POPOLAZIONE
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino LUZZATTO
Roberto ALMAGIA
Luigi GALVANI
Ugo GIUSTI
. Popolazione nel mondo antico. - Salvo che per l'Egitto (per cui v. oltre), non è possibile alcun calcolo [...] una media per tutto il periodo del 39 per mille; i quozienti di mortalità variano il dilagare delle epidemie, contro le quali la sola precauzione era quella dell'isolamento, spesso anche crudelePietro Verri (1728-1797), concordi nel riconoscere che il ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889)
Roberto ALMAGIA
Florio GRADI
Giorgio SPINI
Oscar HANDLIN
Ornella FRANCISCI OSTI
Biancamaria TEDESCHINI LALLI
UNITI I più importanti [...] che aveva portato a 3,5 milioni i disoccupati, mentre il costo della vita saliva a causa di una tra i quali ricordiamo E. Mendelsohn, Eliel Saarinen, A. Aalto, R. Neutra, Pietro Belluschi artistica, con la scoperta crudele ma salutare della violenza, ...
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È il vescovo d'Ippona, il più illustre dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, figura gigantesca di pensatore e di scrittore.
La vita. - Sino alla conversione (354-386). - Agostino, a cui [...] Pietro e Paolo, di S. Lorenzo, di S. Stefano, di S. Cipriano, ecc.; d) Sermoni 341-363 De diversis, per lo più su argomenti d'indole morale. A questi sermoni i , sembri ingiusto e crudele; e, altrettanto certamente, il ragionamento di S. Agostino ...
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TASSO, Torquato
Umberto BOSCO
Da una nobile famiglia bergamasca, le cui prime notizie sicure risalgono al sec. XIII, nacque T. a Sorrento da Bernardo (v.) e da Porzia de' Rossi l'11 marzo 1544. Ebbe [...] Anche tenendo conto delle abitudini sanitarie del tempo, crudeli verso i mentecatti, non è possibile disconoscere, pur dopo le una pietra indicava il luogo dove egli era sepolto, finché nel 1601 i frati vi apposero una lapide. Nel 1608 il card. ...
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Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] il patriarcato di Pietro Mongo Crudele persecuzione fu anche quella sotto al-Mustanṣir per opera del visir al-Yāzūrī. Gli Ayyūbidi (1171-1250), restauratori dell'ortodossia musulmana, furon rigidi verso i Copti, ma non molto tirannici. Sotto il ...
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ROMANZO
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
F. G.
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Emerico VARADY
Oriente. - Se la differenziazione del romanzo dalla novella va cercata in una diversità quantitativa, cioè in una maggiore lunghezza [...] di Benjamin Constant, piccolo e grande libro di una crudele lucidità psicologica, Volupté del Sainte-Beuve e la Confession ombrello di San Pietro, Il caso del giovane Noszty con la Mari Tóth). Scrittore dall'anima lirica è G. Gárdonyi, i cui romanzi ( ...
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TRIESTE (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Ferdinando FORLATI
Attilio TAMARO
Giacomo BRAUN
Lina GASPARINI
B. F. T. B. F. T.
Città della Venezia Giulia, capoluogo di provincia; si affaccia sull'omonimo [...] i Duinati, i Capodistriani e i Carniolici per far scendere alle sue acque i traffici del retroterra. Invano il vescovo Pietro rivoluzione di Vienna. Tutto il '48 fu ricco di episodî patriottici, ma il governo, nelle mani del crudele F. Gyulai, seppe ...
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MANZONI, Alessandro
Attilio Momigliano
Alessandro M. nacque a Milano il 7 marzo 1785 da Pietro e da Giulia Beccaria. Studiò, non in casa, dove i genitori vivevano in disaccordo, ma nei collegi di Merate [...] , la crudele avidità conquistatrice dei Franchi, il ricordo dei Milano dal novembre del 1628 alla fine del 1630. I luoghi sono quelli più cari e più familiari al prima edizione a Milano, il 1815, presso la stamperia di Pietro Agnelli; vi mancava La ...
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VERDI, Giuseppe Fortunino Francesco
Ildebrando Pizzetti
Per lunghissimo tempo V. credette di essere nato nel 1814; perché, diceva, così gli aveva sempre ripetuto sua madre. L'atto di nascita pubblicato [...] s'interessarono dell'istruzione di lui: il vecchio organista Pietro Baistrocchi che gli apprese, senza distrutta da un crudele fato la famiglia che si era formato: la compagna amatissima e i due figli che essa gli aveva dato.
Il Giorno di regno non ...
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La propagazione. - Nell'esortare Calvino (v.) a tornare a Ginevra, il 1541, i pastori di Zurigo insistevano sui vantaggi che la predicazione di lui avrebbe portato alla causa della Riforma, proprio per [...] vento di fronda che parte da Bordeaux, dopo la crudele repressione delle gabelle, operata dal connestabile di Montmorency nel ufficiale, sul modello di quella calviniana; Pietro Dathen redige il catechismo e i Salmi e sistema la liturgia, su stampo ...
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crudele
crudèle agg. [dal lat. crudelis, der. di crudus: v. crudo]. – 1. Di persona, che non sente pietà nel veder soffrire altri, o che procura essa stessa ad altri, coscientemente e spesso con compiacimento, sofferenze materiali o spirituali:...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...