{{{1}}}
Medico e botanico (L'Aia 1638 - Amsterdam 1731). Conseguito il dottorato in medicina a Leida nel 1664 e pubblicato uno studio sulle valvole dei vasi linfatici (1665), divenne lettore di chirurgia [...] anatomiche (la lamina coriocapillare dell'occhio, o lamina Ruyschii, i vasi linfatici, le arterie bronchiali, ecc.), alla sua dove fu trasferita da PietroilGrande che l'aveva acquistata nel 1717. La sua corrispondenza con i maggiori medici del ...
Leggi Tutto
GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] e agli uomini di mare (Pietro de Medina, Luca Aurigario, W ilgrande sviluppo della cartografia topografica in tutti i paesi civili.
a) L'esplorazione scientifica, proseguita durante il sec. XIX con grande attività, condusse alla soluzione di tutti i ...
Leggi Tutto
Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] da Giuliano de' Medici. Ma a Roma L. si vide escluso dalle grandi opere del tempo: i progetti per S. Pietro e la decorazione del Vaticano; gli fu portato via il trattato De vocie che aveva composto; ostacolato nelle sue ricerche di anatomia, continuò ...
Leggi Tutto
Regione dell’Italia centrale (17.232 km2 con 5.755.700 ab. nel 2020, ripartiti in 378 Comuni; densità 334 ab./km2). Si affaccia sul Mar Tirreno tra la foce del Chiarone e quella del Garigliano, mentre [...] minerarie del L. sono praticamente esaurite e limitate a pietre da costruzione (tufo, peperino e travertino nei dintorni di la nuova aristocrazia dei grandi proprietari terrieri.
Nel 12° sec. i papi riorganizzarono il loro dominio, giovandosi dell ...
Leggi Tutto
Storia della scienza. - Nel tracciare la storia degli studî botanici, conviene distinguere, per l'antichità e il Medioevo e anche per i primi tempi dell'età moderna, tra le conoscenze botaniche di carattere [...] delle piante.
In Francia si segnalarono nel campo botanico Pietro Magnol di Montpellier (1638-1715), che propose una e la Gmenlandia facendovi importanti osservazioni botaniche.
Il sec. XVIII segna igrandi progressi della botanica, che si eleva al ...
Leggi Tutto
BECCARI, Odoardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Enrico de Leone
Nacque a Firenze il 16 nov. 1843. Compiuti gli studi classici presso il R. Collegio di Lucca, dimostrò subito una particolare tendenza per [...] seguito, a Pisa, i corsi di Paolo e di Pietro Savi e di Giuseppe Meneghini.
L'amicizia con il marchese Giacomo Doria, ., concernente le palme, il problema del rapporto organismo-ambiente assume grande importanza: i tre volumi del periodico Malesia ...
Leggi Tutto
COLONNA, Fabio
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1567, da Girolamo, di un ramo napoletano della nobile famiglia romana discendente da Giovanni figlio del cardinale Pompeo e da Artemisia Frangipane.
Il [...] grande stima. Tornato il Cesi a Roma, fu il Della Porta a guidare il liceo si sa solo di una polemica con Pietro Castelli nel 1625, a proposito dell'Aro . Favaro, G. Galilei e lo Studio di Padova, Firenze 1883, I, pp. 281, 285; II, pp. 289, 295, 302; ...
Leggi Tutto
BORZÌ, Antonino
Valerio Giacomini
Nacque a Castroreale (Messina) il 20 ag. 1852 da Pietro e Dorotea Lucifero e attese agli studi classici a Messina, manifestando inclinazione per le arti, in specie [...] istituzione di corsi di qualificazione tecnica a tutti i livelli, ma costantemente con ispirazione biologica.
La varietà di argomenti affrontati dal B. dimostra la sua grande versatilità e il vivacissimo spirito di osservazione. Dai Licheni, oggetto ...
Leggi Tutto
PIROTTA, Pietro Romualdo
Alessandro Ottaviani
PIROTTA, Pietro Romualdo. – Nacque il 7 febbraio del 1853 a Pavia da Angelo, proprietario terriero, e da Ottilia Robinetti.
Fu allievo del Collegio Ghislieri; [...] il posto di assistente presso il museo zoologico, diretto da Pietro Pavesi; nel 1877 fu nominato professore di storia naturale presso ilgrande sala che era stata la sagrestia della chiesa di S. Lorenzo in Panisperna. Il di biologia, I (1919), pp ...
Leggi Tutto
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...