AGOSTINI (de Augustinis, Augustine), Agostino
Mario Rosa
Indicato comunemente dalle fonti come veneziano, si dichiara "medicus venetus, mantuanus" nella intestazione di una lettera indirizzata a Th. [...] e Caterina d'Aragona e alta ostilità del re che lo aveva allontanato dalla corte e privato del potere, isolato per l'accresciuta influenza di Anna Bolena e dello zio duca di Norfolk, il Wolsey aveva sperato nell'appoggio di Francesco I (febbraio 1530 ...
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COLONNA, Giacomo (Iacopo)
Peter Partner
Figlio di Niccolò di Stefano e di Clarissa Conti, signore di Palestrina insieme con il fratello Stefano, viene ricordato dalle fonti a noi note nel secondo e nel [...] con i suoi uomini ed i suoi aderenti, il C. tentò nuovamente di attaccare la città attraverso la portica di S. Pietro, che con Pantipapa Benedetto XIII, allora in Aragona, nel tentativo di guadagnare un ulteriore appoggio all'iniziativa. Costretti ...
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GATTOLA (Gattalia, Gattoli, Gattula, de Gactulis), Francesco
Francesco Storti
Primogenito di Giovanni, maestro razionale e luogotenente del gran camerlengo al tempo di re Ladislao di Angiò Durazzo e [...] a Leonetto Sanseverino - marito di Lisa Attendolo e padre di quel Roberto che sarà tra i più grandi condottieri del secolo - il casale di San Pietro in Vallo di Diano, acquistato dal padre nel 1408 insieme con i casali di Santo Arfiero e Santo Rufo ...
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CARAFA, Fabrizio
Carla Russo
Appartenente al ramo dei Carafa della Spina, nacque in data imprecisata da Girolamo, conte di Grotteria e marchese di Castelvetere, e da Livia Spinelli. Nell'anno 1570 successe [...] Pietro, Emilia. A Napoli costruì un sontuoso palazzo nella strada di Nido, manifestazione della ricchezza di cui godeva la sua casa.
Più volte i cura di G. de Montemayor, Napoli 1891, pp. 476 s.; [F. Bucca d'Aragona], Aggionta alli Diurnali di ...
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FAZIO (Facio), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Vissuto a Genova tra la seconda metà del XV e il primo decennio del XVI secolo, la sua presenza nella vita politica della città è documentata [...] Aragona. In questa seconda metà del sec. XV le carriere preferibilmente seguite dai peraltro poco numerosi Fazio sembrano essere quelle del medico e del notaio; il primo ad adire le cariche politico-amministrative è Pietro, nominato tra idi ...
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DE SENA, Antonio
Francesco Cesare Casula
Figlio di Giovanni cavaliere sardo di origine probabilmente senese, non si sa quando nacque. Fu cavaliere, coppiere, consigliere e camerlengo reale sotto Alfonso [...] nobili e cavalieri dei territori della Corona d'Aragona - alla sfortunata battaglia di Ponza (5 ag. 1435), in cui fu Pietro nel perdono regio generale del 30 marzo 1460 - si schierò dalla parte dei realisti contro i nazionalisti della Generalità di ...
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DORIA, Filippo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del secolo XIV.
Allo stato attuale delle conoscenze documentarie, non è possibile indicame la paternità, perché la sua famiglia si era ormai [...] the Genoese and their administration of the island (1346-1566), I, Cambridge 1958, ad Indicem; C. Fusero, I Doria, Milano 1973, pp. 288, 295; G. Meloni, Genova ed Aragona all'epoca diPietro il Cerimonioso, I, (1336-1354), Padova 1971, pp. 59 s.; II ...
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CELIDONIO, Alessio
Hans Joachim Kissling
Nacque nel 1451 a Sparta nel Peloponneso.
Il suo nome è tramandato in varie forme (Celidonius, Chelidonius, Celadonius, Caelidonius), ma nei documenti epigrafici [...] A. Salvemini, Saggio stor. della città di Molfetta, I,Napoli 1878, pp. 29 ss.; V. Rossi, Pasquinate diPietro Aretino, Palermo-Torino 1891, pp. 15, 84; F. Forcellini, Strane peripezie d'un bastardo di casa d'Aragona, in Arch. stor. per le prov. napol ...
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ANGIÒ, Giovanni d'
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nacque a Napoli intorno al 1276. Nel marzo 1297 si recò insieme con i fratelli Filippo, principe di Taranto e Raimondo [...] l'accesso a S. Pietro, anche dopo la sanguinosa Federico d'Aragona. Nel 1313 fu nominato capitano generale di tutte le sue fonti napoletane, in Studi Albanesi, I(1931), p. 18; B. Croce, Vite di avventure, di fede e di passione, Bari 1936, p. 16, ...
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BARBAVARA, Marcolino
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, della famiglia novarese dei conti di Castello, ebbe la cittadinanza milanese, come i suoi fratelli, probabilmente a motivo della parentela con Francesco [...] i fratelli Giovanni, giureconsulto, vescovo di Tortona e lettore nello studio di Pavia negli anni 1429-1434, Pietro, protonotario apostolico, e Francesco, segretario di . 483) e annunciava che Alfonso d'Aragona si era impegnato con lui a concorrere ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...