Lotario (Gavignano 1160 - Perugia 1216), figlio di Transmondo conte di Segni, studiò a Parigi e a Bologna; coltissimo e di vita austera, cardinale nel 1190, fu eletto (1198) a successore di Celestino III. [...] Riprese e sistemò le concezioni teocratiche di Gregorio VII. Il papa per I. è vicario di Cristo, che è re dei re; il potere il suo regno feudo della Chiesa; lo stesso fece con Pietrod'Aragona. Per l'attuazione della Crociata, altra mèta della sua ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] e più fidato collaboratore in tutte le questioni politiche e giuridiche.
Nel 1283, quando Carlo I, in procinto di recarsi al duello con Pietro III d'Aragona, lasciò la reggenza al figlio, nominandolo suo vicario generale il 12 gennaio, B. risulta già ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] i sovrani, eccezion fatta per Giacomo Id'Aragona. Ma tutti si fecero comunque rappresentare e decisero tramite i padri conciliari con grande pompa. Il 29 giugno, festa dei Ss. Pietro e Paolo, G. X celebrò una messa durante la quale furono cantati ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] 1415. Il sovrano che assunse il potere fu Pietro III d'Aragona, in nome dell'eredità che sua moglie Costanza E. Besta, II, Milano 1939, pp. 267-300).
E.H. Kantorowicz, I due corpi del re: l'idea di regalità nella teologia politica medievale, Torino ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] apr. 1281), autorizzandolo a conservare i molti benefici di cui godeva (diciassette, dei quali otto in Francia). Una missione di scarso rilievo (presso Carlo d'Angiò, per dissuaderlo dal duello con Pietro III d'Aragona) lo metteva a contatto con il ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] 64, 273
E. Pontieri, Per la storia del regno di Ferrante Id'Aragona re di Napoli. Studi e ricerche, Napoli 1969², passim.
G. 1993, pp. 112-27, 139-48, 193-96 e passim.
I. Robertson, Pietro Barbo - Paul II: "Zentilhomo de Venecia e Pontifico", in War ...
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HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] Enrico morì per ultimo, dopo cinquantadue anni di prigionia (1318). Una figlia, Costanza, fu data in sposa a Pietro III d'Aragona e i suoi diritti sul Regno di Sicilia furono rivendicati dal marito dopo la morte di Corradino. In questa casata, ancora ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] negativamente e anche l'intervento di Giacomo Id'Aragona al concilio di Lione nel 1274 rimase senza esito. Un messo di E. poté recarsi nel 1279 alla corte di Castiglia grazie alla mediazione di Pietro III d'Aragona, ma anche la sua missione non ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo Id'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] e contro la Sicilia; Filippo il Bello e Carlo di Valois rinunciano all'Aragona, il papa riconosce Giacomo in tutti i diritti e i regni posseduti da Pietro III d'Aragona prima della sua scomunica; Giacomo II cede la Sicilia e le isole annesse alla ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] di sottrarsi all'immobilità pisana. Ferdinando Id'Aragona fornì a lui e al fratello Sforza Maria i mezzi per intervenire. L. " marzo 1484. Gli stessi "ghibellini", già determinati, specie con Pietro Pusterla, a favorire il rientro di L., ben presto ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...