Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] l'interpretazione di Avicenna e Averroè, i trattati di astronomia tolemaica tradotti in arabo, le opere di matematici come al-Khwārizmī, i trattati di ottica e perfino il Corano, la cui prima traduzione fu commissionata da Pietro il Venerabile ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] diCastiglia gli concesse le facoltà diPietro Aldobrandini, 30 giugno 1596 - 27 ott. 1598); Segr. di Stato, Vescovi e prelati, vol. 21, cc. 132r, 153r (lettere alla Segreteria di ven. F. G., Lonigo 1937; I. Beschin - G. Palazzolo, Martyrologium ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
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Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] cui l'ufficio di ciambellano di Francesco I e la castellania di Rouvres, presso opera dell'armata del connestabile diCastiglia. Nel luglio successivo egli era il provveditore generale dell'esercito veneto, Pietro Pesaro, venne però a cadere quando, ...
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MARZANO, Marino
Patrizia Sardina
– Di nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente agli inizi del sec. XV, figlio unico di Giovanni Antonio, duca di Sessa, conte di Alife e Squillace e grande ammiraglio, [...] 1456, alla fine del quale i baroni offrirono al re un consistente sostegno finanziario in cambio di privilegi giuridici e fiscali. Lo stesso anno il M. accolse ad Aversa, con altri nobili, gli ambasciatori di Enrico IV diCastiglia e li accompagnò a ...
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MARZATO, Anselmo (al secolo Claudio)
Miguel Gotor
– Nacque il 6 o il 16 nov. 1557 a Monopoli, nei pressi di Bari, da Andrea e da Cornelia Mailla. Il padre era governatore della città, dove si era trasferito [...] di procrastinare il programma di diffusione dei cappuccini nel Regno diCastiglia.
Nell’autunno dello stesso anno il papa inviò il cardinale Pietro saldo et attento e ne il fine lodò il padre» (I frati cappuccini, III, p. 1941). Il 25 novembre Enrico ...
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LA SALLE, Bernardone de (Bertrand de La Salle)
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Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà feudale, nacque nella prima metà del secolo XIV nella diocesi di Agen in Aquitania. Iniziò la carriera [...] , intrapresa per sostenere Enrico di Trastamare contro il fratello, Pietro il Crudele, re diCastiglia. Questi però ottenne l'aiuto del principe di Galles, Edoardo, detto il Principe Nero, che invitò tutti i condottieri favorevoli alla causa inglese ...
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GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] la laurea poetica dalle mani di Ferdinando d'Aragona e di Isabella diCastiglia: nonostante la giovanissima età i Carmina (in due libri, il primo dedicato a Giovanna d'Aragona, figlia di Ferdinando, il secondo al cardinale Pietro Mendoza). Un posto di ...
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ISABELLA Chiaramonte (Chiaromonte), regina di Napoli
Marcello Moscone
Nacque, probabilmente nel 1424, da Tristano, cavaliere francese di antico lignaggio giunto nel Regno napoletano al seguito di Giacomo [...] re Alfonso: Eleonora, regina del Portogallo, e Maria, sovrana diCastiglia. I festeggiamenti nuziali furono rinviati e Alfonso stabilì anche di celebrare le esequie del fratello Pietro, morto nel 1438, le cui spoglie furono trasferite da Castel dell ...
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TORNIELLI
Giancarlo Andenna
– Il primo rappresentante di questo gruppo familiare novarese, di nome Graziano Turniel, è documentato nel 1127 come testimone a un atto di investitura feudale effettuato [...] del Monferrato, pronto a sostenere la causa del re diCastiglia) e durò con alterne vicende sino al 1299 e a un nuovo giro di valzer dei Cavallazzi (alleatisi ai fuorusciti Brusati e orientatisi verso i Visconti tra il 1299 e il 1302) per essere ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] (attribuita dall'erudito settecentesco Pietro Paolo M. Oliva sempre in cui si avvertì il bisogno di definire meglio i vari rami delle famiglie detentrici del araba di Tortosa, con l'appoggio del conte di Barcellona e del re diCastiglia. Proprio ...
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