monofisite, dall’insegnamento di Pietro di Callinìco (donde il nome), patriarca...