PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] , in Sisto IV. Le arti a Roma nel primo Rinascimento, a cura di F. Benzi, Roma 2000, pp. 475-496; L. Finocchi Ghersi, Recensione a I. Ippoliti, Il complesso di San Pietro in Vincoli e la committenza della Rovere (1467-1520), Roma 1999, in ...
Leggi Tutto
DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] di Ippolita Sforza, andata sposa ad Alfonso d'Aragona, figlio di Ferdinando I, duca di Calabria. Di qui, proseguendo nei dolorosi itinerari dell'emigrazione attraverso i la Serenissima affidava a Pietro Bembo l'incarico di storiografo "pubblico" - il ...
Leggi Tutto
FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] manoscritto padovano) a Pietro Camponeschi, conte di Montorio, personaggio vicino ad Alfonso d'Aragona. Nel 1457, della sua Grammatica (Ind. gen. degli incunaboli [I.G.I.],9197; Ind. delle ediz. rom. a stampa [I.E.R.S.], 689; la prima era stata ...
Leggi Tutto
CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] i patti convenuti per le nozze di Gian Galeazzo Sforza con Isabella d'Aragona. Coadiuvò il padre nella cancelleria sforzesca, di mandato, insieme con Ludovico Visconti Borromeo e con Pietro Martire Stampa, all'imperatore Massimiliano, perché inviasse ...
Leggi Tutto
GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] di sovrani interessati alla poesia provenzale, come, per esempio, Costanza d'Aragona, moglie di Federico II. Secondo Panvini (1994, p. 26) gli esordi didi animali e pietre rime della scuola siciliana, a cura di B. Panvini, I, Firenze 1962, pp. 1-57 ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] e l'anno seguente fu incaricato da Sisto IV di accompagnare il cardinale Giovanni d'Aragona, figlio del re di Napoli, nella legazione in Ungheria presso Mattia Corvino. Nel settembre 1479 il M., dopo aver affidato i suoi beni e la tutela del fratello ...
Leggi Tutto
GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] essere lo stesso Giovannetti.
Dal 1344, i numerosi documenti conservati rivelano che il pittore, a capo di una nutrita e composita bottega (in cui ricorrono i nomi di Bartolomeo di Marsiglia, Domenico "de Bellona", Pietro da Viterbo e Robin de Romans ...
Leggi Tutto
MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] diPietro e spiega d'aver resa volgare l'epistola didi Verona tiene conto la Raccolta aragonese, la silloge di poesia italiana fatta allestire da Lorenzo de' Medici per Federico d'Aragona ; 796, cc. 323r-325r; 909, parte I, c. 46r; 999, c. 77r; Arte ...
Leggi Tutto
FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] nel Lazio (Anticoli, Piglio), l'altro si trasferì in Sicilia, dove ottenne da Pietro d'Aragona la contea di Capizzi. Significativi sono i nomi e i matrimoni dei figli di Corrado: Federico, nato non prima del 1259 e morto il 22 luglio 1305, ebbe ...
Leggi Tutto
BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] di segretario) presentò, con i vari G. Belli, G. Beneamati, G. B. Bestani, P. Pono, A. Campeggi, B. Fusconi, M. Pietro melodrammi di maniera di spiccato gusto veneziano: La Semiramide in India (Venezia 1648) e la Veramonda Amazzone d'Aragona ( ...
Leggi Tutto
aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...