LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] . Nelle more di tale definizione il titolo fu perciò custodito dal cardinale di S. Pietro in Vincoli, Niccolò da Cusa epistolis David a' Megalu Komnenu (La veridicità dell'epistola di Davide IilGrande Comneno), in Byzantiaka, II (1982), pp. 53-60; S ...
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Di nobile famiglia (Roma 540 circa - ivi 604), nella sua giovinezza ebbe preparazione culturale, relativamente ai suoi tempi, assai buona, arricchita in seguito da studî biblici e patristici molto vasti, [...] tutti il diacono Pietro), cui attribuì, oltre i poteri Pietro e destinati alla edificazione dei fedeli, questi dialoghi hanno avuto la più vasta fama anche perché tutto il libro II costituisce la prima biografia di s. Benedetto. G. ebbe grande ...
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Eugenio Pacelli (Roma 1876 - Castel Gandolfo 1958). Fu nunzio apostolico (dal 1920) a Berlino, segretario di Stato e collaboratore di Pio XI. Eletto papa (1939) alla morte di questi, si pronunciò più volte [...] comunismo la grande minaccia rivolta alla civiltà cristiana, e nel 1949 il Sant'Uffizio escluse dai sacramenti i cattolici iscritti ai della proprietà privata, estesa a tutti, come pietra angolare dell'ordine economico e sociale (messaggio natalizio ...
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Monaco cistercense, esegeta (Celico 1145 circa - San Giovanni in Fiore, secondo altre fonti Pietrafitta, 1202). Secondo i dati tradizionali, G. era figlio d'un notaio e, dopo un viaggio in Terrasanta, [...] raccolse intorno a sé dei seguaci con i quali costruì l'eremo di S. il De articulis fidei e il De unitate seu essentia Trinitatis, contro Pietroil giudizio di Dio. Profeta di questa nuova Chiesa, sottile ed entusiasta esegeta, G. esercitò grande ...
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Raggruppamento considerato privo di validità nella sistematica moderna, comprendente Vertebrati Gnatostomi, acquatici, marini e di acqua dolce, eterotermi, anfirrini, con oltre 30.000 specie viventi. Il [...] i corpi striati; gli emisferi mancano completamente. Nel diencefalo è bene sviluppata l’epifisi e nei Teleostei anche l’organo parietale. Il mesencefalo (tetto ottico) è nei Teleostei la parte più grande carassio.
Pesce san Pietro (o sampietro)
Nome ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] con ritratti papali e scene bibliche. Una grande ristrutturazione di S. Pietro si ebbe con papa Gregorio I (590-604) quando fu realizzata l’elevazione della zona presbiteriale sulla tomba dell’apostolo, secondo il tipo della basilica con cripta, poi ...
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Filosofo e teologo (Pallet, in Bretagna, 1079 - monastero di Saint-Marcel-sur-Saône 1142). Considerato, con Anselmo d'Aosta, come uno degli iniziatori del "metodo scolastico", la sua opera teologica lo [...] 'abbazia di Cluny, presso Pietroil Venerabile che si adoperò per su quella volgare dei trovatori, i carmina amatoria che A. ricorda grande e matura Dialectica (si elabora in queste opere una "filosofia del linguaggio" con un notevole interesse per il ...
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Rilievo calcareo (516 m) a SE del Monte Cairo in prov. di Frosinone, limitato a E dal fiume Rapido, affluente del Liri, a S e SO del solco in cui passa la ferrovia Napoli-Roma. È scarsamente rivestito [...] da Benedetto XIII la nuova grande basilica. Danneggiata dai soldati francesi le figure dei santi Pietro e Paolo. Altre opere notevoli: il sepolcro di Piero Molto estesa fino alla soppressione napoleonica, comprende i monasteri di M., S. Paolo fuori le ...
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Comune della prov. di Perugia (186,8 km2 con 26.720 ab. nel 2007).
Antica città umbra, A. fu in età romana fiorente municipio; presa e distrutta da Totila (545), fino al 12° sec. fu dominio dei duchi di [...] il massimo monumento della pittura gotica italiana (Cimabue, Giotto, Simone Martini, Pietro Lorenzetti). Altri importanti lavori furono eseguiti nel 15° sec. (chiostro grande (2 agosto). Fu poi estesa a tutti i giorni dell’anno (1544) e a tutte ...
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Dottore della Chiesa (n. forse Jarrow 672 o 673 - m. ivi 735), uno dei maggiori se non "il più grande erudito dell'Alto Medioevo" (Manitius), educato e vissuto nei monasteri di S. Pietro a Wearmouth (od. [...] la guida del fondatore, cui B. fu affidato giovanissimo (verso il 680) dai parenti, poi di Ceolfrido (v.). Sacerdote a trent scuola di York. Con i commenti biblici (a noi giunti parzialmente), desunti dai grandi Padri occidentali (Ambrogio, Girolamo ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...