Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] politica caratterizzò la Polonia russa, divisa tra i socialisti di J. Piłsudski e i democratici-nazionali di R. Dmowski.
Al decenni del 20° sec. creando grandi sculture in legno, pietra e metallo.
La ricerca artistica, caratterizzata da un’intensa ...
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Stato dell’Europa settentrionale; confina a N con l’Estonia, a E e SE con la Russia e la Bielorussia, a S con la Lituania, mentre a O si affaccia per circa 500 km al Mar Baltico, che vi forma il Golfo [...] absidale di S. Pietro). Russia, la L. ne riceve il gusto classicheggiante. Nella seconda metà del 19° sec. fioriscono artisti come K. Huns e J. Fedders, pionieri di una pittura nazionale, che imitano i modelli delle scuole di Düsseldorf e di ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato al Mar Baltico e al Golfo di Finlandia. Confina a E con la Russia, a S con la Lettonia, mentre dagli altri lati è bagnata dal mare. Appartengono all’Estonia [...] del Novecento, le figure più rappresentative furono il diarista di viaggi J. Smuul; J. Kross, prigioniero politico in Russia (1946-54), poeta e traduttore, autore di numerosi romanzi, tra i quali spiccano Professor Martensi ärasõit («La partenza del ...
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Badòglio, Pietro. - Generale italiano (Grazzano Monferrato 1871 - ivi 1956). Capo di S. M. generale sin dal 1925, condusse la vittoriosa campagna in Etiopia (1935-36). Si dimise durante la seconda guerra [...] 1943; gabinetto dell'11 febbr. 1944), finché il ritorno di P. Togliatti dalla Russia e l'atteggiamento da questo assunto gli permisero il 22 apr. 1944 di costituire - accordatisi i partiti sulla luogotenenza del principe Umberto - un nuovo gabinetto ...
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Figlio (Stoccolma 1682 - Fredrikshald 1718) di Carlo XI e di Ulrica Eleonora di Danimarca. Alla morte del padre aveva quindici anni, ma, dichiarato maggiorenne di lì a pochi mesi, salì subito sul trono. [...] rinunciare al trono di Polonia e a riconoscere re Stanislao Leszczyński. Nel 1707 iniziò la campagna contro Pietro il Grande, ma le dure condizioni climatiche decimarono il suo esercito. Sconfitto a Poltava (1709) e distrutti dai Russii resti delle ...
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Uomo di stato russo (Danzica 1718 - Pietroburgo 1783), ambasciatore in Danimarca e Svezia (1747-58). Istitutore del principe ereditario Paolo, aderì al movimento per rovesciare Pietro III e dal 1763 diresse [...] tutta la politica estera russa. Ideatore di un "sistema nordico" tra Russia, Prussia, Polonia, Svezia ed eventualmente Gran Bretagna contro i Borboni e gli Asburgo, comportante l'integrità formale della Polonia, sottoposta interamente alla ...
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Generale e uomo di stato russo (Vladimir 1673 - Berezov, Siberia, 1729), fu amico diPietro il Grande su cui esercitò una profonda influenza. Comandante dell'esercito russo nel settore balto-polacco durante [...] al trono della vedova Caterina I. Divenuto così il vero signore della Russia, egli giunse a progettare il matrimonio dell'erede al trono Pietro II Alekseevič con la propria figlia, ma i Dolgorukij e altri personaggi di corte lo fecero cadere in ...
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Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] giovani poeti e narratori che fanno propri i canoni del realismo socialista. Dopo un periodo di pedissequa imitazione dei modelli serbi e russi, nei migliori prevalgono gli impulsi etnici. Figure di spicco fra i poeti si rivelano Lazar e Drago Siliqi ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] (scomparsa), restò costante nell’arte bizantina. La decorazione esterna si arricchisce nel 10° sec. con alternanze dipietre e mattoni, inserzioni di ceramiche, graffiti; l’interno è rivestito da marmi policromi fino all’innesto delle volte e delle ...
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(ted. Wien) Città dell’Austria (1.900.547 ab. nel 2018), capitale dello Stato e del territorio autonomo omonimo. Sorge all’estremità settentrionale del Wiener Becken, nel punto in cui questo maggiormente [...] riunì per la prima volta nel luglio 1853 tra i rappresentanti di Gran Bretagna, Francia, Austria e Prussia per impedire lo scoppio di un conflitto tra la Russia e la Turchia. La sua opera di mediazione non poté scongiurare tale evento ma, anche dopo ...
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fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...
neoalleato
(neo-alleato), s. m. Chi si è alleato con qualcuno recentemente. ◆ I riflessi della battaglia tra Vodafone e Mannesmann continuano ad attirare l’interesse degli investitori per il settore delle telecomunicazioni e dei media: ieri...