NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] passati tre lustri di secoli con ventotto anni di più […], indi ne partimmo e nell’antica città di Iapige […] pervenimmo» (ibid., p. 7).
I Nenna furono una famiglia ‘parlamentare’. Vincenzo ebbe almeno altri tre figli, Pietr’Antonio, Domenico e ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] , Tributo di affetto alla memoria del nobile avv. cav. Tullio Maestri Appiani d'Aragona, console di S.M ), p. 140; Id., Il patriottismo diPietro Giordani, ibid., s. 3, I (1936), pp. 166, 173; Id., I patrioti parmensi del '31 secondo nuovi documenti ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietrodi Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] Pietro Aretino, ibid., F. Marcolini, 1551, II, cc. 286 ss.; Del tempio alla divina signora donna Giovanna d'Aragona, a cura di p. 77; Storia della cultura veneta, 4, Il Seicento, Vicenza 1983-84, I, pp. 170, 172; II, pp. 428 s.; L. Bolzoni, Il teatro ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] Viterbo, dove accolse nel suo palazzo Eleonora, figlia di Ferdinando d'Aragona, che andava sposa a Ercole d'Este. al nipote Nicodemo, figlio del fratello Pietro, di tutti i beni che possedeva nella città, nella contea di Cosona e nella valle d'Arbia. ...
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MATTEO D'AFFLITTO
GGiancarlo Vallone
Nacque a Napoli, com'egli stesso dichiara più volte nelle sue opere, da Marino, di celebre famiglia originaria di Scala, sulla costiera amalfitana. Il ramo cui appartenne [...] diPietro Giannone, fu ritenuta dai giuristi meridionali l'ultima tra le Extravagantes di per la casa d'Aragona, e appena recuperato il Nazionale, ms. XII. B. 62 (postille di C. Minieri Riccio a E. D'Afflitto, vol. I), post p. 124; ms. XV. C. ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] Pietro, vi fu inviato come commissario. Vi restò fino a giugno 1451, quando, nel timore che la drastica azione condotta da S. Bentivoglio contro i Angiò, Alessandro fratello di Francesco Sforza e Ferdinando d'Aragona, futuro re di Napoli; intrattenne, ...
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COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] Ficino; membro dell'Accademia Platonica fu tra i pupilli del maestro che lo definì "literis et moribus ornatissimo" e gli inviò, oltre ai vaticini a Sisto IV e a Federico d'Aragona in ringraziamento del dono di alcuni frutti, una lunga lettera in cui ...
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GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] I Dieci di balia dovettero innanzitutto affrontare, all'esterno, la reazione del Gattamelata, che si era impadronito di Castelbolognese e di Castel San Pietro in occasione del matrimonio di Leonello d'Este con Maria d'Aragona. Nell'autunno fu inviato ...
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DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] nonno Paolo fosse divisa tra i nipoti, figli dei fratelli defunti Pietro e Francesco. Del testamento dei re d'Aragona, I, Milano 1952, pp. 101, 192 n. 50; Mostra del Poliziano (catal.), a cura di A. Perosa, Firenze 1955, p. 15; I. Maïer, Les ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] podestà; il legato di Perugia doveva risiedere nella legazione, i benefici vacanti della diocesi di Perugia potevano essere concessi ai soli perugini; sotto l'autorità dell'abate di S. Pietro furono ridotti i monasteri femminili di S. Margherita e ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...