Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] XLVIII).
Canzone di crociata, diretta a Pietro II d'Aragona e composta nella Francia del Sud nei 42). Abbastanza ravvicinati nel tempo sono, com'era naturale attendersi, solo i componimenti che incitano Federico alla crociata, dal 1221-1222 al 1228 ( ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] previsti per il De tumulis, vi furono spostati da Pietro Summonte, che dopo la morte del poeta ne ereditò le buen marinero». Psicologia politica e ideologia monarchica al tempo di Ferdinando Id’Aragona re di Napoli, Roma 2014, ad ind.; F. Biondo, ...
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GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] . In questo contesto, assumerebbero una dimensione meno casuale anche i summenzionati riferimenti - come ai "nostris temporibus" (cioè in vita) - alle morti di Gualtieri di Brienne, di Pietro II d'Aragona e di Simone di Montfort tra il 1205 e il ...
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PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] (Vat. Lat. 3226, del sec. V, così detto perché appartenuto poi a Pietro Bembo); e un Prisciano del sec. XII (Vat. Barb. Lat. 89).
Regis, in V. Nociti, Il trionfo di Alfonso Id’Aragona cantato da Porcellio, Rossano 1895. Carmi sparsi sono stati ...
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MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] cedola n. XXXIX). Nel 1480 ottenne dal re Ferdinando Id'Aragona il titolo di cavaliere: nell'explicit dell'edizione curata dal come erudito ed espertissimo in lettere greche e latine; così Pietro Iacopo De Gennaro e Benet Gareth (Cariteo) lo citano ...
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GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] , Magl., XXV.626).
La dedica ad Alfonso Id'Aragona di altre quattro lettere dello Pseudo Falaride scoperte dopo dove il G. parafrasava in prosa il duecentesco trattatello in versi di Pietro da Eboli da lui riscoperto.
Nel 1459 il G. si recò al ...
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CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] ad un'elegante trasposizione del testo greco, chiedendo a Pietro da Montopoli l'Orthographia del Tortelli, di cui si la Curia pontificia cercando ospitalità presso l'accogliente corte di Alfonso Id'Aragona. Anche il C., seguendo le orme del Gaza, si ...
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CARACCIOLO, Tristano (Caracciolus, Tristanus)
Frank Rutger Hausmann
Nacque tra il 1434 e il 1439 (probabilmente nel 1437) a Napoli da Giovanni e da Silvia Minutolo.
Suo nonno Giosuè era stato gentiluomo [...] , successa all'Accademia Alfonsina fondata verso il 1442 da Alfonso Id'Aragona, la cui guida era stata assunta nel 1471 da Pontano , detto il Galateo, Francesco Elio Marchese e il poeta Pietro Gravina.
Comunque il C. dovette gran parte della sua ...
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BONAVENTURA da Siena
Enrico Cerulli
Il suo casato e le vicende della sua vita prima del soggiorno in Spagna non sono noti. Egli appare nel 1264 alla corte del re di Castiglia, Alfonso X il Savio, a [...] più tardi, in un documento del 18 genn. 1284 il re Pietro III d'Aragona conferisce la dignità di suo familiare "familiarem nostrum", "et de Gara (un membro della famiglia savonese dei Gara imparentata con i Della Rovere e quindi col papa Sisto IV) è ...
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BACIO TERRACINA, Laura
Claudio Mutini
Nacque a Napoli nel 1519.
La famiglia di origine bresciana si era trasferita nei primi decenni del sec. XIII a Roma ove partecipò alle contese fra il papa e i Colonna, [...] seggi in cui era suddivisa Napoli. Alla morte di Ferdinando Id'Aragona, autorità notevole raggiunse Paolo, il padre della B., signore 'amicizia col Tansillo tramite il comune protettore Pietro Antonio Sanseverino principe di Bisignano, della morte ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...