MANFREDI da Vercelli
Edoardo Fumagalli
Originario di Vercelli, nacque nei primi decenni della seconda metà del XIV secolo; Creytens riteneva infatti M. già "très avancé en âge" (p. 173) negli anni 1420-25. [...] d'Ornos, arcidiacono di Elna e procuratore di Alfonso V d'Aragona, tace il nome, inducendola a lasciare la casa con i suoi tre figli e con la dote, e restituendo A.A. Solimani, Bologna 1655, p. 621; Pietro di Mattiolo, Cronaca bolognese, a cura di C ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] i Piccolomini ai Farnese, Giacomo ai Colonna sposando Cristofora, mentre Antonio duca di Amalfi, capostipite della linea dei Piccolomini d’Aragona ambito dei territori del feudo del vescovado da Pietro e Antonio Checconi. Nel 1528 l’arcivescovo ...
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FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] potente ambasciatore di Spagna cardinale Troiano Acquaviva d'Aragona. Il F., lasciato in secondo piano e morì a Roma il 24 ott. 1744.
Il 26 del mese si celebrarono i suoi funerali nella chiesa di S. Agostino. Alla sera la salma fu trasportata nella ...
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LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] il conflitto apertosi all'indomani del Vespro del 1282 e normalizzava i rapporti tra Roma e l'isola, ma scontentava le pretese dinastiche sulla Sicilia di Pietro IV ed Eleonora d'Aragona. Nel 1377 al sovrano siciliano succedette la figlia Maria con ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] rinunciò al canonicato di S. Giovanni e a quello di S. Pietro (concessogli all'inizio del 1517), con l'intento di prendere moglie: Cellini, G. Dati, I. Sadoleto e la celebre cortigiana e poetessa Tullia d'Aragona, fu apprezzato soprattutto come ...
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LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] Aragona, insieme con i fratelli minori Roberto e Raimondo Berengario, al posto di suo padre, fatto prigioniero al largo di Napoli nel 1284 dalla flotta di Alfonso III d'Aragona escluso che L. abbia incontrato Pietro di Giovanni Olivi in occasione ...
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COLONNA (de Columpna, de Columnis), Giovanni
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana che nel corso del sec. XIII forni alla Chiesa alcuni cardinali e al Comune di Roma vari senatori, nacque [...] nel marzo del 1263 un altare in onore di S. Pietro martire di Verona nella chiesa del convento domenicano di S. 1283). Docum. ined. estratti dall'Archivio della Corona d'Aragona, a cura di G. Silvestri - I. Carini, in Doc. per servire alla storiadi ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] , la sollevazione del Vespro siciliano, di cui il M. individua con precisione le cause, e i primi anni dello scontro con Pietrod'Aragona. Nell'economia dell'opera un'attenzione particolare è riservata ad alcuni momenti della storia della città di ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] Martino d'Aragona, reggente del Regno di Sicilia, gli donò il 12 sett. 1395un sussidio di 4 onze d'oro per i suoi studi De tempore; De sanctis). IlF. non va confuso con Pietro de Firrera (o Firrerio, o Ferrara), cistercense catalano del monastero ...
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BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
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Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] Sotto gli auspici di Pietro Ransano, il B. In tutte le conferme del privilegio federiciano i sovrani accennano al B. con parole di si; E. Pontieri, Un biografo poco noto di Ferdinando ~ d'Aragona: Giovanni Filippo de Lignamine, in Arch. stor. Per le ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...