ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] ancora al centro della guerra tra Goti e Bizantini, in un momento in cui i Goti stavano per rientrare in città, alla salvezza che a Roma veniva da Pietro. In S. Pietro in Vincoli A. ricordava ai Romani che l'apostolo era stato liberato per intervento ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] ‘suo’ Tito Livio a Padova (dal 1936), dimostrandosi già, per i suoi studenti, un modello di vita (come rammentato e descritto dal di illuminare un intero mondo culturale (Pietro da Moglio, Pietro Piccolo da Monteforte, Francesco da Fiano, ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] ricavati, inoltre, da suoi drammi e racconti, fra il 1912 e il 1920, i film omonimi: Il diritto di vivere, La principessa, Il perfetto amore, Una donna ,Nellina, Don Pietro Caruso, Il piccolo santo, Piccola fonte, La moglie scacciata, Notte di neve ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] , si è accostato o all'eruditissimo Pietro Gassendo, o, ad altri ingegnosissimi filosofanti senza fare il nome dell'autore, che probabilmente non conosce); G. M. Mira, Bibliografia sicula, I, Palermo 1875, p. 161; S. A. Guastella, Di T. C. e de' suoi ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] , gli Spannocchi e i Tolomei; si trattenne in città fino alla partenza per Padova nel marzo-aprile 1532. Dopo il soggiorno patavino – durante il quale conobbe, tra gli altri, Pietro Bembo e Benedetto Lampridio – nel 1533 rientrò a Siena per difendere ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] sue fatiche nominandolo dapprima membro del capitolo di S. Pietro e amministratore dell'abbazia di S. Maria di volta a Verona nel 1584, a cura del domenicano Alessio Figliucci, per i tipi di S. Dalle Donne e G. Stringari. L'elaborazione dell' ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] uno strumento tanto importante; così, dopo pochi mesi, incominciarono gli scontri e i litigi e dopo il 1731 il C. non vi ebbe più parte alle Memorie per servire all'istoria letteraria, che Pietro Valvasense cominciò a stampare nel gennaio 1759.
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] dell'arti e della civiltà in Russia, prima del regno di Pietro il Grande, ibid., XXXI [1828], 91, pp. 50-59 la suaattività letter. in Polonia, Fano 1932; H. Barycz, S. C. i jego działałność literacka w Polsce (S. C. e la sua attività letteraria in ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] 14-16, 369; F. Arisi, Cremona litterata, II, Parmae 1706, pp. 95-98; V. Lancetti, Bibliografia cremonese, I, Milano 1819, p. 185; V. Cian, Pietro Bembo e Isabella d'Este Gonzaga, in Giorn. stor. della letteratura italiana, IX (1887), p. 131; D. Gnoli ...
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BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] ad essa si dedicarono anche due fratelli di Compagno, Matteo e Pietro, e il fratello di B., Andrea. Ignoto il nome ed alla prima metà del giugno di quell'anno stesso: poiché compaiono i suoi eredi già in un documento del 13 agosto 1388, la data ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietrita
s. m. e f. (pl. m. -i). – Nome (per lo più al plur.) dei seguaci della corrente ereticale a orientamento triteista nata, nel corso delle controversie monofisite, dall’insegnamento di Pietro di Callinìco (donde il nome), patriarca...