GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] tramandano gli storici, si era recato inviato da Federico III d'Aragona re di Sicilia per comunicare a papa Gregorio XI la sua ascesa al trono vita di s. Agata (La tortura ordinata da Quinziano e S. Agata in carcere visitata dall'apostolo Pietro), i ...
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GIARDONI (Gardoni), Francesco (Giovanni Francesco, Gianfrancesco)
Laura Possanzini
Figlio di Filippo, il G. nacque a Roma nel 1692. La sua formazione avvenne tra il 1703 e il 1708 presso la bottega [...] 25 nov. 1756, altri lavori con il fratello: le statue di Clemente XII, l'Angelo per il Castello, la campana per S. Pietro, i torchi per la Zecca, le vesti per i quattro angeli di S. Maria Maggiore, gli angeli per il frontale della cappella Aldrovandi ...
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COSTANZI, Placido
Michele Cordaro
Figlio di Giovanni "sigillaro", e di Costanza A[n]guilla, e fratello di Tommaso e di Carlo, noti come incisori di gemme e pietre dure, nacque con ogni probabilità a [...] di Piacenza); alcuni ambienti del palazzo di Spagna, su commissione del cardinale F. Acquaviva d'Aragona , p. 1; Arch. della Rev. Fabbrica di S. Pietro, I piano, serie 3, pacco 81, n. 15; Arch. d. Accad. naz. di S. Luca, Verbali Congregaz., vol. 52, ...
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UNCASTILLO
D. Ocón Alonso
Piccola località della Spagna nordorientale, una delle cinco villas diAragona, situata nel N-O della provincia di Saragozza.
In prossimità di un villaggio di epoca romana [...] circa. Subito dopo la separazione dei regni di Navarra e diAragona nel 1135, U. rimase in mano agli Aragonesi e, in cambio, le sue chiese mantennero la dipendenza da Pamplona con i conseguenti conflitti di giurisdizione.
La città attuale presenta l ...
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NAVARRA
M.C. Lacarra Ducay
Regione storica della parte settentrionale della penisola iberica, corrispondente approssimativamente all'od. omonima provincia, con capoluogo Pamplona. Fino al 1512 il regno [...] Alfonso I il Battagliero, re diAragona e di N., che aveva riconquistato le città di Saragozza i due regni vissero anche periodi di pace, dovuti tanto all'alleanza stabilita nel 1362 tra il re di N. Carlo II e il re di Castiglia e di León PietroI ...
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FELICE, Matteo
Gennaro Toscano
La prima opera documentata di questo miniatore napoletano attivo tra il 1467 e il 1493 è il ms. Pal. lat. 1740 della Biblioteca apost. Vaticana, contenente il De consolatione [...] Aragonadi Napoli, Cola Rapicano; i due maestri realizzarono una serie di codici miniati per la biblioteca di Alfonso il Magnanimo, re di s.) aveva identificato il calligrafo del Seneca di Parigi in Pietro Ursuleo da Capua, il cui nome ritorna spesso ...
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PERPIGNANO
A. Cubeles i Bonet
(franc. Perpignan; catalano Perpenyà, Perpinyà; Perpinianum nei docc. medievali)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. Pyrénées-Orientales e centro principale [...] nei dominî diretti dei re diAragona e conti di Barcellona; nel 1197 PietroI concedette alla città una carta comunale che consentiva una forma di governo municipale retto da consoli.I continui lavori di rinnovamento intrapresi in Saint-Jean ...
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MUDÉJAR, Arte
S. Alcolea Gil
L'aggettivo spagnolo mudéjar (dall'arabo mudajjan 'addomesticato') - che indica il musulmano convertito che vive nelle terre riconquistate dai cristiani - viene riferito [...] zone: Castiglia-León, Andalusia e Aragona. Nella prima si distinguono i due nuclei base di Toledo, che si estende fino a di Santa Clara. Di dimensioni maggiori è l'alcazar di Siviglia, costruito dal re PietroI a partire dal 1360; con la facciata, i ...
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GIORDANO, Onofrio (Onofrio della Cava)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto ingegnere e scultore, probabilmente originario di Cava de' Tirreni, attivo in Dalmazia [...] suoi progetti (Arslan, p. 348).
La "fontana di Onofrio", costruita in pietra d'Istria, ha forma poligonale e poggia su un Alfonso I, per conto del quale svolse altri incarichi di fiducia. Un documento conservato nell'Archivo de la Corona de Aragón a ...
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COSTANZO (C. da Ferrara; C. Lombardo; C. de Moysis, Moises, Moisis)
Andrea S. Norris
Nato nel 1450 0 poco prima, questo pittore, attivo a Napoli alla fine del sec. XV e agli inizi del XVI, si definiva [...] et pincto sopra una tella" di Ferrante d'Este, figlio di Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, che risiedeva in quel .; F. Nicolini, L'arte napol. d. Rinascimento e la lettera diPietro Summonte a Marcantonio Michiel, Napoli 1925, pp. 246-49; G. ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...