Il Mondo
Afghanistan
Repubblica islamica. Secondo la Costituzione approvata dalla Loya Jirga, la tradizionale grande assemblea tribale, nel gennaio 2004, al governo di transizione sotto l'egida dell'ONU [...] 'Assemblea, che può anche destituirlo se la mozione di sfiducia ottiene i due terzi dei voti; l'Assemblea nomina il Consiglio dei ministri Mayen e le Isole Svalbard; le isole Bouvet e PietroI sono dipendenze, non considerate parte del regno.
Capo di ...
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Famiglie e affermazione politica
Andrea Castagnetti
Premessa
La scarsità e la frammentarietà della documentazione (1) fino alla seconda metà del secolo X costituiscono un grave ostacolo a conoscere [...] forse lo stesso che nel 976 dà sepoltura ai corpi del duca Pietro IV Candiano e del figlio (62) e che nel 979 lascia Venezia con il duca PietroI Orseolo (63). Un Pietro Gradenigo appare nella documentazione pubblica dal 982 al 998.
Anche Stefano e ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] precedente. Con le grandi adunate in piazza S. Pietro, i baschi verdi della Giac e quelli della Gf, testo di Piva (n. 46) cfr. l’autobiografico M.V. Rossi, I giorni dell’onnipotenza. Memoria di una esperienza cattolica, Roma 1975.
46 L’allocuzione ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] Chiesa si diffonde per tutto l’Egitto, dando luogo, al tempo del vescovo PietroI (301-311), alla rete episcopale che, con aggiunte marginali, rimarrà stabile per i secoli a venire, fino al dominio arabo. La scuola catechetica, nonostante le lacune ...
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Costantino dal mito imperiale alla Russia post-sovietica
Adriano Roccucci
Uno come me dovrebbe essere il primo a vedere in Costantino l’uomo che porta l’Ovest all’Est, qualcuno da mettere alla pari [...] Cfr. ivi, p. 41.
36 Cfr. V.M. Živov, Kul’turnye reformy v sisteme preobrazovanij Petra I (Le riforme culturali nel sistema di trasformazioni di PietroI), in Iz istortii russkoj kul’tury (Dalla storia della cultura russa), III, XVII-načalo XVIII veka ...
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Le espressioni d'arte: le sculture
Chiara Frugoni
Intanto il corpo del santo giaceva qui, composto in pace: e questo suo requiem sulla filattera dorata era già scritto sin da allora in ebraico, in [...] per la seconda la scritta è significativa, in quanto, rispetto al mosaico, innova.
Là leggevamo l'avvertimento di Pietro (I.4.8) charitas operit multitudinem peccatorum, preceduto dal vocativo fratres: l'apostolo intendeva citare il proverbio 10.12 ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] Clerc, la visita che commemorava non ebbe in realtà mai luogo. Per le teste coronate d'Europa, l'entusiasmo di PietroI il Grande per la filosofia sperimentale (e per la tecnologia in generale) era una chiara prova della sua mancanza di raffinatezza ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] di San Pietroburgo), invece, al momento della sua fondazione (1725) ricevette in dono dallo Stato il cabinet che lo zar PietroI aveva creato a partire dal 1697. Le università, che in alcuni casi avevano favorito la creazione di cabinets (come a ...
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Veneziani fuori Venezia
Jadran Ferluga
Seguire le sorti dei Veneziani fuori Venezia, fuori della loro città e provincia, non è compito facile: poche sono le notizie che possediamo, e per di più sparse. [...] 1041; deposto, ritornò sul trono, ma nel 1046 fu fatto prigioniero dagli insorti e acciecato.
Unico è il caso del doge PietroI Orseolo, il quale, uomo devoto e religioso più che personaggio politico, rinunciò al dogado, e nella notte fra il 1o e ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] su tamburo finestrato, attraverso la mediazione dei pennacchi, rimanda all’impianto bramantesco per la basilica di S. Pietro. I molteplici riferimenti all’Antico e soprattutto la qualità e varietà dei marmi impiegati per il completo rivestimento ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietrita
s. m. e f. (pl. m. -i). – Nome (per lo più al plur.) dei seguaci della corrente ereticale a orientamento triteista nata, nel corso delle controversie monofisite, dall’insegnamento di Pietro di Callinìco (donde il nome), patriarca...