DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Roma il 28 ott. 1551 da Hernando e da Pentesilea Sanguigna. Il padre, di origine spagnola, era commendatore di S. Giacomo della Spada e ministro plenipotenziario [...] . Proprio a causa del seminario venne a lite giudiziaria con i cardinali Edoardo Farnese e S. Tagliavia d'Aragona, commendatario dell'abbazia di S. Maria d'Altofonte, che si rifiutarono di pagare le tasse imposte dal D. sui loro benefici per ...
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GESUALDI, Filippo
Dario Busolini
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 23 febbr. 1550 dal nobile Amostante Lia e da Giacoma Gesualdo, del ramo calabrese dei conti di Conza (dal 1561 principi di [...] uso dell'"obbedienza".
Per promulgare i decreti di Clemente VIII sulla riforma dei regolari di fatto ma non di diritto, del cardinale nipote Pietro della nascita di s. Francesco…, Palermo… 1982, Palermo 1987, pp. 217 ss.; G. Aragona, Cerenzia, ...
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BERTRANDO
Zelina Zafarana
Le sole notizie sicure che si hanno di B. risalgono al pontificato di Onorio III.
Nulla sappiamo, infatti, di lui per gli anni che precedettero il 1217; nientre resta pur sempre [...] il Giovane, figlio di Raimondo VI di Tolosa, e Ademaro di Poitiers: decisione di cui Pietrodi Vaux-Cernay attribuisce per raccomandargli di sorvegliare e proteggere anche le terre ed i diritti di Giacomo d'Aragona contro ogni tentativo di violarli ...
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PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] le credenziali al segretario di Stato, marchese Giovanni Fogliani Sforza d’Aragona, e il 12 giugno al mese di settembre. Ricevette il viatico e delegò i suoi poteri a quello di S. Pietro in Vincoli. Il 21 maggio 1768 fu nominato legato di Bologna, ...
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CAFFARELLI, Prospero
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Roma in data imprecisata nel quarto decennio del secolo XV, da Antonio e Rita Margani. Dal padre, avvocato concistoriale assai bene [...] a quanto pare con l'orafo Pietro Vamini e con i pittori Carlo Crivelli e Pietro Alemanno, attivi in Ascoli negli anni del suo vescovato. Si ha notizia infine di una sua collezione di antichità ricca di epigrafi. Scarse notizie si posseggono invece ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque da Lorenzo Onofrio e da Sveva Caetani all'inizio del XV secolo. Scelse la carriera ecclesiastica che, essendo nipote di Martino V, percorse di un balzo. Protonotario [...] C. parve cessare di colpo; egli infatti fu il candidato al papato di Alfonso d'Aragona. La sua elezione Pietro.
Con i cardinali Alain de Coëtivy e Bessarione il C. costituì una commissione incaricata dell'inchiesta preparatoria alla canonizzazione di ...
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FRANCIOTTI DELLA ROVERE, Galeotto
Paolo Cherubini
Nacque quasi certamente a Roma da Giovanfrancesco Franciotti, mercante lucchese e depositario generale della Chiesa, e da Luchina Della Rovere, nipote [...] i costumi castigatissimi del giovane cardinale scomparso. Il suo corpo fu dapprima sepolto nella cappella di Sisto IV in S. Pietro ultimo è ricordato nel Cortegiano, mentre, insieme con Luigi d'Aragona, si recava in via dei Banchi a veder passar le ...
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GEREMIA, Pietro
Silvano Giordano
Nacque a Palermo il 1° ag. 1400 da Arduino, giudice della Regia Corte e avvocato fiscale, e da Costanza Lo Nigro Ventimiglia. Fu battezzato nella chiesa parrocchiale [...] Lombardo fidecommissari del collegio dei preti regolari di s. Pietro, da lui istituito e dotato nella di unione con i Greci. Il Senato di Palermo, temendo che il religioso si allontanasse per sempre dalla città, sollecitò Alfonso d'Aragona re di ...
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MARCHESE, Leonardo
Calogero Farinella
Nacque intorno al 1445 ad Albenga, nel Savonese, da Giovanni, che risiedeva anche a Genova, dove svolgeva non meglio precisate attività; è ignoto il nome della [...] governò anch'egli la diocesi dall'esterno per il tramite diPietro Paolo de Buioni, arcidiacono del capitolo. L'anno successivo con Ferdinando d'Aragona per negoziare la presa di possesso di Albenga da parte degli Spagnoli. Cacciati i Francesi e ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] i regnanti di Spagna, Ferdinando e Isabella; nello stesso anno ebbe l'incarico di stabilire un'intesa con gli abitanti delle Quatre Vallées - che costituivano un dominio degli Armagnac nei Pirenei, e che il re d'Aragona sententiarum diPietro Lombardo ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...