FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] grande estro e fantasia e pubblicò per Einaudi Il paese delle rane (Torino 1978) sulla storia locale.
Fascinosi pure i nonni: il a Il diavolo con le zinne (1997), immerso in un Rinascimento fittizio con trasparenti allusioni ad Antonio Di Pietro, ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] / magnifica citade, / Et de quilli che la ficero con grande sagacitade: / Per non essere vassalli / cercaro la libertade / Et poeta per S. Pietro Celestino vedi I. Ludovisi, Celestino V nella mente di B. di R., in Celestino V e il VI centenario della ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] anche Pietro Bembo, Trifon Gabriele, Cosimo Gheri, Bernardino Maffei e il Maccasola. altro per la grande importanza attribuita dal E. Alberi, Le relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, s. I, Il, Firenze 1841, pp. 225-271; E. A. Cicogna, Delle ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] periodo del suo massimo splendore, dal secolo XVI al XVIII. I suoi autori preferiti sono ilgrande Monteverdi nel Seicento, Benedetto Marcello nel Settecento: del Marcello il C. condivide l'antivirtuosismo e l'aspirazione ad una dignitosa classicità ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] il "perfido Germano", il "Gallo crudel", "l'empio Ottomano", il "debil legno del buon Pietro", ecc.), passione o idee; il D. senti evidentemente il dall'altro. Nella qual cosa grande obligo veramente gli haverebbe l di Cosimo I. Il Torrentino però ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gerolamo Tiraboschi
Francesco Mores
Tiraboschi e la Storia della letteratura italiana: per buona parte della cultura storica italiana (e per la parte della cultura storica fuori d’Italia che è distrattamente [...] studio dei fondi e dei materiali modenesi tra il 1770 e il 1771 si veda Di Pietro Lombardi 1996, pp. 47-65).
La I documenti furono editi con una sommaria indicazione del luogo di conservazione, ma non tanto sommaria da impedire di apprezzare ilgrande ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] per il D.) aveva il duplice scopo di mostrare grande mecenatismo e riconoscenza per la lotta contro i Turchi si accompagnava la richiesta, per fido, Firenze 1973, ad Ind.;G. Aquilecchia, Pietro Aretino e altri poligrafi a Venezia, in Storia della ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] grande convento veneziano è accertata da una fitta serie di testimonianze. È il imitatori, Agostino Carracci, Bernini, Pietro da Cortona. In letteratura l' ., LXIV (1962), pp. 163-82; Miscell. bibliografica, I, Il mito di F. C., ibid., pp. 247-83; M ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] e del suo grande discepolo si separarono definitivamente. Anche qui il Petrarca funge da il tema polemico dell'abbandono di Roma da parte dei pontefici transalpini (Benedetto XII e i predecessori Clemente V e Giovanni XXII), contrapposti a Pietro ...
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CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] sia, il 19 sett. 1596, insieme con Pietro Malombra, il C se anche l'esecuzione della grande impresa tanto lodata dalle .; R. Pallucchini-P. Rossi, Tintoretto, le opere sacre e profane, Venezia 1982, I, pp. 243 s.; II, nn. 657, 659, 667; U. Thieme-F. ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...