GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] nella politica interna. La Historia o Liber de Regno Sicilie si apre proprio con la morte di Ruggero II, che costituisce l'ineguagliata pietradi paragone per i suoi due successori: stabilito in apertura che G. fu erede "solum potestatis, non etiam ...
Leggi Tutto
Domenico, santo
Gian Roberto Sarolli
, Fondatore dell'ordine dei predicatori, nacque tra il 1170 e il 1175 a Calaruega, villaggio della Vecchia Castiglia, da Felice e da Giovanna che la tradizione posteriore [...] Castiglia, che voleva maritare suo figlio Ferdinando a una principessa reale di Danimarca. La missione fallì per la morte della principessa, ma il viaggio protrattosi fino al 1205, e il passaggio in Linguadoca, rivelò a Domenico i da Pietro Lombardo ...
Leggi Tutto
MARTINO II d’Aragona (Martino il Vecchio), re di Sicilia (Martino I re d’Aragona)
Salvatore Tramontana
Secondogenito del re di Aragona Pietro IV, detto il Cerimonioso, e della sua terza moglie Eleonora [...] secolo XIV e l’inizio del XV.
Di fronte al netto rifiuto del primogenito diPietro, Giovanni, che sarebbe diventato re d’ . Finanziavano l’impresa il re d’Aragona e quello diCastiglia; i nobili catalani e valenzani che investivano il loro denaro per ...
Leggi Tutto
REGALIA
H. Drechsler
Termine del lat. medievale con il quale si indicano le insegne del potere. Esse hanno avuto sin dall'Antichità un ruolo importante, in quanto per mezzo di determinati segni (signa [...] il Pacifico (959-975), nel 973; in Castiglia da Ferdinando I, re diCastiglia e di León (1035-1065), nel 1037; in Norvegia pietre preziose, come mostra quella (Toledo, tesoro della cattedrale) di Sancio IV el Bravo (1282-1295), re diCastiglia e di ...
Leggi Tutto
CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] Pietro la difesa dei suoi diritti nel Regno, partì in aiuto dell'altro fratello, Enrico, tenuto prigioniero dal re diCastiglia. Lasciata Napoli alla volta di Governo et exercitio de la militia" di Orso degli Orsini e i "Memoriali" di D. C., in Arch. ...
Leggi Tutto
BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] diCastiglia, che lo occupò almeno nel biennio 1468-1469, se in seguito ai suoi uffici Enrico di Guzmán, duca di Medina Sidonia, confermava il 3 dic. 1468 in Siviglia i il sepolcro ed incaricando Pietro Lombardo di scolpirvi il ritratto del poeta ...
Leggi Tutto
Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] degli interessi di O., anche se nel 1129 inviò ad Alfonso VII re diCastiglia e León un legato, Umberto di S. recensione diPietro Guglielmo OSB e del card. Pandolfo, glossato da Pietro Bohier OSB, vescovo di Orvieto, a cura di U. PŠrerovsk´y, I-III, ...
Leggi Tutto
CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] assai potenti come l'almirante diCastiglia e lo stesso Granvelle. di don Pietro de Luna, duca di Bivona, che il C. abbellirà e trasformerà in un delizioso luogo di villeggiatura. Narrano i diaristi che nei famosi giardini del C. il viceré conte di ...
Leggi Tutto
FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] Castiglia.
In Spagna il F. si fermò dall'ottobre 1475 fino al dicembre 1478, per quanto nell'ottobre del 1476 il papa l'avesse nominato vescovo di Parenzo. Sisto IV gli concesse motu proprio, in occasione della nomina vescovile, di conservare tutti i ...
Leggi Tutto
CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] Le reiterate preghiere del reggente diCastiglia don Fernando (più tardi re Ferdinando I d'Aragona) indussero Benedetto il dominio pontificio in queste province. Già il 25 agosto Pietrodi Mattiolo poté registrare il suo ingresso nella città, dove ...
Leggi Tutto