DI FAYE, Giovanni Antonio
Giovanni Nuti
Nacque il 1° genn. 1409 nel borgo di Malgrate (od. frazione di Villafranca in Lunigiana, prov. di Massa Carrara) da Francesco e da Guglielmina, figlia di Nicolò [...] D. venne dapprima collocato presso un guardiano di buoi; dopo pochi giorni, presso un calzolaio, per apprenderne il mestiere e, infine, presso il sarto PietroD. ricorda quello al seguito di Alfonso d'Aragona Faye, a cura di I. Bicchierai, in Atti ...
Leggi Tutto
CHAULA, Tommaso
Niccolò Mineo
Nato nella seconda metà del sec. XIV a Chiaramonte, nella contea di Modica, il C. negli antichi documenti è spesso chiamato "de chaula" oppure solo "chaula" (pron. "ciaula"). [...] di Martino I e di Alfonso d'Aragona. Non è possibile stabilire in quale periodo della tua vita si collochino i viaggi per credere ad A. Gallo, che lo sapeva posseduto da tal Pietro Romeo messinese) a una biblioteca privata ad opera di saccheggiatori ...
Leggi Tutto
BRENTA (Brenzio, Brenti), Andrea
MMiglio
Nacque circa nel 1454 a Padova; il suo nome è sempre accompagnato dal'aggettivo esplicativo della sua città natale. Quivi egli ascoltò le lezioni di Demetrio [...] 'incoronazione di Beatrice d'Aragona. In questo periodo 118), egli tenne un discorso pubblico in S. Pietro alla presenza di papa Sisto IV, in cui " cui cfr. T. De Marinis, La legatura artistica in Italia, I, Firenze 1960, p. 43 n. 352, tav. LXVIII), ...
Leggi Tutto
PANNILINI, Barnaba
Petra Pertici
PANNILINI, Barnaba (Barnaba Senese). – Figlio di Nanni di Barna, nacque a Siena, dove fu battezzato il 15 ottobre 1399.
Il padre, imprenditore tessile, ricoprì importanti [...] rivolta ad Alfonso d’Aragona per incoraggiare la canonizzazione ed è fonte preziosa per i viaggi del santo 1984, pp. 140 s.). Sempre nel 1436 accompagnò l’ambasciatore Pietro de’ Micheli presso Filippo Maria Visconti per trattare una svolta politica ...
Leggi Tutto
CABACIO RALLO, Manilio
Manoussos Manoussacas
Nacque a Sparta verso il 1447, figlio unico di Tommasa Boccali e di Demetrio Cavakis Raul, noto copista di manoscritti greci, amico di Gemisto Pletone e [...] i versi indirizzati a Federico I (1496-1501) in segno di gratitudine e alla sorella di lui Beatrice d'Aragona, regina d sempre secondo il Sanuto, egli ebbe come protettori i due cardinali di S. Pietro in Vincoli, cioè prima Galeotto de Franciottis ...
Leggi Tutto
CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] 'aprile del 1543 da Guido Branca). Quali che possono essere stati i motivi di tale brusca decisione, è chiaro che alle radici di stampate a Venezia nel 1550 e nel Tempio di Giovanna d'Aragona, la raccolta edita da Girolamo Ruscelli a Venezia nel 1554 ...
Leggi Tutto
LUIGINI (Luisini, Lovisini), Francesco
Fiammetta Cirilli
Nacque a Udine nel 1524 dal nobile Bartolomeo e da Paola Manini. Ebbe come fratelli minori Luigi e Federico.
Luigi, nato a Udine nel 1526, compì [...] i due sonetti in italiano e l'ode latina presenti nella raccolta Del tempio alla divina signora donna Giovanna d'Aragona, 10277 della British Library di Londra include il L. tra i corrispondenti di Pietro Vettori.
Fonti e Bibl.: G.G. Liruti, Notizie ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giovan Francesco
Marco Santagata
Nacque a Napoli da Colantonio, detto lo Sfresato, e Loisella di Ricciardo Aldemoresco negli anni tra il 1435 e il 1440 (C. Minieri-Riccio, Biografie..., [...] Rao, da cui ebbe sette figli, fra i quali merita una speciale considerazione Pietro Antonio, autore di farse e di commedie. e lamentò la spoliazione subita da parte di "Alfonso d'Aragona usurpatore e illegittimo detentore" del Regno di Sicilia. In ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Pietro Antonio
Giovanni Parenti
Nacque da Giovan Francesco, l'illustre rappresentante del petrarchismo napoletano del Quattrocento, e da Carmosina, figlia di Pirro de Rao (B. Croce, Giovan [...] che vuole sia Pietro Antonio quel Caracciolo che, presente alle nozze di Ferrante II d'Aragona e dell'infanta et uno terzo ci sono restati, come si è detto, alcuni brani, tra i quali merita ricordare il contratto di nozze, per la data che vi compare, ...
Leggi Tutto
FRANGIPANE, Federico (in religione Paraclito)
Laura Fortini
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, intorno al 1530 da Giovanni Battista del ramo dei signori di Castello e Tarcento e da Antea di Girolamo [...] prepositura del capitolo di S. Pietro di Guglio in Carnia, comunque Tempio della divina signora donna Geronima Colonna d'Aragona, a cura di O. Sammarco ( di frate Paraclito. Mantenne comunque i rapporti con i letterati dell'epoca, come testimonia ...
Leggi Tutto
aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...