SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] a gigli d'oro su fondo azzurro (Francia) e castelli a tre torri (Castiglia), databile tra il sec. 13° e il 14°, decora un ambiente al di S. Pietro e di S. Paolo f.l.m. a Roma e la basilica di S. Felice a Nola (prov. Napoli; Deichmann, 1957). Tra i ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] momento concludere un'alleanza con la Castiglia impegnandosi a sposare Isabella, figlia di re Sancho. Gli accordi furono ratificati Carlo di Valois rinunciano all'Aragona, il papa riconosce Giacomo in tutti i diritti e i regni posseduti da Pietro III ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] di Carrillo. Fece i suoi studi universitari probabilmente in Tolosa (dove, forse, ebbe come maestro Stefano Aubert, il futuro Innocenzo VI), e certamente si addottorò in diritto canonico. Nel 1335 lo troviamo alla corte di Alfonso XI diCastiglia ...
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La difesa dell'impero
Bernard Doumerc
Il Trecento, un secolo di lotte
Si apre il Trecento, nel panorama della storia di Venezia, su un periodo doloroso. Domina incontrastato il re Polemos, e le società [...] diCastiglia Alfonso il Saggio poteva affermare che "le navi sono i destrieri di coloro che vanno per mare, così come i , quello di Terra Nuova, vicino a San Marco, tre galere di mercato destinate al viaggio di Fiandra, armate da Pietro da Canal ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III diCastiglia - di cui, per ragioni [...] come è risaputo, tradizionale presso gli aragonesi sin dal tempo diPietro III e di Giacomo II, ma dominare su Napoli fu un'idea tregua tra i contendenti, che apparve però una capitolazione della corte di Aragona di fronte a quella diCastiglia; ed ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] guerra contro i Turchi e per regolare alcuni problemi di giurisdizione sollevati dalle Cortes diCastiglia. Durante formare un clero secolare specializzato, come l’effimera Congregazione di S. Pietro, istituita da Juan Bautista Vives nel 1610 e chiusa ...
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Sordello
Marco Boni
Trovatore italiano, citato da D. in VE I XV 2; personaggio dei canti VI, VII e VIII del Purgatorio.
Nato negli ultimi anni del sec. XII o nei primi del sec. XIII a Goito, nel territorio [...] (Enrico III), ma anche ai re diCastiglia (Ferdinando III), di Aragona (Giacomo I) e di Navarra (Thibaut I) e ai conti di Tolosa (Raimondo VII) e di Provenza (Raimondo Berengario IV), S. ci appare nella veste di fiero e magnanimo censore dei principi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] e alla consuetudine; altrettanto avveniva per i rapporti di lavoro e per le pratiche agrarie, critico di un Francesco Guicciardini e di un Pietro Giannone, diCastiglia, le ordenações portoghesi, le coutumes francesi e il diritto territoriale di ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] di pagare una serie di legati per un totale di oltre 5.300 lire di bolognini. Al cugino re diCastiglia e al nipote Federico langravio di Turingia lascia poi i con un diadema d'oro e d'argento e pietre preziose in testa, uno scettro d'oro in mano ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] , alla geometria dei volumi s'intona il taglio terso della pietra (Catania è un'eccezione). A Castel del Monte un ruolo un prigioniero d'alto rango, Enrico diCastiglia, fratello di re Alfonso il Savio (I registri della Cancelleria, XXXII, 1982, ...
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