COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] i fratelli, per stabilirsi definitivamente, nel 1639-40 e ben presto lo troviamo nella scuola diPietro Berrettini da Cortona.
I a Ferdinando diCastiglia e nella Battaglia di Lepanto il C.eseguì con certezza le figure, mentre le scene di battaglia si ...
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FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] Fuggi quindi alla corte di Federico III diCastiglia (che aveva sposato una figlia del re Filippo di Svevia), dove si dove ottenne da Pietro d'Aragona la contea di Capizzi. Significativi sono i nomi e i matrimoni dei figli di Corrado: Federico, nato ...
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BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora diCastiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] il 6 nov. 1419, i capitoli matrimoniali. Il padre di B. si impegnava a proteggere il genero e questi a promuovere una alleanza fra Aragona, Castiglia e Navarra. La dote di B. veniva sensibilmente ridotta in compenso di norme relative alla eredità del ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Figlio di Iacopino, Leonardino, detto Mastino, compare per la prima volta, nella documentazione a noi nota, il 17 ott. 1254, quando nella propria contrada di [...] piuttosto tranquilla, nonostante l'adesione ad Alfonso diCastiglia contro l'Asburgo (1275) e nonostante permanessero - ovviamente - i rapporti con la pars Imperii di altre città (ad es. Milano, ed i modenesi estrinseci: per questi ultimi cfr. Gli ...
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SINAGOGA
D. Di Castro
Nella cultura ebraica, la s. è un luogo di preghiera, ma anche un centro politico, sociale, amministrativo, di riunione e di istruzione: quest'ultima funzione è tanto importante, [...] . La seconda s., oggi nota come El Tránsito, fu costruita nel 1357 come oratorio privato del tesoriere del re diCastigliaPietroI il Crudele, Samuele Levi Abulafia; nel 1360 quest'ultimo fu imprigionato e torturato a morte per ordine del suo ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] Pietro, senza addurre prove a sostegno della sua affermazione. Notiamo infine che le varie esitazioni qui ricordate sono forse da collegarsi con i (quando vennero tradotti in castigliano per ordine di Alfonso X diCastiglia e León), si deve pensare ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] biennale e delle rendite apostoliche dei Regni diCastiglia e Aragona. In primavera Clemente VII si dichiarò disposto a eliminare il divieto di unire il Regno di Adria al Regno di Napoli.
In principio Giovanna I si mostrò esitante, dato che L. era ...
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BARNABA da Modena
A. Bianchi
Pittore italiano del 14° secolo. Apparteneva a una famiglia di origine milanese il cui cognome, Agocchiari, derivava dalla professione di maestro ferraio dei suoi antenati. [...] da Pesenti (1968) in Juana Manuel e nel marito Enrico II diCastiglia (re dal 1369 al 1379). Dipinto a Genova e inviato in chiesa di S. Andrea a Ripoli (presso l'arcivescovado di Pisa), con la Madonna in trono fra i ss. Bartolomeo, Andrea, Pietro e ...
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Giove (Iove)
Giorgio Padoan
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Il dio Zeus (che i Latini identificarono con il loro G.), figlio di Crono (identificato dai Latini con Saturno) e di Rea, è la somma divinità [...] cioè sulla cui bocca vien posta la dichiarazione di non conoscer più s. Pietro e s. Paolo, ma soltanto il Battista I d'Inghilterra, a Roberto di Scozia (forse), a Ferdinando diCastiglia, a Carlo II di Napoli, a Federico II di Sicilia, a Giacomo di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Errico Cuozzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il termine “assolutismo” si è soliti definire l’affermazione della supremazia del [...] di un finanziamento stabile per gli eserciti, ripartendo le spese fra tutti i regni e domini, invece di gravare solamente sulla corona diCastiglia suoi piani di rafforzamento dell’apparato statale. Inoltre, come il re sole, PietroI stabilisce un ...
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