Della casa degli Hohenstaufen, figlio di Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, nacque a Iesi il 26 dicembre 1194. Quando il padre morì, F. non aveva che tre anni e il regno di Sicilia rimase dapprima affidato [...] ai diletti dello spirito, spietato contro i suoi nemici, talvolta anche crudele animato da un concetto altissimo del suo separata da quella imperiale, il 22 novembre 1220 fu solennemente coronato imperatore in S. Pietro.
Riordinamento del regno di ...
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STENDHAL
Pietro Paolo Trompeo
. Sotto questo pseudonimo, non si sa bene per quale ragione adottato, è universalmente noto lo scrittore francese Henri Beyle, nato a Grenoble il 23 gennaio 1783, morto [...] polemiche classico-romantiche, che lesse attentamente il Conciliatore e ne conobbe i redattori e che in quelle polemiche pensò informato, vi è in questo libro una forza drammatica quasi crudele e una potenza d'analisi che non possono non far pensare ...
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È una delle figure più schiettamente rappresentative del Rinascimento italiano, così nei riguardi morali, come in quelli letterari e politici, anche perché la sua vita si stende in quel periodo, a cavaliere [...] Il destino crudele lo colse proprio allorquando egli, contro ogni apparenza e dopo eventi sciagurati (sciaguratissimo il sacco romano del '27), cominciava a cogliere i frutti dell'opera sua: il anche di politica, e Pietro Bembo, che discorre, con ...
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Filippo IV, nato nel 1268 da Filippo l'Ardito e da Isabella d'Aragona, e morto nel 1314, è passato alla storia con la reputazione di re energico, privo di scrupoli e spesso anche crudele; ma certamente [...] Delfinato. In conclusione, Clemente V veniva ad abbandonare i Templari alla loro sorte. Il processo ricominciò e durò a lungo; soltanto nel , Pietro Dubois, ecc.) che sono i capostipiti d'una forte tradizione giuspubblicistica in cui spuntano i primi ...
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È uno dei più efficaci e più geniali tra i predicatori italiani del Quattrocento. Nacque a Massa Marittima, in territorio di Siena, l'8 settembre 1380 da Albertotto Albizzeschi e da Nera di Bindo degli [...] abbandonata per sottrarsi alla crudele tirannide di Filippo Arcelli; l'agosto e il settembre del 1427, ed esse, che sono tra i documenti più singolari fedelmente i tratti. Contribuirono all'iconografia soprattutto gli artisti senesi, Sano di Pietro ( ...
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. Famiglia patrizia di Roma, con molte diramazioni. I C., che amavano riannodare la loro origine alla latina famiglia Cincia, pare accertato che avessero origine comune coi Crescenzî; e che nel sec. XI [...] Il 9 febbraio 1376 Giovanni fu eletto cancelliere e capitano generale del popolo ed ebbe il comando della Sabina e del Patrimonio. Sappiamo inoltre di Pietro natura imperiosa, crudele, violenta. gran parte simpatizzante per i C., specie per Beatrice ...
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Nacque nel 1534 dal re Cristiano II e da Dorotea di Sassonia-Lauenburg, morì nel 1588. Ricevette un'educazione prettamente danese, sotto la direzione dello storico Svaning, ma senza gran profitto per la [...] aspirava a rinnovare il dominio danese su tutti i paesi scandinavi: e ne venne di conseguenza la lunga e crudele guerra del 1563 i militari Herluf Trolle, Frans Brokkenhus, Daniele Rantzau e come gli statisti Niels Kaas, Kristoffer Walkendorff, Pietro ...
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Scrittore francese, nato a Parigi nel 1888. Tutta la sua opera s'ispira a una concezione cattolica integrale e intransigente, che si afferma con una violenza apocalittica a volte volutamente crudele, lieta [...] dinnanzi al bene e al male, patteggiamento opportunistico con l'errore, tentativo di servire i due padroni che il Vangelo nega potersi servire insieme. Per il senso profondo ch'egli ha del male in quanto peccato, opera volontaria dell'uomo contro ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] Il suo primo avversario fu il maratoneta Dorando Pietri, l'eroe di Londra 1908 che sulla piazza del Mercato di Novi sfidava i a Bormio con 5′04″ di distacco. Una resa dura, crudele, dopo sogni di gloria. Chioccioli, al termine del Giro, finisce ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] separazione s'impose, tanto più crudele per il poeta che in quei giorni apprese libertà? «Si esamini la storia, e si vedrà che i popoli tutti, ritornati di servitù in libertà, non lo profondo dell'Alfieri. Così Pietro Verri non riusciva a condividere ...
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crudele
crudèle agg. [dal lat. crudelis, der. di crudus: v. crudo]. – 1. Di persona, che non sente pietà nel veder soffrire altri, o che procura essa stessa ad altri, coscientemente e spesso con compiacimento, sofferenze materiali o spirituali:...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...