L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium: Alba Fucens
Luisa Franchi dell’Orto
Alba fucens
Città degli Equi, odierna Albe. Colonia romana nel 303 a.C. (Liv., X, 1; Vell., I, 14), fu [...] A.F. vi è una casa repubblicana presso le mura sotto il colle San Pietro, con pavimenti di signino a scaglie di marmo e a mosaico la fine del II e la metà del I sec. a.C. Adiacente al teatro è una grande piazza porticata, recintata da un muro in ...
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L'Italia preromana. I siti laziali: Alatri
Paolo Sommella
Alatri
Antica città ernica (lat. Aletrium) del Lazio meridionale di cui non restano tracce monumentali, come priva di documentazione è l’ipotesi [...] aver fatto costruire, nell’ultimo quarto del II sec. a.C., numerosi monumenti di grande significato: dalle strade al mercato, all’acquedotto (di cui si è trovato il percorso extraurbano), alla basilica e infine alla porticus qua in arcem eitur, da ...
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Vedi ALBANO dell'anno: 1958 - 1994
ALBANO (Albānum)
Cittadina laziale sulle pendici dei Colli Albani. Prende nome dal fondo di Domiziano sorto nel territorio dell'antica Alba Longa, dove l'imperatore [...] In relazione con l'accampamento era probabilmente una grande cisterna (in via Saffi) scavata nella roccia, nel 514 la chiesa di S. Pietro, la cui facciata posteriore è 'ingresso. Il Liber Pontificalis, nella Vita di S. Silvestro (ed. Duchesne, i, p. ...
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Delfi
Fabrizio Di Marco
La città dell'oracolo ispirato da Apollo
Delfi, città della Grecia peninsulare, è nota soprattutto per il santuario di Apollo, dove si svolgeva la cerimonia dell'oracolo. La [...] il nome Delfi e dall'ultimo millennio avanti Cristo inizia il nuovo culto di Apollo delfico. Il santuario di Delfi ebbe grande vennero istituiti anche i giochi pitici o delfici pietra ritenuta dai Greci il centro del mondo (omphalòs, "ombelico") e il ...
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Vedi NOVAE dell'anno: 1973 - 1996
NOVAE
M. Cicikova
Uno dei piu importanti castelli e città della Moesia Inferiore. È sita a circa 4 km ad E dell'odierna città bulgara di Svistov, nella località Stâklen [...] -69) in seguito sostituita dalla I Legione Italica della quale N. divenne il campo centrale (Itin. Ant. Aug e Pietro subordinati all'arcivescovo di Marcianopolis. Ai tempi di Giustiniano I della rete stradale e un grande edificio pubblico con cortile ...
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Vedi GUBBIO dell'anno: 1960 - 1994
GUBBIO (Iguvium, Egubium, nelle monete: ikufini o ikuvins)
U. Ciotti
Antica città degli Umbri, poi centro romano della VI Regione augustea (Strab., v, 2, 10; Plin., [...] i, 12). Tutti i resti monumentali che noi conosciamo sono di età romana: il teatro, il (lunghe m 3,50) in blocchi di pietra squadrati, perfettamente connessi, alla quale si accede di localizzare il tempio di Giove Appennino, che ebbe grande fama ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
P. Pelagatti
Archeologo e scrittore d'arte. Molteplici le attività del B.; nato forse a Roma verso il 1615, egli fu antiquario e collezionista, critico e storico d'arte, pittore [...] in cui i disegni e le incisioni erano eseguiti da un chiaro artista del tempo, Pietro di Sante suoi commenti a opere d'arte, il carattere dei quali è eminentemente illustrativo.
, ecc., 1695), che sono di grande importanza per le teorie sull'arte, ...
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Vedi SEGNI dell'anno: 1966 - 1997
SEGNI (Signia)
C. Caprino
Antica città situata su una propaggine dei Monti Lepini verso la valle del Sacco. Rimangono ancora le mura imponenti che recingevano l'acropoli [...] sono i resti di un tempio, la cui cella centrale fu trasformata nel Medioevo nella chiesa di S. Pietro. il rinvenimento di un'iscrizione votiva a Giunone Moneta. Si è supposto che il al tempio tripartito è una grande cisterna rotonda, scoperta. Agli ...
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CALLISTO I
Red.
Papa, capo della chiesa cristiana di Roma vissuto dal 155 circa al 222, proclamato santo. (Gli atti del martirio, datati al VII sec. sono incerti). Dobbiamo a Ippolito (v. vol. iv, p. [...] verso il 190-192, divenne diacono del papa Zefirino, che gli affidò l'amministrazione del grande cimitero Il vetro è databile al IV sec. e la calvizie sembra modellata su quella, già divenuta tradizionale nell'iconografia di San Pietro. Ma i ...
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MARLIANO, Bartolomeo
P. Pelagatti
Archeologo, nacque a Robbio in Lomellina, forse nel 1488 e morì a Roma il 25 luglio 1566. Cavaliere di S. Pietro e familiare del Papa, egli visse però in grande semplicità, [...] gli avevano assicurato una certa agiatezza. Aveva eseguito traduzioni in latino di classici greci, fra i quali l'Odissea, e curato edizioni di Livio, ma il suo nome è principalmente legato alla Urbis Romae topographiae libri V, uscita a Roma nel ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...