La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] fastoso, che annunciava la nascita delle corti rinascimentali. I primi prìncipi eruditi ‒ tra i quali, per esempio, l'imperatore Federico II e Alfonso X il Saggio, re diCastiglia e di León ‒ operarono nelle regioni mediterranee. Federico II, uomo ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] , con l'aiuto diPietro Martire Vermigli (nominato i festeggiamenti per il matrimonio di Francesco III con Caterina d'Austria. Il G. si recò a Roma ed entrò in conclave alla fine del novembre 1549: la carica di protettore dei regni diCastiglia ...
Leggi Tutto
Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] . Sappiamo che il celebre coro da Ernani, "Si ridesti il leon diCastiglia", era divenuto da alcuni anni, insieme con l'ancor più celebre il Ginnasio di Busseto: fra i suoi maestri di grammatica e retorica, il principale fu don Pietro Seletti, buon ...
Leggi Tutto
HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] morì per ultimo, dopo cinquantadue anni di prigionia (1318). Una figlia, Costanza, fu data in sposa a Pietro III d'Aragona e i suoi diritti sul Regno di Sicilia furono rivendicati dal marito dopo la morte di Corradino. In questa casata, ancora una ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Henri Hugonnard-Roche
L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Prima [...] di al-Battānī (m. 317/929) e, infine, alle tavole di al-Zarqālluh. Sembra che i canoni e le tavole di al-Ḫwārizmī siano stati adattatati in latino da Pietro per conto di Alfonso X diCastiglia a partire da una redazione in castigliano risalente agli ...
Leggi Tutto
SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] glossarono il Decreto di Graziano e la Compilatio I; gli iberici Lorenzo Ispano, Bernardo di Compostella, Vincenzo Ispano, Giovanni de Deo e Giovanni di Petesella scrissero sul Decreto grazianeo e sulle Decretali; il provenzale Pietro de Sampsona fu ...
Leggi Tutto
MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] la citata arcata mediana del portico occidentale della cattedrale di S. Pietro a Sessa Aurunca, in parte riflesso dei modelli delle ebbe ampio sviluppo nei regni diCastiglia e di León e nella Corona di Aragona. Nella meseta i cicli dei m. - malgrado ...
Leggi Tutto
VESPUCCI, Amerigo.
Luciano Formisano
– Nacque a Firenze il 9 marzo 1454, da Nastagio (detto Stagio) di Amerigo Vespucci, notaio, e da Elisabetta (detta Lisabetta o Lisa) di Giovanni Mini, notaio originario [...] il salario previsto per i due capitani, possediamo una ricca documentazione; apprendiamo così che il 25 agosto 1506 lo stesso progetto venne nuovamente autorizzato da Filippo d’Asburgo, divenuto erede del Regno diCastiglia insieme alla moglie ...
Leggi Tutto
storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] dei «re cattolici» Ferdinando d’Aragona e Isabella diCastiglia, il 2 genn. 1492. Sempre alla fine di governo accentrato ma in grado di cogliere l’esigenza di riforme e avviare processi di modernizzazione. È questo il caso dello zar di Russia PietroI ...
Leggi Tutto
ENRICO diCastiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo diCastiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] inglese rispose negativamente e anche l'intervento di Giacomo I d'Aragona al concilio di Lione nel 1274 rimase senza esito. Un messo di E. poté recarsi nel 1279 alla corte diCastiglia grazie alla mediazione diPietro III d'Aragona, ma anche la sua ...
Leggi Tutto