IACOBITI (Iacobucci), Aurelio Simmaco
Maria Antonietta Passarelli
Nacque a Tossicia, nel Teramano; mancano notizie esaustive e certe sulla famiglia d'origine, sulla sua formazione, le amicizie, gli [...] muse che dal monte di Parnaso, un componimento in lode del re di Napoli, Alfonso I d'Aragona il Magnanimo Ay Napoli di grandi uomini, come quelle leggendarie di Carlomagno in Calabria.
Nella lingua lo I. si rivela coevo di Francesco Del Tuppo, Pietro ...
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GAGLIOFFI, Costantino
Franco Pignatti
Nacque presumibilmente all'Aquila verso la metà del sec. XV, da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di Bonomo del Corbaro; era il primo di sette fratelli, [...] Ferdinando I d'Aragona. La sommossa, appoggiata da Innocenzo VIII, venne repressa nel 1486 dal re di Napoli con il fratello Pietro Paolo a Napoli, dove entrambi vennero arrestati e trattenuti come ostaggi con lo scopo di prevenire ulteriori sommosse. ...
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Decameròn (o Decàmeron, o Decameróne) Raccolta di cento novelle di G. Boccaccio, la cui stesura definitiva può essere attribuita agli anni tra il 1349 e il 1351. Consta d'un proemio, di un'introduzione [...] splendida regalità diPietro d'Aragona (X, 7); ma può anche far risaltare figure meno appariscenti di poeti e artisti, come Giotto (VI, 5) e Guido Cavalcanti (VI, 9), brillare nel contegnoso decoro di un uomo di corte come Bergamino (I, 7), nella ...
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Trovatore catalano (n. fine del sec. 12º - m. nel secondo decennio del 13º), vissuto presso varie corti di Spagna e di Provenza, più a lungo presso Ugo di Mataplana, barone di Cerdagna e vassallo diPietro [...] d'Aragona. Oltre ad alcune liriche (si ricorda Paciéncia a l'amor) e a un trattato grammaticale in prosa intitolato Rasós de trobar, che contiene anche norme di arte poetica alle quali si ispireranno i trattati posteriori (non escluse le Leys d'amors ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] di Napoli, e Federico II d'Aragona, re di Sicilia, e altri signori e «tiranni»), i quali governano senza alcuna «filosofica autoritade», «nemici di D. Pietro Mazzucchelli. L'eliminazione di alcuni errori tra i più evidenti, l'individuazione di varie ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] . Il tema della stirpe maledetta appare piuttosto per Costanza d'Aragona, figlia di Manfredi, che viene a scardinare l'opera di Carlo d'Angiò, impedendogli i grandi progetti in favore della cristianità che stava per mettere in atto nell'Oriente ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] di Creta Pietro Donato e l'orazione In funere fratris scritta nel 1409 dall'imperatore Manuele II Paleologo per la morte del fratello Teodoro I re Alfonso d'Aragona, raccomandato dal Valla, amico del padre. Il G. gli inviò, nel corso di quell'anno, l ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] congregazione dei deputati per la Fabbrica di S. Pietro. Nel decennio compreso tra il 1534 del libro I. È quindi plausibile che i libri compresi tra il I e il La villa di Poggioreale e la Duchesca di Alfonso II d'Aragona in una descrizione di P. ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] letteraria, dove quella vicenda di passione, di eroismo e di dolore acquista i colori e le dimensioni di una mitica sovrarealtà, "dove a Federigo d'Aragona intorno al 1476-1477. Ma si tratta comunque, nel caso delle Stanze, solo di uno stimolo ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] dei camaldolesi Pietro Dolfin con la domanda di un posto di segretario fa di Ferdinando d'Aragona duca di Calabria (così suona il titolo con cui I. Del Lungo pubblicò la lettera nel 1862). La vivacità di racconto e la compiaciuta testimonianza di ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...