CARACCIOLO, Pietro Antonio
Giovanni Parenti
Nacque da Giovan Francesco, l'illustre rappresentante del petrarchismo napoletano del Quattrocento, e da Carmosina, figlia di Pirro de Rao (B. Croce, Giovan [...] di Castello 1925, p. 339) che vuole sia Pietro Antonio quel Caracciolo che, presente alle nozze di Ferrante II d'Aragona tutte nel metro della frottola e in una lingua che il Croce (I teatri di Napoli, Napoli 1891, p. 19) ebbe a definire "dialetto ...
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FRANGIPANE, Federico (in religione Paraclito)
Laura Fortini
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, intorno al 1530 da Giovanni Battista del ramo dei signori di Castello e Tarcento e da Antea di Girolamo [...] capitolo di S. Pietrodi Guglio Geronima Colonna d'Aragona, a cura di O. Sammarco di S. Ammirati e di T. Tasso.
Nel 1583 il F. decise di vestire la tonaca degli eremitani di S. Agostino con il nome di frate Paraclito. Mantenne comunque i rapporti con i ...
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BOCCABELLA, Paolo Emilio (Aemilius, Paulus Aemilius, Aemilius o Paulus Aemilius Romanus, Aemilius, o Paulus Aemilius Buccabellus, Buccabella o de Buccabellis)
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella prima [...] ritroviamo il B. fra i letterati che circondavano il raffinato e munifico cardinale di S. Sisto, Pietro Riario, che egli festeggiò nel giugno 1473 il passaggio a Roma di Eleonora d'Aragona: componimento assai interessante non tanto per lo scarso ...
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DE GENNARO (De Jennaro, Januarius), Alfonso
Mauro De Nichilo
Figlio del più noto Pietro Iacopo, dal quale ereditò la passione per le lettere, e di Lucrezia Scarcia, entrambi nobili del seggio di Porto, [...] di Federico d'Aragona. Poiché il D. non esercitava di persona i suddetti uffici ma per mezzo di Janara dell'illustrissimo seggio di Porto nell'inclita e fidelissima città di Napoli, Napoli 1623, pp. 73 ss.; F. De' Pietri, Dell'historia napolet ...
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DATI, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Siena da Agostino e da Margherita Angiolieri nel 1458: risulta, infatti, battezzato l'8 agosto di quell'anno (Archivio di Stato di Siena, Biccherna 1133, c. 212v).
Sulle [...] , avendo a maestro Pietro de' Rossi, che era stato professore anche di suo padre, e che proprio il D. alla sua morte, celebrò come uno fra i maggiori filosofi e teologi contemporanei. Perfezionò gli studi medici a Bologna con un altro celebre ...
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LONGO, Alberigo
Valentina Gallo
Nacque da Francesco sul finire del XV secolo a Nardò, nel Salento. Le notizie intorno ai primi decenni della sua vita sono tramandate unicamente dai biografi successivi, [...] M. Antimaco scriveva a Pietro Vettori raccomandandogli di accogliere il L. tra i suoi allievi, affinché entrambi , in G. Ruscelli, Del tempio della divina signora donna Giovanna d'Aragona…, Venezia, P. Pietrasante, 1555, p. 43; In Proserpinam, in ...
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ARAGAZZI, Bartolomeo
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Nacque da Francesco a Montepulciano nella seconda metà del sec. XIV. Abbracciato lo stato ecclesiastico, divenne, prima dell'aprile 1411, segretario apostolico di Giovanni XXIII, [...] 54, 5). Ma la sua passione per i manoscritti antichi non si limitava alle ricerche dirette: risulta che nel 1415 o nel 1416 un certo Pietro d'Agnolo comprò per suo conto e a sue spese a Costantinopoli un manoscritto di Plutarco, che poi a Firenze il ...
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DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] Il D. aveva sposato, forse nel 1444, la figlia di Galeotto Malaspina da Verona, vedova di Piero Morosini; solo il Gasperi parla di una sua figliolanza, citando, in particolare, un Pietro "et i figli di questo, Ermolao e Bernardo".
Fonti e Bibl.: Arch ...
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DELLA LAMA, Leonardo (de Lama)
Raffaella Zaccaria
Si può supporre che sia nato a Napoli; nei documenti viene detto infatti "de Neapoli", nella prima metà del Quattrocento, forse da Giovanni de Lama, [...] di Popoli, Giovanni Cantelmo, entrò poi a far parte della ricca biblioteca del re d'Aragona, essendo stato forse donato a Ferdinando I a composizioni, per lo più di carattere amoroso, di poeti assai noti come Pietro Iacopo De Jennaro e F. Galepta ...
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BRACCIOLINI, Iacopo
Cesare Vasoli
Terzo figlio di Poggio e di Vaggia de' Buondelmonti, nacque il 13 nov. 1442. Suo padrino fu il cardinale Ludovico Scarampi.
Educatolo negli "studia humanitatis" il [...] di Senofonte, già tradotta in latino dal padre, che dedicò a Federico d'Aragona re di .; A. Della Torre, La prima ambasceria diPietro Bembo a Firenze, in Giorn. stor. Indicem;P. O.Kristeller, Supplementum Ficinianum, I, Firenze 1937, pp. 32, 49, 121 ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...