ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] a un'opera d'a. dorato. Grande importanza ebbero, nell'Alto Medioevo, igrandi servizi di oreficeria del Basso Impero che il missorium di Teodosio I, del 388 (Madrid, Real Acad. Historia), la croce di Giustino II (Roma, Tesoro di S. Pietro), i piatti ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] nacquero quattro figli: Angelo nel 1967, Andrea nel 1968, Pietro nel 1969 e Marianna nel 1978.
Nell’estate del 1965 opere che raccontavano il suo lavoro dal 1951 (alcune di grandi dimensioni come Guernica, I funerali dell’anarchico Pinelli ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] Pietro Perugino, Piero della Francesca, Raffiaello, Francesco Costa, cui peraltro associa (facendone grande stima) il Documenti per la storia dell'archit. a Milano nel Rinascimento e nel Barocco, I, Firenze 1940, pp. 218, 219, 250-253; Id., L'archit. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Dalla prospettiva dei pittori alla prospettiva dei matematici
Pietro Roccasecca
Il progressivo abbandono nei dipinti su tavola dei fondi oro in favore di paesaggi e vedute urbane, l’attenzione al naturale [...] cui le regole della prospettiva di Piero della Francesca divennero importanti per gli architetti.
Ilgrande cantiere di San Pietro a Roma, dove i quesiti sulla rappresentazione architettonica furono al centro del dibattito e della sperimentazione, e ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] , e che fu portata probabilmente a compimento nel 1688, con ilgrande merito - eccezionale per l'epoca - di aver salvato dalla Pietro, per il quale realizzò i modelli sia dell'architettura, sia delle sculture, ed eseguì personalmente il trono con il ...
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BAMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Bamberg; Papinberc, Babenberch nei docc. medievali)
Città della Germania in Alta Franconia (Baviera settentrionale). Rispetto alle antiche sedi vescovili tedesche sul [...] 1047 salì al soglio papale come Clemente II, e Ottone Iil Santo (1102-1139; in precedenza vicario e magister operis del 12° (Lutze, 1931; 1932); di grande valore è il Commento ai Salmi di Pietro Lombardo, attribuito di recente alla produzione dello ...
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UTRECHT
K. van der Ploeg
(lat. Ultraiectum; Traiectum nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo dell'omonima provincia, in gran parte corrispondente alla regione medievale dello Sticht.
Prima [...] . Tra queste, la S. Gertrude, la S. Caterina, ilgrande tempio civico costituito dalla Buurkerk, dedicata alla Vergine, e l die van andere noordwesteuropese steden [Case medievali in pietra a U. e i loro rapporti con quelle in altre città dell'Europa ...
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NORMANNI
G. Zarnecki
Popolazioni (danesi, svedesi, norvegesi) che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche con il nome di Vichinghi.Il termine Vichinghi, utilizzato per definire [...] cattedrale di Winchester, dedicata alla Santa Trinità e ai ss. Pietro e Paolo, mostrano un'evidente ispirazione classica - per es I d'Altavilla, principe di Antiochia, il cui mausoleo adiacente alla cattedrale di Canosa (v.) è degno di un grande ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] ilgrande Banchetto del refettorio (ora a Brera), furono probabilmente oggetto degli ultimi pagamenti, rispettivamente del 1565 e 1570 (per tutti i e non solo sui decoratori barocchi come Rubens o Pietro da Cortona, ma anche su capiscuola molto più in ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] , Cittadini maschi battezzati in S. Pietro), deve il soprannome "lo Spagnolo" alla foggia il gusto bolognese non fosse così impreparato ad accettarle, visto ilgrande favore che la pittura veneziana aveva sempre goduto nella città pontificia.
Presso i ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...