MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] rinunciò al canonicato di S. Giovanni e a quello di S. Pietro (concessogli all'inizio del 1517), con l'intento di prendere moglie: Cellini, G. Dati, I. Sadoleto e la celebre cortigiana e poetessa Tullia d'Aragona, fu apprezzato soprattutto come ...
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CARDUCCI, Baldassarre
Paolo Malanima
Nato a Firenze nel 1456 da Baldassarre (dei Signori nel 1455) di Niccolò e da Caterina Ginori, fu battezzato col nome di Giovan Francesco. In ricordo del padre, [...] osservanza avuta sempre al Re d'Aragona" (Guicciardini, II, monaco camaldolese Pietro Dolfin veniva infatti , 144-150, 152-154; P. C. Falletti-Fossati, Assedio di Firenze, Palermo 1885, I, pp. 67, 251-257, 293, 359 s., 399; F. T. Perrens, Histoire ...
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LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] . 145, 312, 420 s., 470, 492, 501, 529, 543; II, 1, p. 351; H. Wieruszowski, La corte di Pietrod'Aragona e i precedenti dell'impresa siciliana, in Id., Politics and culture in Medieval Spain and Italy, Roma 1971, pp. 192-195, 201 s., 209; J. Zurita ...
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LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] Aragona, insieme con i fratelli minori Roberto e Raimondo Berengario, al posto di suo padre, fatto prigioniero al largo di Napoli nel 1284 dalla flotta di Alfonso III d'Aragona escluso che L. abbia incontrato Pietro di Giovanni Olivi in occasione ...
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FREGOSO (Campofregoso), Ludovico
Giustina Olgiati
Figlio di Bartolomeo e di Caterina Ordelaffi di Antonio (II) di Forlì, nacque, forse a Genova, intorno al 1415. Secondo la tradizione della famiglia, [...] e una pensione annua dal re d'Aragona, il F. si recò sull'isola per contrastare la ribellione capitanata da Mariano da Gaggio e prese quindi parte alla guerra del Finale, in qualità di capitano, insieme con i cugini Pietro e Nicolò. La morte di Giano ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] sposò in seconde nozze la nobildonna Amalia Appiani d'Aragona, che fece da madre affettuosa al figlio ), p. 140; Id., Il patriottismo di Pietro Giordani, ibid., s. 3, I (1936), pp. 166, 173; Id., I patrioti parmensi del '31 secondo nuovi documenti, ...
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MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome; signore di Faenza con i fratelli Guido Antonio (sino al 1448) e Gian Galeazzo (sino al 1466), nacque l'8 dic. 1412 da Gian Galeazzo e da [...] e il 1447 i Manfredi lasciarono il fronte visconteo-aragonese per passare a Firenze: Alfonso d'Aragona non avrebbe mai nell'estate 1449, con Sante Bentivoglio, assediò Castel San Pietro, impegnandosi in uno scontro dall'esito incerto alla Riccardina ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] al signor Pietro Aretino, ibid., F. Marcolini, 1551, II, cc. 286 ss.; Del tempio alla divina signora donna Giovanna d'Aragona, a e prose…, pp. 5-15; E.A. Cicogna, Delle inscriz. veneziane, Venezia 1824-42, I, p. 60, II, pp. 36, 39; III, p. 51; VI, p. ...
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LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] (ibid. 1862), e Ottavio d'Aragona e il duca d'Ossuna (in Arch. stor. italiano, n.s., XVII [1863], t. I, pp. 3-31; t. nata Minneci, Palermo 1873; Sulla Cronaca catalana di Pietro Tomich, in Arch. stor. siciliano, I (1873), pp. 370-375; II (1874), ...
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LOREDAN, Alvise
Giuseppe Gullino
Figlio unico di Giovanni del procuratore Alvise e di una donna di cui si ignorano il nome e il casato, nacque a Venezia nel 1393, nella parrocchia di S. Canciano. Appena [...] allo zio del L., Pietro, era affidata la flotta che doveva muovere nel Tirreno contro i Genovesi sottoposti al dominio visconteo che il re di Napoli e Sicilia Alfonso V d'Aragona aveva dichiarato alla Repubblica per il dominio sulle isole Ionie ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...