CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] 3; gl. si quis focum, Lomb.I, 19, 2, in Olomouc 210, Pietro Pomayrolis, chierico di Béziers, scolaro a Tolosa alla fine del sec. XIV, poi a Napoli nei mss. del "la galiacza" della biblioteca dei re d'Aragona dopo il 1453); Roma, Bibl. Vallicelliana, D ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] .
Nell'aprile 1447 Pietro di Cosimo de' Medici inviato da Firenze ambasciatore al papa e al re d'Aragona, alloggiò durante il anzi modo di distinguersi come primo tra i cittadini per i sontuosi spettacoli, i magnifici tornei, le feste regali che egli ...
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BARTOLOMEO da Neocastro
Ingeborg Walter
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIII con tutta probabilità da una famiglia, proveniente da Nicastro nella Calabria ulteriore.
Studiò diritto ed entrò [...] non richiama ad esempio nella mente del cronista la divisione tra i due regni di Sicilia e d'Aragona e il conseguente ordine della successione stabiliti da re Pietro e confermati da Alfonso che dispose per testamento la successione di Giacomo in ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] sedare i dissapori tra il duca Giovanni Sforza e la sposa Lucrezia Borgia, figlia del papa; la spedizione fu fallimentare per l’ostilità del duca. Annullato il matrimonio, nel 1498 Pomicelli venne inviato da Alessandro VI presso Federico d’Aragona ...
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DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] D. con brutale decisione, tale da suscitare anche le critiche del Petrarca, si concluse con la cattura di Giovanni, Pietro e Ludovico Pipino, i delle due sorelle di Federico III d'Aragona, trattenute a Napoli da Giovanna I. Dopo il ritorno a Napoli, ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] il Facchinetti era tra i candidati filospagnoli (avendo ottenuto anche l'appoggio dei cardinali d'Aragona, Salviati, Laureo e sistemazione del Borgo, il completamento della cupola di S. Pietro.
I. IX tolse all'abate commendatario di Farfa e S. ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] d’Aragona che minacciava Roma e lo Stato della Chiesa con l’esercito. Il 17 ottobre 1468 Paolo II si trasferì improvvisamente a S. Pietro scopi principali della lega c’era anche quello di contrastare i disegni di Venezia e del papa di richiamare gli ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] maggior canonista del tempo, e i civilisti Antonio Roselli e Floriano da S. Pietro. Il D. riferisce nei suoi scritti di nuova grave minaccia per l'indipendenza senese: il re Alfonso d'Aragona mirava a realizzare il suo antico disegno di espansione in ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] libro è incentrato sulla guerra portata da Alfonso d'Aragona in Toscana contro i Fiorentini nel 1447-1448, e culminata con l Rinascimento, XIX (1979). pp. 117-67 Passim; Id., Pietro de' Rossi. Bibbia ed Aristotele nella Siena del Quattrocento, ibid ...
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DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] con il re d'Aragona, l'imperatore poteva D., Marco Giustinian, Pietro Zane e Jacopo Mauro. Ambasciatori solenni - Marco Falier e Marco Corner - furono inviati a Ludovico d'Ungheria per ottenere le fortezze di Clissa e Scardona e chiarire i ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...