HUGO, Victor-Marie
Pietro Paolo Trompeo
Nacque a Besançon il 26 febbraio 1802, morì a Parigi il 22 maggio 1885. Suo padre, Léopold-Sigisbert (1774-4828) che il poeta volle far credere d'origine nobile, [...] , per questo, trascurata nell'educare i figlioli; il padre, autore di scritti militari tecnici una favolosa creatura prigioniera della pietra, ma appare più gigantesca di il titolo annunzia, il poeta si erige a vendicatore della libertà e a giustiziere ...
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TRAUMATOLOGIA (dal gr. τραῦμα "ferita" e λόγος "studio")
Enrico Ettorre
Disciplina che s'occupa dello studio e della cura delle lesioni violente (v. lussazione; frattura; emorragia; ferita; shock).
Nel [...] il Wundarzt faceva anche da giustiziere! Sotto Massimiliano II s'istituì una specie di cassa mutua tra i lanzichenecchi i , e all'assistenza delle armate napoleoniche provvidero dapprima Pietro Desault e in seguito Giovanni Domenico Larrey, creatore ...
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MUSSET, Alfred de
Pietro Paolo Trompeo
Nacque di nobile famiglia a Parigi l'11 dicembre 1810 e a Parigi morì nella notte dal 1° al 2 maggio 1857. La disposizione a scrivere era tradizionale nei M. Un [...] nell'opera drammatica e narrativa di M.: il dramma del libertino giustiziere e carnefice di sé stesso e la del Sarto" d'A. de M., ediz. critica, Rouen 1933. Particolarmente utili i Morceaux choisis a cura di J. Giraud, Parigi 1912.
Bibl.: H. Clouard ...
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RUFFO
Ernesto Pontieri
. Famiglia nobile calabrese. Notizie, storicamente sicure, di personaggi dal cognome Ruffus e Rufus, si trovano, durante i secoli XI-XII, sia in Inghilterra sia in Sicilia e nell'Italia [...] II di Svevia: quest'ascesa fu merito di Pietro Ruffo, giustiziere, poi maresciallo del regno di Sicilia, sotto Federico la Tour. Al ramo di Bagnara apparteneva il cardinale Fabrizio R. (v.), cui i Borboni dovettero la loro restaurazione nel regno di ...
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MONCADA
Giuseppe Paladino
Nobile famiglia siciliana, altrimenti detta Montecateno, di origine spagnola, trapiantatasi nell'isola con Guglielmo Raimondo I. Fautori in genere dei re aragonesi, avversarono [...] , per consegnarla al rappresentante di Pietro IV, che l'aveva destinata conte di Adernò, fu maestro giustiziere del regno; il figlio di questo, Giovanni Tommaso di lui Antonio e Federico discesero rispettivamente i rami dei principi di Paternò e di ...
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LANZA
Giuseppe LA MANTIA
Filippo POTTINO
. Famiglia nobile siciliana che si riallaccia alla famiglia Lancia (v.), uscita dai Duchi di Baviera e trapiantatasi in Sicilia dopo gli Svevi. Travolta l'antica [...] di Longi o di Ficarra (1302), capitano giustiziere di Palermo (1304), da cui si originarono due rami della famiglia che, uniti alle origini, andarono poi sempre più differenziandosi: i Lanza duchi di Brolo e i Lanza di Trabia, che ebbero origine da ...
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RIPANDELLI
Alessandro CUTOLO
. Antica famiglia d'origine provenzale venuta in Italia nei 1265 con i fratelli Decio ed Ettore, milites al seguito di Carlo I d'Angiò, e stabilitasi in Capitanata, dove [...] nel governo, fra i quali: Gualtiero, giustiziere di Capitanata ai tempi di Carlo II d'Angiò; Antonio e Amedeo, uomini d'arme dei d'Angiò e dei Durazzo; Raimondo, valoroso soldato nell'esercito di Ferdinando il Cattolico; Pietro, governatore all'epoca ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] del nobile campano e gran giustiziere Enrico, "magne imperialis curie Amando con fin core" di Pietro Della Vigna, il più antico planh della lirica italiana delle origini, a cura di d'A.S. Avalle, I, Milano-Napoli 1992, p. ccxxxiia e passim; H.C ...
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BRIENNE (Brenensis, Brennensis, Brenne, de Brena), Gualtieri di
Norbert Kamp
Discendeva (terzo di questo nome) da una famosa casata nobiliare francese che già nel sec. X, sotto gli ultimi Carolingi, [...] ben più numeroso del suo e i contingenti capuani che lo sostenevano. L'inattesa vittoria intimorì gli avversari e riportò all'obbedienza molti incerti. Presenzano, Aquino e altre terre si sottomisero. Pietro da Celano, il più potente feudatario delle ...
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Le Arti cittadine
Giorgetta Bonfiglio Dosio
La storiografia
La storiografia annovera, a proposito delle associazioni artigiane medioevali, numerosi studi di qualità scientifica e di taglio ideologico [...] il quale i capitolari sono stati approvati dall'ufficio della giustizia fino al 1261 e della giustizia e stato, pp. 69 n., 89, 202, 211, 217, 254, 347-348 n.; Pietro fu elettore del doge nel 1281; suo padre, Giacomo, lo fu nel 1229 (M. Barbaro, ...
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giustizia climatica loc. s.le f. Principio etico per cui si costituisce una condizione di parità ed uguaglianza dei diritti, dei doveri e delle risorse di fronte ai cambiamenti climatici di dimensione locale e planetaria, in particolare quelli...
giustizia a orologeria
loc. s.le f. (spreg.) L’autorità giudiziaria in quanto preordinerebbe deliberatamente il momento dell’emissione di provvedimenti a carico di personaggi pubblici di spicco. ♦ "Temo che ci saranno altre bombe, dopo quella...