ALFONSO II d'Aragona, re di Napoli
Raffaele Mormone
Nacque in Napoli il 4 nov. 1448 dal re Ferrante d'Aragona e da Isabella di Chiaromonte. Fu dall'avo Alfonso I nominato principe di Capua assumendo [...] nell'agosto del 1488, nacquero il futuro re di Napoli Ferrandino, il principe Pietro, premorto al padre, ed infine Isabella, di L. Volpicella, Napoli 1916, pp. 225-229; e in E. Pontieri, Per la storia del regno di Ferrante I d'Aragona, re di Napoli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Massimo Pontesilli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il lunedì di Pasqua del 1282 a Palermo si scatena una rivolta contro il re Carlo [...] I d’Angiò. I rivoltosi offrono la corona a Pietro III d’Aragona, capo dei fuorusciti ghibellini e filosvevi del Regno di Sicilia, perché marito di Costanza, figlia di Manfredi, il quale si impegna a rispettare le leggi del regno e a garantire che ...
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Ammiraglio
Beatrice Pasciuta
Magistratura di origine normanna, essa mutò profondamente in epoca sveva e specialmente durante la seconda parte del regno di Federico II.
Nella struttura organizzativa [...] la dura campagna intrapresa dal sovrano nel 1220 per requisire i fondaci dei liguri in Sicilia. La serie degli ammiragli genovesi quasi testualmente, le analoghe disposizioni di Carlo d'Angiò del 1269, diPietro III d'Aragona del 1283 e tutte le ...
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BEATRICE di Savoia, regina di Sicilia (?)
Ingeborg Walter
Figlia di Amedeo IV, conte di Savoia, e di Anna, figlia del delfino Andrea di Vienne, sposò Manfredi III, marchese di Saluzzo, e in seconde nozze [...] nel 1233, subito dopo la morte del conte Tommaso Idi Savoia, nonno della sposa, ma nessuna fonte conferma data in sposa a Pietro III d'Aragona e sulla quale più tardi si dovevano fondare le rivendicazioni degli Aragonesi sul Regno di Sicilia.
Non ci ...
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Francesco della Rovere (Celle Ligure 1414 - Roma 1484), di antica famiglia savonese, entrato nell'ordine dei frati minori conventuali, dei quali divenne ministro generale nel 1464, si addottorò nel 1444 [...] IdiAragona, re di Napoli. Tentando di separare i Medici dai Fiorentini, dopo la congiura dei Pazzi e l'uccisione didi amministratore, e amore per l'arte e la cultura: sua è la riorganizzazione della cappella papale dei cantori in San Pietro ...
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Famiglia siciliana, nota fin dal sec. 12º, tra i cui membri si ricordano: Federico, senatore di Messina (1286), vessillifero diPietroI d'Aragona; Enrico, conte d'Aidone, stratigoto di Messina (1355), [...] grande ammiraglio, gran cancelliere e gran giustiziere del Regno, che si ribellò al sovrano (1375). Il figlio Enrico non riebbe i feudi confiscati al padre, ma acquistò Sinagra (1396), Sclafani (1407), ed altre terre. ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...] si fusero poi sotto Alfonso IdiAragona in una sola, detta Sacro Regio Consiglio o Consiglio di S. Chiara, che Pietro Rossi, 1932, p. 161; A. Ponzini Robecchi, Le leggi e l'assistenza per i minorenni delinquenti in alcuni stati d'Europa, in Riv. di ...
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MARIA d'Aragona, regina di Sicilia
Giuseppe La Mantia
Figlia di re Federico III il Semplice, era nata in Catania nel 1367. Nel 1377 moriva il re Federico senza figli maschi e M., per quanto minorenne, [...] diPietro IV diAragona, che meditava di sposarla con Martino, figlio di suo nipote Martino duca di Montblanch, la portò in Sardegna, e quindi in Aragona e dopo che il duca di Montblanch salì al trono diAragona, s'incoronarono i due sovrani nel 1398 ...
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URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] uditore Jean de la Grange abate di Fécamp, vicino a Carlo il Malvagio re di Navarra; oltre che ovviamente da Pietro IV il Cerimonioso d’Aragona) ad accordare una decima con il pretesto di una crociata contro i Mori di Granada, ma che in realtà doveva ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] proiezioni per gli altri sei climi. Nel ms. lat. 7412 di Parigi i diagrammi delle piastre per le latitudini 16° 27′ e 48° 32 di Alfonso X di Castiglia e diPietro III diAragona. Vi fu poi una larga diffusione anche di opere non tecniche; l'opera di ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...