Innocenzo VI
Pierre Gasnault
Di origine limosina come il suo predecessore Clemente VI, Étienne Aubert, futuro papa Innocenzo VI, era nato nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli [...] de Boulogne nel 1358-1361, e a dispetto delle sentenze di scomunica e di interdetto pronunciate contro Pietro, I. non riuscì ad avere ragione dell'ostinazione del re castigliano. Bianca di Borbone morì nel 1361 senza poter essere reintegrata nei suoi ...
Leggi Tutto
DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] che Urbano Il inviò verso la fine di quell'anno all'abate di Vallombrosa, Rustico, ed al vescovo di Pistoia, Pietro (che era forse monaco vallombrosano), i quali avevano protestato per la consacrazione a vescovo di un ecclesiastico che in passato era ...
Leggi Tutto
DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] al contesto apocalittico, come per es. nelle pitture di S. Pietro al Monte a Civate, anche se talvolta il riferimento al sec. 13°, quando i d. iniziano a essere raffigurati con ali di pipistrello (Salterio di Bianca diCastiglia, del 1223 ca., Parigi, ...
Leggi Tutto
CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] Pietro, senza addurre prove a sostegno della sua affermazione. Notiamo infine che le varie esitazioni qui ricordate sono forse da collegarsi con i (quando vennero tradotti in castigliano per ordine di Alfonso X diCastiglia e León), si deve pensare ...
Leggi Tutto
LUIGI IX, Re di Francia, Santo
C. Bruzelius
L. nacque probabilmente a Poissy il 25 aprile 1214 e regnò dal 1226 al 1270; morì a Cartagine il 25 agosto 1270 e fu canonizzato da Bonifacio VIII l'11 agosto [...] diCastiglia. Erano anni difficili per la monarchia francese: una lega di nobili guidati da Ugo di Lusignano e Pietrodi Dreux, alleatisi con Enrico III di de la Sainte-Chapelle de Paris, in CVMAe. France, I, 1, Paris 1959; R. Branner, St. Louis and ...
Leggi Tutto
URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] , ebbe l'incarico di fissare i confini del Ducato di Benevento con i due cognati. Nel Ducato di Spoleto, la cui corte il vescovo d'Urgel e il conte di Foix (marzo 1367). Dopo l'assassinio diPietrodiCastiglia per mano del fratellastro Enrico de ...
Leggi Tutto
FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] di esser stato testimone, a fianco del cardinale di Firenze, Pietro Corsini, dei tentativi di intimidazione da parte di F. si recò quindi a Medina del Campo, alla corte di Giovanni IdiCastiglia, dove dal 23 nov. 1380 al 19 maggio 1381 si ...
Leggi Tutto
BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] per tutta la vita, nella sua qualità di promotore del Concilio pisano. Il giorno successivo la bolla segreta fu aperta davanti al re Giovanni IdiCastiglia e il 4 marzo 1381 i rappresentanti pontifici replicarono verbalmente alle accuse della parte ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] dal pontefice il gonfalone di San Pietro, da sventolare nelle imprese contro i sacerdoti corrotti e i loro partigiani.
L'arcivescovo sì impegnavano a pagare un regolare censo annuo, la Castiglia rimaneva ancora un poco fuori da questo avvicinamento a ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] i Francesi e tra questi quelli della Francia meridionale che parlavano la lingua d'Oc: nel 1342 essi contano quindici cardinali di fronte a tre italiani e a un castigliano della copertura della basilica di S. Pietro, opera molto costosa, ricordata ...
Leggi Tutto