BRANCONI, Giovanni Battista, detto Giovanni Battista da L'Aquila
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila nel 1473 da Marino; ancora in giovane età, si trasferì a Roma per apprendervi l'arte [...] di fiducia del cardinale di S. Pietro in Vincoli, Galeotto Della Rovere, nipote di Giulio II, e di questo apprendistato non mancò di giovarsi in una rapida e fortunata carriera di chiesa di Osca in Aragona a Filippo de Urries, riservandosi i due ...
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FONTANA, Alessio
Raimondo Turtas
Nacque a Sassari, nel primo decennio del sec. XVI. Di famiglia agiata, poté ricevere una certa istruzione letteraria in una città che avrebbe conosciuto la prima scuola [...] Consiglio della Corona d'Aragona in qualità di vicecancelliere, dovettero rimanere di ritorno con Pietro Spiga, toccando l'isola nel maggio 1557. Le condizioni di Parisiensis".
Giunti due anni dopo, i gesuiti poterono dare inizio all'insegnamento ...
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PODERICO, Giovanni Maria
Giulio Sodano
PODERICO, Giovanni Maria. – Non è possibile specificare la data di nascita di Poderico, napoletano nato probabilmente nella seconda metà del XV secolo, arcivescovo [...] d’Aragona. I legami familiari, nonché le cariche ricoperte da Poderico, rimandano, quindi, a un contesto di sicura di Nazareth. Si trattò di un incarico di grande prestigio: come scrisse Pietro Giannone (1723, p. 528), l’arcivescovo di Nazareth ...
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CAPUANI, Giovanni Battista
Francesco Raco
Nacque a Vallata nella diocesi di Bisaccia, ora in provincia di Avellino, il 20 maggio 1669 da Giovanni Pietro e da Lavinia Ciufrà. Avviato alla vita ecclesiastica, [...] di questo, un breve del 27 sett. 1748 creò vicario apostolico di Belcastro Francesco Saverio de Queralt y Aragona, nuovo vescovo di , La continuazione dell'Italia sacra dell'Ughelli per i vescovadi della Calabria dal1750 al 1850 con Appendice, Napoli ...
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CAPOBIANCO, Pietro Paolo
Gabriella Lavina
Nacque a Benevento, presumibilmente nella seconda metà del sec. XV, da Lorenzo, una delle figure più eminenti della famiglia, annoverata tra le principali della [...] Innocenzo VIII, come "pubblico oratore", nel 1486. Nell'agosto di quest'anno il papa concludeva la pace con Ferdinando d'Aragona, ma lo sforzo intrapreso da quest'ultimo per domare i suoi baroni ribelli e contrastare la politica pontificia nei ...
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BARTOLOMEI, Bernardo
Roberto Abbondanza
Di nobile famiglia fiorentina, entrato fanciullo nell'Ordine dei servi di Maria, vi si affermò presto per la sua dottrina teologica tanto da essere accolto, come [...] come nunzio in Polonia, senza che si conoscano i fini e i particolari di questa sua missione. Sappiamo solo che egli, il nel regno d'Aragona nel tentativo, che doveva fallire, di piegare la resistenza dell'antipapa Benedetto XIII, Pietro de Luna. ...
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ESTE, Meliaduse d'
Paolo Portone
Figlio illegittimo di Scipione d'Este (figlio di Meliaduse [I] abate di Pomposa, figlio a sua volta del marchese Niccolò [III]) che, come riferiscono i cronisti, "lasciò [...] di S. Pietrodi Copparo, importante arcipretura alle porte di Ferrara, che aveva goduto in passato didi Napoli Isabella d'Aragona.
Nel 1506 l'E. rinunciò solennemente al vescovato dì Comacchio nelle mani di , 7, a cura di G. Pardi, vol. I, p. 275; B ...
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BERARDO da Carbio, santo
Raffaele Volpini
Nato a Carbio, nei pressi di Narni, e divenuto frate minore, fu da s. Francesco insieme con altri cinque frati, destinato alla predicazione nella Spagna musulmana. [...] -Aragona, a papa Giovanni XXII, ricordata più sotto [Acta Aragonensia, a c. di H. Finke, II, Berlin-Leipzig 1908, p. 754, n. 469]).
Attraverso il Portogallo e compiuta una sosta ad Alanquer, dove furono aiutati dalla sorella del re, Sancia, i ...
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ARMINIO MONFORTE, Fulgenzio
Nicola De Blasi
Nato ad Avellino, da nobile famiglia, intorno al 1620, fu agostiniano e, nella sua giovinezza, allievo del confratello Celestino Bruni (cfr. M. Giustiniani, [...] saggezza dei suoi governanti, piuttosto che un santo e i suoi miracoli. Ed è certo inoltre che il consiglio dell'A. fosse "carissimo" al viceré di Napoli don Pietro d'Aragona, che voleva averlo quasi sempre presso di sé, e per il quale egli scrisse L ...
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AICARDI (A. Visconti), Bartolomeo
Giuseppe Martini
Nato nel 1402 da Domenico, entrato nel clero pavese, rivestiva ancora gli ordini minori quando, il 4 nov. 1429, fu nominato vescovo di Novara. Partecipò [...] di concerto con gli altri ambasciatori milanesi, Marco-lino Barbavara, Pietro da Monferrato e Simone Arnigoni. Ai primi di maggio si spostò a Rimini, coll'incarico di d'Aragona; ai primi di giugno era a Milano, dove proponeva al duca che i 35.000 ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...