GRIMALDI, Luca (Luchino)
Riccardo Musso
Nacque nei primi anni del Quattrocento da Ansaldo di Luca e da Argenta Grimaldi di Percivalle, primo di tre fratelli.
Apparteneva pertanto al ramo cittadino della [...] fu tra i fautori del passaggio di Genova sotto il dominio francese, incoraggiando in tal senso il doge Pietro Fregoso, che era grandemente minacciato dall'azione congiunta dei fuorusciti e delle forze navali di Alfonso d'Aragona. Tuttavia, seppure ...
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DE STEFANO, Antonino
Antonio Pivato
Nacque a Vita (Trapani) il 4 ag. 1880da Giuseppe e da Giuseppa Perricone. Unico maschio di quattro figli, all'età di nove anni fu inviato nel seminario di Monreale [...] da Brescia e i suoi tempi, Roma 1921; Federico II e le correnti spirituali del suo tempo, ibid. 1922, L'idea imperiale di Federico II, Firenze 1937; 2 ed. Bologna 1952; 3 ed. Parma 1978; Federico III d'Aragona re di Sicilia (1296-1337), Palermo ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel dicembre del 1406 da Giorgio di Andrea - figlio del doge Marco - e da Caterina Giustinian di Giustiniano. Nel 1444 egli sposò Fiorenza Crispo di Nicolò, [...] sulle proprietà dei cavalieri di Rodi, e persino nell'elogio funebre Pietro Contarini lasciò largo spazio l'avènement de Charles VIII, I, Paris 1896, p. 552; F. Forcellini, Strane peripezie di un bastardo di casa d'Aragona, in Arch. stor. per ...
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MARCHESE, Francesco Elio
Concetta Bianca
Nacque, probabilmente a Napoli, da famiglia salernitana. Per la data di nascita, Altamura (p. 62) attestò il 1448 sulla base della nota manoscritta - "Vivebat [...] di Napoli (Mss., M.XXXVIII.I.51) reca nel margine superiore l'indicazione "Franciscus Aelius Marchisius in anno 1496", confermata da alcuni riferimenti interni, come quello a Federico d'Aragona Della sepoltura nella chiesa di S. Pietro in Maiella non ...
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BELLINZANI, Paolo Benedetto
Raoul Meloncelli
Nato a Mantova intorno al 1690, come risulta dai registri capitolari di Recanati, si dedicò giovanissimo agli studi musicali e nel 1717 fu ordinato sacerdote. [...] Gli fu inoltre conferito l'incarico di istruire i chierici nel canto fermo o figurato, i dodici Duetti da camera... Opera quinta, dedicati al cardinale Comelio Bentivoglio d'Aragona a Recanati dove successe a Pietro Paolo Benedetti nella cappella del ...
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DAL VERME, Pietro
Michael E. Mallett
Figlio di Luigi e di Luchi-na di Francesco Bussone, conte di Carmagnola, nacque probabilmente nel 1445. Alla morte del padre nel 1449 ereditò vasti feudi e beni, [...] al fidanzamento del duca Giangaleazzo con Isabella d'Aragona.
Dopo il ritiro della duchessa Bona ad Abbiategrasso nell'ottobre del 1480 e l'affermazione di Ludovico Sforza e dei suoi feudatari, i Pallavicini, il D. ed altri grandi nobili divennero ...
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LOMELLINI, Angelo Giovanni
Riccardo Musso
Primogenito di Imperiale di Napoleone e di Maria di Angelo Di Negro, nacque a Genova sul finire del XIV secolo.
Il padre, impegnato come i fratelli nell'attività [...] dal Comune per condurre a Napoli gli ambasciatori incaricati di presentare a re Alfonso V d'Aragona il bacile d'oro che, in base al trattato di pace del 1443, i Genovesi erano tenuti a donare al re in segno di omaggio e vassallaggio.
La missione fu l ...
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CURCI, Giuseppe
Maria Primiceri
Nacque a Barletta (Bari) il 15 giugno 1808 da Angelo e da Irene Cortese.
Ricevette i primi insegnamenti musicali dallo zio Leonardo che gli insegnò anche la chitarra [...] F. Carulli alla chitarra e diI. Pleyel al cembalo, lo convinse ad assecondare la sua inclinazione. Nel 1823 il C. faceva il suo ingresso nel conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli, ove studiò partimenti e armonia con G. Furno, composizione con ...
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CIERA, Stefano
Laura Giannasi
Figlio di Bertacci e di una Agnesina "da Fan", della parrocchia di S. Moisè a Venezia, nacque non dopo la metà del 1323: nel luglio 1348, nel primo dei documenti da lui [...] 1353 insieme a Rafaino Caresini, fu notaio della legazione diPietro Gradenigo, Goffredo Morosini, Marino Grimani, Pietro Badoer, per i quali il 19 aprile pagò al procuratore diPietro d'Aragona, in rispetto del trattato del 1351, la quota veneziana ...
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DELFINI, Egidio
Katherina Walsh
Non ci è nota la data della sua nascita, che deve tuttavia porsi, tenendo conto della sua successiva carriera, in un'epoca anteriore al 1440. Le fonti francescane lo [...] in Aragona, ma nessuno in Castiglia a causa dell'influenza dello Ximénez. Perduto, con la morte di Alessandro i suoi progetti (Franz. Stud., 3, pp. 354-364) e che Giulio II salito il 1° nov. 1503 al soglio diPietro dopo il brevissimo pontificato di ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...