GERLI, Agostino
Dario Melani
, Primogenito di Paolo e Anna Tagliabue, nacque a Milano nel 1744. Nel 1759 fu a Bologna alla scuola di Ercole Lelli, pittore, architetto, incisore e direttore della locale [...] per osservare e discutere con gli esperti locali i vari problemi riguardanti i marmi e le pietre. Nel 1790, ritornando alla sua antica attività di decoratore, realizzò in bronzo i frontoni e i nastri che addobbavano l'obelisco della strada Marina ...
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BRUSASORCI (Brusasorzi), Domenico
Franco Barbieri
Nasce il 1516 circa a Verona da un Agostino pure pittore, ricordato dalle fonti, ma del quale nulla ci è pervenuto (per le origini della famiglia, cfr. [...] nell'episcopio veronese, con le figure di S. Pietro e 108 cardinali di Verona entro una finta architettura Rizzo"); C. Ridolfi, Le maraviglie dell'arte [1648], a cura di D. von Hadeln, I, Berlin 1914, p. 298; II, ibid. 1924, pp. 108-112, 117, 119, ...
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COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] con Le tre Muse che sacrificano a Minerva e Mercurio che caccia i vizi e accoglie le virtù nel tempio di Minerva, sono conservati nel in maniera armoniosa.
Nel 1669 furono chiamati a Roma da Pietro da Cortona per dipingere la cupola di S. Maria in ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] alla decorazione dell'oratorio di San Colombano (San Pietro penitente ad affresco, e piccola pala con l'Apparizione qui, a Santa Maria della Pace, interamente padrone di tutti i suoi mezzi espressivi, nel pieno di una feconda maturità. Quasi ...
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FIASELLA, Domenico, detto il Sarzana
Piero Donati
Nacque a Sarzana (La Spezia), ove fu battezzato il 12 ag. 1589, da Giovanni e da Chiara Locatelli. Il padre (1564-1630), appartenente ad una famiglia [...] lui si conosca: si tratta della S. Chiara che mette in fuga i Saraceni, già nel convento genovese di S. Leonardo ed oggi nella parrocchiale di ), riferibili agli anni romani; la Barca di s. Pietro (Sestri Ponente, S. Maria Assunta), la Visitazione ( ...
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PIRRONE, Giuseppe Fortunato
Francesco Santaniello
PIRRONE, Giuseppe Fortunato. – Nacque il 5 novembre 1898 a Borgetto (Palermo) da Elvira Emilia Resso e da Pietro, bracciante agricolo.
Nel 1902, anno [...] raffigurato sull’altra faccia.
Pirrone dedicò le sue medaglie a familiari (Pietro Pirrone, 1949, ripr. in Scalia, 2003, p. 14; Il 1963 per Pirrone fu un anno di intenso lavoro: fuse i battenti bronzei del portale del battistero della chiesa di S. ...
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PALMERUCCI, Guido
Maria Rita Silvestrelli
PALMERUCCI, Guido (Guiduccio di Palmerino, Guiduccio di Palmeruccio).– Figlio del pittore Palmerino di Guido nacque con tutta probabilità a Gubbio nel quartiere [...] , A history of painting in Italy, III, London 1908, pp. 167-179; U. Gnoli, Un polittico di Pietro Lorenzetti scoperto a Gubbio, in Rassegna d’arte umbra I (1909-1910), pp. 22-25; P. Cenci, Le iscrizioni medioevali e della Rinascenza di Gubbio e del ...
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BENAGLIO, Francesco
Maria Angela Novelli
Le notizie su questo pittore veronese sono estremamente scarse: è incerto l'anno di nascita, posto dubitativamente dal Gerola (1908) intorno al 1432, sulla base [...] del B. è il trittico già ricordato, raffigurante la Madonna col Bambino in trono adorata da s. Bernardino, fra i ss. Pietro, Paolo, Francesco, Girolamo, Lodovico e Antonio da Padova (ora in pinacoteca). Ritenuto dalle fonti settecentesche opera di ...
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PARIBENI, Enrico
Gabriella Capecchi
– Nacque a Roma il 4 settembre 1911, primogenito di Roberto, archeologo, e di Francesca Cicconetti. Dopo gli studi presso l’Istituto Massimo, si iscrisse alla facoltà [...] di lettere di Roma, allievo di Gaetano De Sanctis, Pietro Toesca e, per le discipline archeologiche, di Giulio Emanuele Rizzo assunta come base per misurare nelle singole realizzazioni d’arte i modi di aderenza al reale e di convenzione formale; forte ...
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LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] , commissionata al L. da Giovan Pietro della famiglia dei Vertemate Franchi di Piuro s.; Il Morazzone (catal., Varese), Milano 1962, pp. 7, 31 s.; M. Rosci, I quadroni di S. Carlo del duomo di Milano, introduzione di A.M. Brizio, Milano 1965, pp ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietrita
s. m. e f. (pl. m. -i). – Nome (per lo più al plur.) dei seguaci della corrente ereticale a orientamento triteista nata, nel corso delle controversie monofisite, dall’insegnamento di Pietro di Callinìco (donde il nome), patriarca...