PietroI Re di Aragona e di Navarra
PietroI
Re di Aragona e di Navarra (n. 1070 ca.-m. 1104). Figlio di Sandro Ramírez, col quale fu associato al governo (sicuramente dal 1087), regnando sui territori [...] orientali. Morto il padre (1094), P., riconciliatosi col Cid, vinse ad Alcoraz (1096) i musulmani di Huesca, conquistando quest’ultima città; riuscì poi a riconquistare anche Barbastro (1101). ...
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Famiglia siciliana, nota fin dal sec. 12º, tra i cui membri si ricordano: Federico, senatore di Messina (1286), vessillifero di PietroId'Aragona; Enrico, conte d'Aidone, stratigoto di Messina (1355), [...] grande ammiraglio, gran cancelliere e gran giustiziere del Regno, che si ribellò al sovrano (1375). Il figlio Enrico non riebbe i feudi confiscati al padre, ma acquistò Sinagra (1396), Sclafani (1407), ed altre terre. ...
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PIETROI di Sicilia, III d'AragonaPietro Corrao
PIETROI di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo Id’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] insomma di disegnare l’assetto dei complessi e variegati domini del re d’Aragona, dopo la fase della conquista vissuta durante il regno di Giacomo I. L’opera politica di Pietro in questa direzione gli valse nella tradizione storiografica e popolare l ...
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Figlio (n. 1239 - m. Villafranca del Panadés, Barcellona, 1285) di Giacomo I. Nel 1262 aveva sposato Costanza di Hohenstaufen, figlia di Manfredi re di Sicilia. Salito al trono nel 1276, conquistò Muntesa [...] Lancia) la trama che doveva condurre al suo intervento in Sicilia, all'indomani della ribellione del Vespro contro quel Carlo Id'Angiò che era subentrato nell'Italia Meridionale al suocero Manfredi (1266). Il 7 sett. 1282 P. era acclamato re a ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] sul piano politico-diplomatico quanto su quello giuridico e dottrinale. I rapporti tra le corone si avviavano a rottura aperta quando, sul finire del 1666, il vicerè Pietrod'Aragona incaricò il D. di controbattere gli argomenti francesi. Il 28 febbr ...
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D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] Onorato Gaetani d'Aragona, il quale commissionò allora al Canova tramite il D. il gruppo di Ercole e Lica (Roma, Galleria nazionale d'arte moderna). 1810 eseguì il ritratto di Pietro Lupi (Roma, Museo di Roma); nel 1812 i busti del Barone e della ...
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Pietro da Celano
Alessandro Clementi
Figlio del conte Berardo da Celano, P. riunificò le contee di Albe e Celano che erano state separate fin dal 1143. Pur essendo attestato nel 1189 come conte di Celano, [...] lotte furibonde tra i due per il possesso del principato di Capua fecero trionfare alla fine il partito di Pietro da Celano. Fu Palermo in agosto per il matrimonio di Federico con Costanza d'Aragona.
P. decise così di porre termine alla lotta con ...
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D'AURIA, Giovan Domenico
Francesco Abbate
"Fra quelli che uscirono dalla scuola del nostro famosissimo Giovan da Nola, certamente annoverar si deve Domenico D'Auria per lo migliore". Così si esprime [...] trasportata in Spagna un secolo dopo dal viceré Pietrod'Aragona duca di Segorbe tra le proteste dei napol., II,Napoli 1743, pp. 166-76; G. Sigismondo, Descriz. della citta di Napoli, I,Napoli 1788, pp. 152, 159; 11, ibid. 1788, pp. 15, 72, 140; ...
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D'ANDREA, Gennaro
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Napoli da Diego (fratello di Onofrio), discendente da una nobile famiglia di origine francese, stabilitasi nel Napoletano nel XIII sec., e da Lucrezia [...] del viceregno di Pietro Antonio d'Aragona, aumentò dopo il 1672 con il nuovo viceré marchese d'Astorga: in per le prov. napol., IV (1879), pp. 387, 531; I. Carini, L'Arcadia dal 1690 al 1890, I, Roma 1891, pp. 497 s.; F. Nicolini, Uomini di spada ...
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ARAGONA, Giovanna d'
Giuseppe Alberigo
Nacque nel 1502 dal conte Ferdinando di Castellana, figlio illegittimo di Ferrante Id'Aragona, re di Napoli, e da Castellana Cardona. Donna di straordinaria bellezza, [...] , l'A. chiese ad Ignazio, attraverso il cardinale Gian Pietro Carafa, di poter avere il conforto spirituale di uno dei padri e il Tempio della divina signora donna Giovanna d'Aragona fabbricato da tutti i più gentili spiriti, e in tutte le principali ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...