La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] assoluta delle parti di Concerto o di tutti i Tenori primi, ecc., non si può eseguire nelle pena più di tutti il primo Basso, signor Poli Pietroil quale, sebbene non abbia stridentemente crudele ("a questi sentimenti e alla riconoscenza che il ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] unita, che la cominciò ad usare nelle cose sue il Francia Bolognese e Pietro Perugino; et i popoli nel vederla corsero come matti a questa bellezza anni, alla mano destra, appare quasi un crudele stigma somatico). Egli può tentare di superare la ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] della potenza mondiale invalse dopo il 1945 e così crudeli, come si è detto, per l'Europa. Il suo profilo più generale non varie epoche fin dai tempi di PietroI, appare ancora sul tappeto della storia russa. Ma il forte respiro che si avverte nella ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] del mondo quale regno retto da un'antiprovvidenza crudele e indifferente (v. Praz, 1964°). Ma il dissi- dio fra individuale e particolare: ad esempio il Pëtr Pervyj (PietroI, 1929-1930, 1933-1934 e 1944-1945 di Aleksej Tolstoj) il quale affronta il ...
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Storia operaia di Porto Marghera
Cesco Chinello
«Industrializzare Venezia significa per essi [i socialisti] iniziare una nuova epoca. Più forze di produzione il capitalismo evoca, più forze di ribellione [...] destino non voluto e crudele»(296), anche se -108 (pp. 101-160).
44. Pietro Secchia, Il Partito comunista e la guerra di liberazione una storia del movimento operaio, p. 207.
95. Aldo Schiavone, I conti del comunismo, Torino 1999, p. 100.
96. 87% alla ...
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La politica e la giustizia
Michele Simonetto
Il diritto e la giustizia di Venezia: mito e realtà
Le distorsioni stereotipe non mancheranno certo durante tutto il XVIII secolo. Il canonico Freschot, [...] i selciati» (84). Non sono moltitudini schiamazzanti, né acclamanti la forca, né irridenti verso la sorte crudeleil nome di leggi nel senso inteso dai giureconsulti», cf Pietro VV., Storia della cultura veneta, 5/I, Il Settecento, Vicenza 1985, pp. 1- ...
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allegoria
Jean Pépin
Per valutare correttamente il posto occupato dall'a. nell'opera sia di D. che di qualunque altro, bisogna intendersi anzitutto sul significato del termine.
La nozione di A. - Le [...] come un esempio di favola fornita di un senso riposto ( Cv II I 3): Orfeo che ammansisce le fiere e fa muovere alberi e pietre è il saggio che addolcisce i cuori crudeli e governa quelli che non sono partecipi della cultura e della ragione. Qui ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] a un crudele oblio. Ma la coincidenza temporale con la cosiddetta ‘svolta costantiniana’ ha caricato il suo pontificato di reca all’altare dell’apostolo Pietro e confessa i suoi peccati. Dopodiché traccia il solco delle fondamenta della basilica ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] il Macello dei Corvi, nelle vicinanze di S. Maria di Loreto (vedi F. M. Apollonj Ghetti, Le case di Michelangelo, in L'Urbe, XXXI [1968], pp. 17 ss.) e là fece trasportare, da piazza S. Pietro, i "crudeli stelle", di Medusa e della Fenice; per il ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] crudele senza pietà che non teme gli errori e "disonora, abbassa e abbandona" ogni buona impresa (vv. 14-16); il Secondo Torraca (Il serventese di Pietro de la , com'era naturale attendersi, solo i componimenti che incitano Federico alla crociata, ...
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crudele
crudèle agg. [dal lat. crudelis, der. di crudus: v. crudo]. – 1. Di persona, che non sente pietà nel veder soffrire altri, o che procura essa stessa ad altri, coscientemente e spesso con compiacimento, sofferenze materiali o spirituali:...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...