CIRILLO, Francesco
Maria Luisa Piccioni
Nacque il 4 febbr. 1623 a Grumo Nevano (Napoli) da Giampaolo; fin da ragazzo mostrò una notevole inclinazione per il canto e per la musica in genere. Ricevette [...] Febi Armonici un'altra opera veneziana, Veremonda, l'amazzone d'Aragona, di P. F. Caletti detto Cavalli, con grande apparato scenografico ideato Conservatorio di S. Pietro a Maiella di Napoli).
Dopo questa stagione di alto livello artistico, i Febi ...
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PETRELLA, Bernardino
Gregorio Piaia
PETRELLA, Bernardino. – Nacque nel 1529 a Borgo del Santo Sepolcro (oggi Sansepolcro, in provincia di Arezzo), da Domenico Petrella; non è noto il nome della madre.
Fu [...] non esplicita, contro i testi di Zabarella che circolavano manoscritti fra gli studenti padovani, cui seguirono i Logicarum disputationum libri », nonché sul termine medio del sillogismo. Pietro Ragnisco (1886), che sul finire dell’Ottocento ...
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IRDI, Salvatore
Rossella Canuti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo scultore, probabilmente di origine partenopea, formatosi a Napoli dove svolse la sua attività. A partire dal [...] i giudei di Cafarnao che si allontanano dubbiosi, e gli apostoli Pietro, Giovanni e Giacomo che rinnovano il loro impegno di re Carlo di Borbone inventato e proposto da S. I., Napoli 1857; O. Gaetani d'Aragona, Memorie storiche della città di Gaeta, ...
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CELIDONIO, Alessio
Hans Joachim Kissling
Nacque nel 1451 a Sparta nel Peloponneso.
Il suo nome è tramandato in varie forme (Celidonius, Chelidonius, Celadonius, Caelidonius), ma nei documenti epigrafici [...] A. Salvemini, Saggio stor. della città di Molfetta, I,Napoli 1878, pp. 29 ss.; V. Rossi, Pasquinate diPietro Aretino, Palermo-Torino 1891, pp. 15, 84; F. Forcellini, Strane peripezie d'un bastardo di casa d'Aragona, in Arch. stor. per le prov. napol ...
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ANGIÒ, Giovanni d'
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nacque a Napoli intorno al 1276. Nel marzo 1297 si recò insieme con i fratelli Filippo, principe di Taranto e Raimondo [...] l'accesso a S. Pietro, anche dopo la sanguinosa Federico d'Aragona. Nel 1313 fu nominato capitano generale di tutte le sue fonti napoletane, in Studi Albanesi, I(1931), p. 18; B. Croce, Vite di avventure, di fede e di passione, Bari 1936, p. 16, ...
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GASPARE da Padova (detto Gaspare Romano)
Paolo Di Paola
Non si conoscono anno e luogo di nascita di questo miniatore originario di Padova che fu attivo negli anni Ottanta del XV secolo a Roma dove, in [...] Aragona (morto a Roma nell'agosto di quell'anno) egli miniò un Plinio, oggi purtroppo andato perduto, ma ricordato con ammirazione da Pietro 1996, pp. 181, 202, 206 s., 398; Vedere i classici. L'illustrazione libraria dei testi antichi dall'età romana ...
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BARBAVARA, Marcolino
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, della famiglia novarese dei conti di Castello, ebbe la cittadinanza milanese, come i suoi fratelli, probabilmente a motivo della parentela con Francesco [...] i fratelli Giovanni, giureconsulto, vescovo di Tortona e lettore nello studio di Pavia negli anni 1429-1434, Pietro, protonotario apostolico, e Francesco, segretario di . 483) e annunciava che Alfonso d'Aragona si era impegnato con lui a concorrere ...
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LONGO, Alberigo
Valentina Gallo
Nacque da Francesco sul finire del XV secolo a Nardò, nel Salento. Le notizie intorno ai primi decenni della sua vita sono tramandate unicamente dai biografi successivi, [...] M. Antimaco scriveva a Pietro Vettori raccomandandogli di accogliere il L. tra i suoi allievi, affinché entrambi , in G. Ruscelli, Del tempio della divina signora donna Giovanna d'Aragona…, Venezia, P. Pietrasante, 1555, p. 43; In Proserpinam, in ...
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BRANCONI, Giovanni Battista, detto Giovanni Battista da L'Aquila
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila nel 1473 da Marino; ancora in giovane età, si trasferì a Roma per apprendervi l'arte [...] di fiducia del cardinale di S. Pietro in Vincoli, Galeotto Della Rovere, nipote di Giulio II, e di questo apprendistato non mancò di giovarsi in una rapida e fortunata carriera di chiesa di Osca in Aragona a Filippo de Urries, riservandosi i due ...
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DE RISO, Riccardo
Carmela Maria Rugolo
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIV; fratello di Matteo e di Nicoloso, appartenne ad una delle famiglie più influenti della città. Comitus, cioècomandante [...] d'Angiò nel suo progressivo ritirarsi nelle regioni dell'Italia meridionale.
Condannato per fellonia e alto tradimento da Pietro d'Aragona e privato di tutti i suoi beni, che vennero confiscati e devoluti alla Curia (De rebus, doc. CCXCVII, p. 242 e ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...